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Cosa succederà tra l'esuberante Renzi e il sobrio Obama

Ci sono tutti i presupposti perché Barack Obama e Matteo Renzi confermino la tradizionale e solida buona intesa tra Usa e Italia, nel loro incontro nello Studio Ovale venerdì 17 aprile (tranquilli, negli Stati Uniti il numero che porta male è il 13). Ma Matteo con Barack deve superare l’handicap dei precedenti. Obama mostrava un’intolleranza quasi fisica rispetto a Silvio…

Mps e Bpm, perché pure Poste Italiane vuole avere un'Anima

Il settore recapiti pesa su margini e utile nel bilancio 2014 del gruppo Poste Italiane. E questo perché cittadini e imprese usano sempre meno la corrispondenza, dice da tempo l’amministratore delegato del gruppo, Francesco Caio. E la finanza? Se il settore dei recapiti è da riformare, così imbrigliato tra l'esame dell'Agcom e i rilievi di Bruxelles, per non parlare dei…

Tutti i meriti dell'eclettismo un po' pasticcione di Matteo Renzi

Non voglio mancare di rispetto per nessuno, ma la vera fortuna del moschettiere guascone d'Artagnan-Renzi è anche quella di non avere, tra i suoi oppositori interni, un cardinale Richelieu. La verità è che il minimo comun denominatore della minoranza del Pd è costituito dal risentimento personale nutrito nei confronti del suo segretario, visto come un alieno calato sul pianeta per soggiogare i terrestri postcomunisti.…

Perché tra Vaticano e Ankara succedono cose turche

L’affare si ingrossa: Ankara ha deciso di ingaggiare una guerra diplomatica contro la Roma d’oltretevere riguardo le frasi del Pontefice sul genocidio armeno, e l’artiglieria pesante sta già facendo il suo dovere sul campo di battaglia. Di fronte al silenzio vaticano, la Turchia continua con le bordate all’indirizzo del Papa. Dopo il sottosegretario agli Esteri, l’ambasciatore presso la Santa Sede,…

Un consiglio (non richiesto) a Giorgia Meloni

Se è vero che "a Berlusconi non interessa più vincere", che il renzismo all'ex Cavaliere addirittura "gli piace", come ha detto Giorgia Meloni al Corriere della sera, e se la giovane leder considera strumentale in Puglia la candidatura di Adriana Poli Bortone esponente di FdI, ma tentata dalla scalata alla Regione offertale da Forza Italia, che cosa ci sta a fare, altrove, nelle altre coalizioni…

Pensioni Inps, che cosa penso dei piani di Boeri e delle favolette sulla Fornero

Palazzo Chigi ha replicato all’intervista del presidente dell’Inps Tito Boeri e alle sortite quotidiane del ministro Giuliano Poletti: non ci sono risorse per modificare in modo sostanziale la riforma delle pensioni Monti-Fornero sul tema cruciale dell’età pensionabile. Eppure, in Commissione Lavoro della Camera inizia, in questi giorni, l’esame di un progetto di legge di iniziativa parlamentare che vorrebbe introdurre criteri…

Il Corriere della Sera, tutte le randellate fra Bazoli e Della Valle

E’ un vero peccato che si dedichino paginate, con tanto di notizie, ricostruzioni, interviste e approfondimenti, alle tensioni interne al Pd sull’Italicum e non si prestino altrettante attenzioni ai furibondi scontri tra i maggiori protagonisti del capitalismo italiano. Gli stessi che magari invocano concordia, senso delle istituzioni, concertazioni, toni tenui e poi si menano (eufemisticamente) con comunicati stampa che la…

Come si muove in Europa (e in Italia) il fondo sovrano norvegese

Far fruttare preziose risorse naturali per promuovere il benessere e la dignità dei lavoratori in pensione. E rafforzare il patto generazionale grazie alla gestione virtuosa e lungimirante delle ricchezze pubbliche. È l’obiettivo che anima l’attività del fondo sovrano della Norvegia, creato nel 1971 per rendere sostenibile il regime previdenziale attraverso l’utilizzo dei proventi delle attività petrolifere. E che è stato…

Idee (controcorrente) su preferenze e finanziamento pubblico dei partiti

Come il ritorno alle preferenze, così il ripristino del finanziamento pubblico dei partiti non sarebbe popolare. Eppure bisognerebbe avere l’onestà di riconoscere il fallimento delle alternative adottate per farne a meno. Alle preferenze plurime si preferì con il referendum del 1991 promosso da Mario Segni la preferenza unica, che alla prima occasione in cui fu sperimentata, nelle votazioni del 1992,…

Expo 2015, anche la Santa Sede “nutrirà il pianeta” (ma in stile Bergoglio)

È ormai una questione di pochi giorni, e all’esposizione universale di Milano potrà dirsi ufficialmente presente anche il messaggio, anch’esso universale, della Chiesa Cattolica. Ci sarà infatti anche la Santa Sede tra i Paesi espositori all’Expo 2015, con un proprio padiglione, presentato ieri mattina in Vaticano. I temi che sarannno sviluppati sono racchiusi nella citazione evangelica di Matteo “Non di…

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