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Moro

Spie e segreti. Aldo Moro e il suo rapporto (fortissimo) con l’intelligence

“Aldo Moro, anche nel rapporto con l’intelligence, si conferma un faro della repubblica”, parola del professor Mario Caligiuri, direttore del Master in intelligence dell’Università della Calabria e curatore del libro “Aldo Moro e l’intelligence (Rubbettino), presentato oggi, a 40 anni dalla scomparsa dello statista democristiano, alla Camera dei Deputati, nella sala a lui dedicata. All’evento sono intervenuti anche Vincenzo Scotti,…

Filippo Maria Grasso, l’italiano alla corte di Xi

Un italiano (il primo) a capo di una società di Stato cinese. Si chiama Filippo Maria Grasso ed è il nuovo ceo di CNRC – China National Tire & Rubber Co, realtà controllata al 100% dal colosso pubblico della chimica ChemChina. La manovra rientra nella strategia di rafforzare la presenza di Pirelli a Pechino. Infatti, ChemChina è la società che nel 2015…

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Roberto Battiston confermato alla presidenza dell'Agenzia spaziale italiana (Asi)

Saranno in molti a discutere sull'opportunità da parte del governo uscente di una scelta così rilevante, in termini di nomine, in un momento politicamente tanto delicato. Intanto, il professor Roberto Battiston è stato confermato alla guida dell'Agenzia spaziale italiana (Asi) per il prossimo quadriennio 2018-2022. La nomina è stata decisa dalla ministra per l'Istruzione, università e le ricerca, Valeria Fedeli, al termine di…

I responsabili dello stallo politico? Renzi e Berlusconi. Parola di Massimo Cacciari

Con un ultimo, accorato appello alle forze politiche il presidente Mattarella ha messo fine al gioco del cerino che è andato avanti dal 4 marzo. Dopo due mesi di conferme, smentite e faide interne, i partiti si limitano a fare spallucce, rifiutando i consigli del Quirinale prima ancora che siano offerti, e minacciano di ritornare in trincea riaprendo la campagna…

commissioni, forze politiche, nomine, governo, potere

Tutti i prossimi passi verso la formazione di un governo analizzati dal prof. Lippolis

Gli scenari sono ancora aperti, le forze politiche stanno dialogando e sono possibili ancora ultimi ed estremi margini di trattativa per la formazione di un governo politico. Tuttavia, le strade tracciate dal Capo dello Stato Sergio Mattarella nel suo discorso di ieri sera prevedono, in caso di un mancato accordo, la nomina di un premier esterno, la formazione di un…

procedura

Ecco come la paralisi politica rischia di trasformarsi in crisi istituzionale

Non è mai successo prima - neppure negli anni più difficili della storia repubblicana, neppure ai tempi della Corona e del Risorgimento - che in Italia, di fatto, non partisse la legislatura. Che, pronti e via, scelti i membri del Parlamento si dovesse tornare in tempi rapidissimi a nuove elezioni per l'incapacità dei partiti di trovare una qualsiasi forma di accordo…

Phisikk du role - Il boomerang dei maleducati contro Mattarella

Assisteremo dunque all'inedito quadretto di candidati in costume da bagno a molestare elettrici ed  elettori  sulle belle spiagge italiane felicemente neo-insignite di garrule bandiere azzurre (mare pulito, Berlusconi non c'entra)? Le parole dei primi e secondi arrivati in quella gara inutile che è stata il 4 marzo farebbe pensare all'ineluttabilità di questa nuova e "calda" esperienza elettorale. D'altro canto perchè…

campagna elettorale

Un caos figlio di quattro anni di campagna elettorale

Quando si dice che in Italia la campagna elettorale non finisce mai si ha l’impressione di una battuta, di un’esagerazione. Invece no: da oltre quattro anni è proprio così, senza soluzione di continuità. Quando Matteo Renzi prese il posto di Enrico Letta a Palazzo Chigi era il febbraio 2014: subito lanciò la proposta di riformare la Costituzione e il Consiglio…

siria

Finisce il governo Gentiloni, viva Paolo Gentiloni. L’opinione di Nicodemo

Non sappiamo ancora con certezza cosa succederà nelle prossime ore, ma è abbastanza probabile che questa legislatura (davvero mai partita) terminerà prestissimo. Non è elegante ricordarlo, ma alcuni (non moltissimi in verità) lo dicono dal 4 marzo notte, quando era già chiaro che i due vincitori delle elezioni avessero bisogno di un secondo tempo per ricostruire un nuovo bipolarismo. Le…

power

I mercati mandano un segnale alla politica. Che farebbe bene a non ignorare

Non svegliate il can che dorme. Ma a forza di strillare, magari girando a vuoto, si rischia di farlo davvero. Il tunnel dentro il quale si è infilata un poco alla volta la politica a partire dal 4 marzo comincia a innervosire anche i mercati finanziari. Che in queste otto settimane di buio hanno dato prova di grande pazienza e…

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