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Tutti i pensieri di Theresa May, il ministro inglese che non gradisce gli immigrati a caccia di lavoro

Con una dichiarazione congiunta, la Francia e il Regno Unito hanno annunciato nuove misure per dare una risposta all’emergenza immigrazione. Il ministro degli Interni francese, Bernard Cazeneuve, e l’omologo britannico Theresa May, hanno sottolineato che, nel lungo periodo, qualsiasi soluzione "necessita di una riduzione del numero di persone che abbandonano l’Africa per arrivare in Europa”. Entrambi hanno assicurato che è…

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Chi sono gli hacker di auto assunti da Uber

Uber Technologies Inc ha assunto Charlie Miller e Chris Valasek - i migliori informatici in circolazione in fatto di sicurezza dei veicoli, secondo molti addetti ai lavori - per “continuare a costruire una sicurezza di classe mondiale e il programma di sicurezza di Uber", ha scritto Reuters qualche giorno fa. I due ricercatori si uniranno alla società Advanced Technologies Center, un laboratorio…

Che cosa penso del riformismo di Renzi

L'intervista di Matteo Renzi al Corriere della Sera (30 agosto) ha suscitato un vespaio di polemiche. A me è sembrata una onesta difesa del suo operato, non priva di qualche stoccata efficace alle contraddizioni in cui si dibatte la sinistra interna del Pd. Mi interessa, tuttavia, riflettere più sul senso generale dell'intervista concessa dal presidente del Consiglio a un agguerrito…

Le sacrosante stilettate di Renzi a D'Alema

Ha ragione Matteo Renzi quando, nell’intervista al Corriere della Sera, ricorda a Massimo D’Alema che se avesse fatto, da presidente del Consiglio, le riforme del mercato del lavoro attuate in quegli stessi anni da Tony Blair e, soprattutto, da Gerard Schroeder, in Italia il Jobs Act ci sarebbe da vent’anni. D’Alema, invece, non seppe e non volle sfidare Sergio Cofferati e regalò ai sindacati, nel 1998, un inutile Patto di Natale (oggi dimenticato…

Immigrazione, che combina l'Inghilterra?

Abituati a prendercela, a torto o a ragione, con la cancelliera tedesca Angela Merkel per il taglio finanziariamente troppo rigoroso imposto all’Unione Europea, come se tutti dovessero tornare a marciare col passo dell’oca, pur senza armi addosso, ogni tanto dobbiamo scoprire che può esserci di peggio. Può tornare a calare sulla Manica, per esempio, quel tipo di nebbia con cui…

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Perché lo yuan ballerino toglie fiducia ai mercati. Report Amundi

La svalutazione dello yuan cinese, lo scorso 11 agosto, ha innescato la sfiducia sui mercati, che ha accelerato solo nelle ultime sedute. Con il brusco rallentamento dell'economia cinese e il calo dei prezzi delle materie prime, i timori di un crollo della crescita globale e l’intensificarsi delle pressioni deflazionistiche sono tornati drammaticamente alla ribalta. Come interpretare tali avvenimenti? In Cina,…

Senza la sveglia delle grandi opere il Pil resterà in letargo

La settimana scorsa è stata caratterizzata dal timore che la frenata della Cina avrebbe avuto effetti deleteri sull’Europa. In effetti, il rallentamento è brusco: da una crescita del 10% l’anno ad una del 7% (molto più verosimilmente del 5% poiché i dati della contabilità nazionale cinese vanno presi con le molle). Occorre, però, metterla in un contesto: il Pil cinese…

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Ecco cosa sta studiando la Germania per fermare l'ondata migratoria dai Balcani

Il “corridoio balcanico” è tornato in questi giorni all’attenzione dei media internazionali per l’affusso dei profughi siriani in Europa, ma è da oltre due anni che una quota degli stessi cittadini dei Paesi dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Macedonia, Montenegro e Serbia) fanno richiesta d’asilo nei paesi Ue. E la questione dei richiedenti asilo balcanici, che ingolfano sistemi d’accoglienza…

Mps, Carige, Telecom. Cosa succede con l'ingresso di un nuovo socio

Da che mondo è mondo, gli azionisti che entrano in una società lo fanno per contare qualcosa. Più titoli comprano, cioè più peso hanno in proporzione all'interno della compagine soci, più vogliono dire la loro. E il modo più ovvio e naturale per farlo è nominare all'interno del consiglio di amministrazione di una società persone di propria fiducia. CHE SI…

Ecco le nuove grane di Poletti per il Jobs Act

Il senatore fittiano Zizza (Conservatori e Riformisti) ha fatto emergere un nuovo errore della gestione Poletti contenuto nel primo dei decreti attuativi del tanto decantato Job Act. Si tratta della Dis-coll da cui, a dispetto del decreto legislativo che ha introdotto la misura a valere dal 1 gennaio 2015, sarebbero esclusi tutti coloro che hanno perso il lavoro proprio nel…

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