L'intervista di Matteo Renzi al Corriere della Sera (30 agosto) ha suscitato un vespaio di polemiche. A me è sembrata una onesta difesa del suo operato, non priva di qualche stoccata efficace alle contraddizioni in cui si dibatte la sinistra interna del Pd. Mi interessa, tuttavia, riflettere più sul senso generale dell'intervista concessa dal presidente del Consiglio a un agguerrito…
Mailing
Le sacrosante stilettate di Renzi a D'Alema
Ha ragione Matteo Renzi quando, nell’intervista al Corriere della Sera, ricorda a Massimo D’Alema che se avesse fatto, da presidente del Consiglio, le riforme del mercato del lavoro attuate in quegli stessi anni da Tony Blair e, soprattutto, da Gerard Schroeder, in Italia il Jobs Act ci sarebbe da vent’anni. D’Alema, invece, non seppe e non volle sfidare Sergio Cofferati e regalò ai sindacati, nel 1998, un inutile Patto di Natale (oggi dimenticato…
Immigrazione, che combina l'Inghilterra?
Abituati a prendercela, a torto o a ragione, con la cancelliera tedesca Angela Merkel per il taglio finanziariamente troppo rigoroso imposto all’Unione Europea, come se tutti dovessero tornare a marciare col passo dell’oca, pur senza armi addosso, ogni tanto dobbiamo scoprire che può esserci di peggio. Può tornare a calare sulla Manica, per esempio, quel tipo di nebbia con cui…
Perché lo yuan ballerino toglie fiducia ai mercati. Report Amundi
La svalutazione dello yuan cinese, lo scorso 11 agosto, ha innescato la sfiducia sui mercati, che ha accelerato solo nelle ultime sedute. Con il brusco rallentamento dell'economia cinese e il calo dei prezzi delle materie prime, i timori di un crollo della crescita globale e l’intensificarsi delle pressioni deflazionistiche sono tornati drammaticamente alla ribalta. Come interpretare tali avvenimenti? In Cina,…
Senza la sveglia delle grandi opere il Pil resterà in letargo
La settimana scorsa è stata caratterizzata dal timore che la frenata della Cina avrebbe avuto effetti deleteri sull’Europa. In effetti, il rallentamento è brusco: da una crescita del 10% l’anno ad una del 7% (molto più verosimilmente del 5% poiché i dati della contabilità nazionale cinese vanno presi con le molle). Occorre, però, metterla in un contesto: il Pil cinese…
Ecco cosa sta studiando la Germania per fermare l'ondata migratoria dai Balcani
Il “corridoio balcanico” è tornato in questi giorni all’attenzione dei media internazionali per l’affusso dei profughi siriani in Europa, ma è da oltre due anni che una quota degli stessi cittadini dei Paesi dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Macedonia, Montenegro e Serbia) fanno richiesta d’asilo nei paesi Ue. E la questione dei richiedenti asilo balcanici, che ingolfano sistemi d’accoglienza…
Mps, Carige, Telecom. Cosa succede con l'ingresso di un nuovo socio
Da che mondo è mondo, gli azionisti che entrano in una società lo fanno per contare qualcosa. Più titoli comprano, cioè più peso hanno in proporzione all'interno della compagine soci, più vogliono dire la loro. E il modo più ovvio e naturale per farlo è nominare all'interno del consiglio di amministrazione di una società persone di propria fiducia. CHE SI…
Ecco le nuove grane di Poletti per il Jobs Act
Il senatore fittiano Zizza (Conservatori e Riformisti) ha fatto emergere un nuovo errore della gestione Poletti contenuto nel primo dei decreti attuativi del tanto decantato Job Act. Si tratta della Dis-coll da cui, a dispetto del decreto legislativo che ha introdotto la misura a valere dal 1 gennaio 2015, sarebbero esclusi tutti coloro che hanno perso il lavoro proprio nel…
Tutte le toste parole del Papa per i cristiani perseguitati e i migranti
Cristiani perseguitati e tragedie dell’immigrazione. Sono questi i due temi affrontati ieri dal Papa dopo la preghiera dell’Angelus, recitata come di consueto in piazza San Pietro alle 12. Francesco, ancora una volta, ha usato parole forti per scuotere la comunità internazionale, affinché faccia qualcosa per sanare queste due piaghe. LE PAROLE SUI CRISTIANI PERSEGUITATI Partendo dalla beatificazione del vescovo siro-cattolico…
Eni, tutti i dettagli sul più grande giacimento di gas scoperto in Egitto
Un colpo industriale per Eni, un successo per l'Italia e nuove chance economiche e geopolitiche per l'Egitto di Al-Sisi. Sono alcuni degli effetti diretti e indiretti della notizia giunta oggi dal gruppo capitanato dall'amministratore delegato Claudio Descalzi. LA SCOPERTA Eni ha effettuato una scoperta di gas di rilevanza mondiale nell'offshore egiziano del Mar Mediterraneo, presso il prospetto esplorativo denominato Zohr.…