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Cosa succede davvero in Germania con profughi e migranti

Prima la Germania abbraccia tutti i profughi (quelli siriani) e poi, solo qualche giorno dopo, chiude la frontiera con l’Austria. Che succede a Berlino e dintorni? I CONTRASTI POLITICI Markus Söder, ministro delle Finanze della Baviera, e uno dei cristiano sociali di spicco, spiegava in un talk show che la Germania farà di tutto per aiutare i profughi: “Non rinneghiamo…

Elezioni in Grecia, tutte le baruffe in tv fra Tsipras e Meimarakis

Due ore e mezzo di accuse e difese, con una sola certezza al momento: Alexis Tsipras non intende collaborare con i conservatori di Nea Dimokratia in un governo di larghe intese: "Mai con chi ha portato la Grecia al fallimento e con chi ha preso tangenti", ha detto. Il dibattito televisivo andato in onda ieri sera sulla tv pubblica greca…

Perché la Fed (non) alzerà i tassi

Riunione cruciale, quella della Fed, convocata per mercoledì e giovedì prossimi. Nella consueta due giorni del FOMC, è nuovamente all’ordine del giorno il “liftoff”, il primo innalzamento del tasso ufficiale di sconto dopo nove anni, e dopo ben sei anni a tasso zero. Mai come stavolta c’è grande incertezza. Sul piano interno, militano a favore di un aumento dello 0,25%…

Non solo Nimby, in Basilicata c'è chi dice sì

“Sfatare i pregiudizi contro le estrazioni”. Con questa intenzione, alcuni lavoratori e imprenditori della Basilicata hanno manifestato mercoledì scorso davanti al palazzo della Giunta Regionale a Potenza. Un presidio al quale hanno partecipato circa 1.200 persone accorse nel capoluogo con oltre 20 autobus e un centinaio di automezzi (comprese una decina di gru). Si è trattato per la maggior parte…

migranti confini

Ecco i liberisti americani che tifano per l’immigrazione libera

Quello che segue è il testo di “Oikonomia”, rubrica settimanale di Marco Valerio Lo Prete (vice direttore del Foglio) su Radio Radicale. Qui potete ascoltare l’audio. Il fenomeno dell’immigrazione non si può analizzare con le sole lenti della disciplina economica. Tuttavia è indubbio che il movimento di milioni di persone in giro per il mondo abbia attirato da qualche tempo…

FCA, le roboanti sterzate di Repubblica su Marchionne

Nel 2010, quando Sergio Marchionne propose ai lavoratori della Fiat il suo piano industriale, il quotidiano la Repubblica fu il più importante tra i media che si accodarono all’attacco violentissimo della Fiom-Cgil contro quel progetto. Le tre deroghe al contratto nazionale che il piano richiedeva venivano qualificate come “attacco ai diritti fondamentali dei lavoratori”. Ricordate i commenti apocalittici del sociologo-editorialista Luciano Gallino e le…

Perché l'Europa teme lo sboom della Cina

Negli ultimi 10 giorni, dopo numerose chiamate con clienti asiatici, ho iniziato il mio tradizionale road-show di settembre in Europa per incontrare gli investitori dell’area. Il sentiment sulla Cina, e più in generale sui Paesi emergenti, è pessimista. In particolare, vi è un vivace dibattito sul "vero" tasso di crescita dell'economia cinese. Sulla base degli indicatori tradizionali legati alla produzione,…

twitter

Se i social diventano network, i giornali che fine faranno?

Chissà se gli editori hanno capito che quando i social diventano network delle notizie che i primi producono e i secondi diffondono, si chiude un cerchio tra lettori e fruitori di Internet che segna la fine dei giornali. Semplicemente perché potrebbero non servire più con la loro inutile carta. Eppure noi occidentali siamo arrivati a vivere l’età del benessere proprio…

Libia, ecco speranze e incognite sulla svolta annunciata da Leon

È stata più volte data per certa, ma ieri ci ha pensato l'inviato delle Nazioni Unite per la Libia, Bernardino Leon, a dare nuovo vigore alle speranze di un'intesa: durante i negoziati in corso in Marocco è stato raggiunto un consenso "sui principali elementi" di un accordo per la formazione di un governo di unità nazionale nell'ex regno di Muammar…

Vi racconto la suburra elettronica contro Renzi e Pennetta

Per consolarsi di fronte al basso livello del dibattito fra i politici basta navigare un po' in internet e consultare il social network quando esplode un caso nei palazzi del potere. Si vede allora che peggio ancora dei politici sanno esprimersi i loro elettori, per cui viene quasi voglia di preferire i primi ai secondi. Nella pagina Facebook di Flavia…

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