Pur preceduto da altre sortite polemiche, e notoriamente deluso dalla lunga esperienza politica vissuta con Silvio Berlusconi, tanto da avere volontariamente rinunciato nelle ultime elezioni a ricandidarsi, l’ex presidente del Senato Marcello Pera ha voluto schierarsi sul fronte referendario del sì alla riforma costituzionale con un attacco di sferzante durezza all’ex presidente del Consiglio. Che egli ha accusato, fra l’altro,…
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Vincenzo Boccia e la lezione di Giuseppe Di Vittorio che Susanna Camusso dimentica
Le reazioni di Carmelo Barbagallo e Annamaria Furlan al discorso d'insediamento di Vincenzo Boccia al vertice di Confindustria hanno evitato i toni bellicosi, ma Susanna Camusso - la "lady no" del sindacato italiano - ha respinto con fermezza l'invito a una svolta nella politica contrattuale. Che un capitalismo a lungo imputato di tendenze malthusiane, votato al disimpegno negli investimenti e…
Perché in Libia l'Italia tentenna fra Serraj e Haftar
La situazione in Libia resta caotica, anche perché i membri della comunità internazionale perseguono obiettivi diversi. Non esiste una strategia comune, né un centro di coordinamento che possa elaborarla. O meglio, esistono solo in campo navale, del tutto marginale per la distruzione dell’Isis e la stabilizzazione del Paese. La Francia sostiene sempre più apertamente il generale Haftar e il governo…
Come procede la guerra ibrida della Russia
Alessandro Pandolfi, esperto in relazioni internazionali con focus sulle attività russe, ha scritto per il think tank italiano Opi (Osservatorio di politiche internazionali) un paper dal titolo "Conflitti ibridi e zone grigie: il dibattito sulle forme della guerra nella competizione tra USA, Russia e Cina". "All’estero il tema della hybrid war, la guerra ibrida, occupa gli spazi delle riviste specializzate, è trattato da commentatori,…
La nuova guerra dei dazi tra Usa e Cina
L'ultimo atto è di qualche ora fa: il ministero del Commercio statunitense ha annunciato l’introduzione di nuovi dazi anti dumping sui prodotti in acciaio inox importato dalla Cina del 209,97% . Una decisione maturata dopo un'indagine durata diversi mesi e che si somma a quella di qualche settimana fa dove l'amministrazione Obama aveva deciso di innalzare i dazi sull'acciaio laminato…
Ecco come l'Europa strangola la Grecia
Sulla Grecia è sempre buio pesto: i dati sulla situazione economica sono pochi e incerti, mentre gli obiettivi non sono credibili. L’Eurogruppo di ieri ha insistito sul 3,5% nel rapporto saldo primario/pil, lamentando la mancanza di adeguate assicurazioni. Le recentissime misure fiscali sarebbero pari al 3% del pil: farebbero tracollare anche l’economia più solida, ma a Bruxelles si festeggia. Della…
La Brexit decimerà le squadre di calcio inglesi?
Il prossimo 23 giugno la Gran Bretagna deciderà se uscire dal terreno di gioco dell'Unione Europea oppure rimanere in campo alle condizioni stabilite il 19 febbraio scorso con l'accordo Cameron-Ue. La Brexit, nei sondaggi, pare essere svantaggiata ma non si può escludere una vittoria in contropiede con un rush finale. E che cosa accadrebbe ai - molti - calciatori stranieri…
Cosa penso delle parole di Obama a Hiroshima
Un omaggio postumo, non un'ammissione di colpa. Settantuno anni non sono stati sufficienti a rimarginare ferite profonde che fanno ancora male ad una nazione che celebra la sconfitta ormai rassegnata, senza nutrire più nessuna illusione di rivalsa neppure morale, figuriamoci militare. Certo, la visita e le parole di Barack Obama a Hiroshima, con annesso abbraccio agli ottuagenari superstiti della immane…
Perché difendo la riforma Renzi-Boschi della Costituzione
Giorgio Napolitano, ospite domenica scorsa della trasmissione di Rai3 Che tempo che fa, è tornato a ribadire la sua posizione: "Ci vuole libertà per tutti, ma nessuno però può dire: io difendo la Costituzione votando no e gli altri non lo fanno. Dire questo offende anche me. Mi reca un'offesa profonda". L'antifascismo e la guerra partigiana non hanno nulla a…
Vi racconto cosa si dice a Mosca di Benedetto Croce
Fa davvero impressione trovarsi a Mosca, e per di più in una università di scienze sociali (la dinamica e prestigiosa Alta Scuola di Economia), e scoprire che c'è tutta una schiera di intellettuali russi, di diverse età, che studia e conosce a menadito le opere di Benedetto Croce. E così può succedere che, grazie all'iniziativa della direttrice del nostro Istituto…