Skip to main content

L'abilità di Luigi Di Maio nel gioco degli specchi. Con il ribaltone del Pd, il governo è più vicino

Eppur si muove. Il lavorio di Luigi Di Maio sta funzionando. Risulta vincente l'approccio - innovativo per la tradizione istituzionale italiana - di affrontare i negoziati per la presidenza delle Camere in trasparenza, anche con le consultazioni pressoché ufficiali dei due capigruppo. Come per la teoria della profezia che si autoavvera, il Movimento 5 Stelle si è posto a capo…

elezioni europee,Abruzzo

Avviso ai naviganti: non ci sono i risultati definitivi delle elezioni

Ultimo controllo alle 10.03 di questa mattina, venerdì 16 marzo 2018, dodicesimo giorno dopo il 4 marzo, data delle elezioni per il Parlamento della Repubblica Italiana. Sezione “Eligendo” del sito ufficiale del ministero dell’Interno, l’area web dedicata ai risultati elettorali (bella la grafica e funzionale la consultazione dei dati, insomma un buon lavoro “digital”). A dodici giorni dal voto mancano…

​Le centrali energetiche in Usa e Europa nel mirino di Mosca​. L'allarme di Washington (e la svolta di Trump)

Quasi impossibile spiegare tutto per filo e per segno anche perché, spesso, dietro mosse diplomatiche come quella delle scorse ore ci sono mesi di lavoro sotto copertura e delicate procedure di raccolta di informazioni sensibili da parte degli apparati di intelligence. Eppure, a poco a poco, dopo le nuove sanzioni lanciate ieri dal Tesoro americano contro diversi aziende e cittadini…

mcmaster

McMaster parla di Siria e colpisce la Russia

Il consigliere per la Sicurezza Nazionale americano, Herbert McMaster, ha tenuto giovedì un discorso sulla Siria che uno dei massimi esperti del conflitto (Charles Lister del Middle East Institute) ha definito “powerful”. McMaster ha parlato davanti a una platea riunita al Museo dell’Olocausto di Washington, che lo ha applaudito con due consapevolezze: primo, è uno dei generali colti e intelligenti di…

Una guerra di troppo. Se in Yemen si apre lo spiraglio di un processo di pace

Sebbene la guerra in Yemen, che ha generato la crisi umanitaria più grave al mondo in questo momento, continui ad infuriare, c’è qualcuno che sta pensando ad una sua conclusione onorevole. Secondo fonti diplomatiche sentite da Reuters, funzionari sauditi e il portavoce degli Houthi Mohammed Abdul-Salam da due mesi a questa parte si stanno incontrando in Oman per discutere la…

Eni, tutte le mosse di Descalzi per i prossimi quattro anni

Spinta forte sulla produzione e barra ferma sugli investimenti. Eni guarda al 2021 con relativo ottimismo, nel presentare oggi a Londra la sua strategia al 2021. Basata essenzialmente su  produzione in crescita del 3,5% all'anno, investimenti invariati sotto i 32 miliardi di euro (7,7 nel 2018, di cui oltre 1,8 per lo sviluppo del business green) e cedola nel 2018 di 0,83 euro per azione (+3,75%). Queste le linee portanti del…

corbin, theresa may, Brexit

Qui si rifa l’Europa e l’Alleanza Atlantica. Senza l’Italia

Stati Uniti, Francia e Germania hanno diffuso uno statement congiunto sull’attacco all’ex spia russa Sergei Skripal, definendolo "il primo uso offensivo di un agente nervino" in Europa dai tempi della Seconda guerra mondiale. Roma anche ha (con passo rallentato) preso una posizione: pur non avendo firmato il comunicato congiunto, il ministro degli Esteri Angelino Alfano in un colloquio telefonico con l’omologo britannico ha…

leadership

Nuove sanzioni degli Stati Uniti contro il Cremlino. Le interferenze si pagano

Di Federica De Vincentis

Il dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, guidato dal segretario Steven Mnuchin, ha imposto sanzioni contro diversi cittadini russi e aziende per il loro presunto ruolo nelle cyber interferenze nella campagna elettorale del 2016. LE PERSONE COINVOLTE La persona più importante colpita dai provvedimenti è Yevgeniy Viktorovich Prigozhin, considerato molto vicino al presidente russo Vladimir Putin. Prigozhin è tra le…

svezia

La Svezia si prepara alla guerra contro la Russia. Il piano di “difesa totale” per la sicurezza del Paese

A distanza di decenni, la Svezia si rimette sul “piede di guerra”e riporta alla mente di tutti quel “Om kriget kommer” (se arriva la guerra), un vero e proprio libretto d’istruzioni che, all'epoca aveva diffuso per prepararsi alla Guerra Fredda. In questo modo trascorsero quegli anni, fino alla caduta del muro di Berlino, cercando di prepararsi a difendersi dall'invasione e…

Moro

Aldo Moro e quel sangue che ricade ancora sulla politica italiana. Parla Marco Damilano

Sono passati quarant'anni da quel 16 marzo 1978 in cui si verificò la tragedia di Aldo Moro, rapito da un nucleo delle Brigate Rosse in via Fani, in cui persero la vita i cinque agenti della sua scorta, e che portò dopo 55 giorni al ritrovamento del corpo senza vita del politico democristiano nel bagagliaio della Renault Rossa, a due passi…

×

Iscriviti alla newsletter