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Ecco il partito popolare (filo Renzi) di Alfano, Cesa e Tosi

Il progetto politico c’è e stavolta – a differenza dei tentativi del passato – sembra che ci siano anche la volontà e le condizioni per arrivare al risultato. Prende sempre più corpo l’idea di un partito di centro che affondi le sue radici nel PPE e che guardi stabilmente al PD e a Matteo Renzi come alleati. Una formazione politica…

Turchia, perché Erdogan e Davutoglu litigano sulla riforma costituzionale

Mentre il ruolo della Turchia nella lotta al terrorismo continua a far discutere, il presidente Recep Tayyip Erdoğan e il suo premier, Ahmet Davutoğlu, sono ai ferri corti sulla riforma costituzionale che, nelle intenzioni di quello che è stato ribattezzato “Il Sultano”, dovrebbero trasformare la Repubblica turca da parlamentare a semi-presidenziale. Davutoğlu è stato per anni il mansueto alleato di Erdoğan…

Vi spiego perché l'Europa è messa in crisi da Putin. Parla Pelanda

L’Unione europea vive forse una delle fasi più concitate dalla sua nascita. Ultimo in ordine di tempo, e forse più spinoso dei temi, è quello che sta dividendo Roma e Berlino. Sarebbe stato il gas, e in particolare il raddoppio della pipeline North Stream, l’elemento scatenante della posizione italiana (di Palazzo Chigi, più che della Farnesina) di aprire un dibattito…

Come cambia la Francia dopo le Regionali

"La diga antifascista ha tenuto"; “Il Fronte repubblicano ha vinto": insomma i barbari sono stati cacciati. In questa euforia post-elettorale francese ci sono dettagli non trascurabili da sottolineare. La sinistra, di governo e non, ha perso in voti e in potere; e forse anche in dignità, quando ha chiesto ai propri elettori di votare per la destra, per impedire la…

Benvenuti nel caos chiamato Forza Italia

C’è chi lo definisce un asilo e chi un manicomio. Parliamo di Forza Italia, che nell’ultima settimana ha vissuto ore complicate. Sulla linea politica, ma non solo. Innanzitutto tre giorni fa la tesoriera del partito, Maria Rosaria Rossi, ha avviato la procedura di licenziamento collettivo degli 81 dipendenti del partito rimasti (altri erano stati falcidiati prima). “Non ci sono più…

fed yellen Cosa

Ecco le prossime mosse della Fed di Yellen

Di Bastien Drut

Dopo che non si assisteva ad un rialzo dei fed funds da parte del FOMC dal 29 giugno 2006 (all’epoca Janet Yellen aveva votato a favore di questo tightening), mercoledì è stata presa la decisione di un loro aumento allo 0,50%. Questa decisione, che segue sette anni di tassi di interesse pari a zero, è stata ampiamente anticipata dai mercati.…

Come e perché lo Stato islamico difende Mosul

Nella notte di mercoledì lo Stato islamico ha condotto il più importante attacco nel nord dell'Iraq degli ultimi cinque mesi, con un'offensiva lanciata contemporaneamente in tre punti distinti tra il nord e l'est di Mosul. Lo scopo, rilevano gli analisti, potrebbe essere quello di dimostrare che l'Isis è ancora una forza combattente presente, nonostante le battute d'arresto subite sul Sinjar, e di…

Maria Elena Boschi, le imboscate, i sottoboschi e le ciacole parlamentari

Ma per quali motivi secondo il Movimento 5 stelle il ministro Maria Elena Boschi doveva essere sfiduciata? Dal frastuono mediatico non si comprendevano affatto le ragioni. Così è stato opportuno leggere il testo ufficiale della mozione di sfiducia presentata dal gruppo Pentastellato per comprendere qualcosa in più. Solo dopo tre letture della mozione si è forse colto il passaggio clou.…

Montezemolo frena Della Valle?

Luca di Montezemolo frena Diego Della Valle? La domanda, come si suo dire, sorge spontanea leggendo un’intervista che il presidente di Alitalia ha concesso al Quotidiano nazionale a firma del direttore Andrea Cangini. Alla domanda se Della Valle voglia darsi davvero alla politica, Montezemolo risponde: “Diego ha una straordinaria passione civile e una naturale inclinazione per il sociale: credo che…

Libia, ecco chi ostacola l'intesa

Un altro passo in avanti per tirar fuori la Libia dal caos della guerra civile è stato compiuto, ma il percorso resta in salita. Ieri a Skhirat, in Marocco, le due fazioni in lotta nel Paese, Tripoli e Tobruk, hanno sottoscritto un accordo per dar vita a un governo di concordia nazionale con la mediazione delle Nazioni Unite. La svolta è arrivata a quattro…

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