Paese che nel 2017 ha contribuito per più del 30% alla crescita globale, con una classe media che nel 2020 sarà di 230 milioni di persone, con 800 milioni di internauti. Al XIX Congresso del Pcc e alla XIII “doppia sessione” del Parlamento cinese, in marzo, la leadership del presidente Xi Jinping è uscita rafforzata e la sua visione per la Cina molto chiara: primato del…
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Il potere del Dragone? Si misura dal successo della Belt and Road Initiative
L’iniziativa One belt one road (Obor), lanciata nel settembre 2013 dal Presidente cinese Xi Xinping, è diventata il caposaldo della politica economica esterna di Pechino. I leader europei hanno accolto favorevolmente l’iniziativa e specialmente la volontà cinese di contribuire in maniera sostanziale al Piano Juncker. Tuttavia, non mancano le preoccupazioni dalle parti di Bruxelles. Perché il progetto Obor? Sono diverse…
E se la forza di Pechino fosse fragile? L’analisi di Paolo Magri
La riforma costituzionale ha avviato il processo di accentramento del potere nelle mani di Xi Jinping, che avrà delle ricadute sui tre pilastri dell’establishment cinese: il partito, l’economia e l’esercito. Per quanto riguarda il primo pilastro, Xi era già diventato nel 2016, ancor prima della riforma, leader ideologico del Partito comunista. L’emendamento costituzionale, oltre a favorire l’inserimento del suo pensiero politico…
Blue growth strategy, un'occasione di crescita su misura per l'Italia
Se è vero che l’arte arriva sempre prima nella lettura dei fenomeni, già Botticelli, allora, ben cinque secoli fa, aveva previsto che dal mare potesse nascere qualcosa di buono. L’Unione europea ci sarebbe arrivata nel 2012, mettendo a punto la strategia Blue growth con l’idea di rilanciare occupazione e buona crescita partendo proprio dal mare e dalle coste. L’iniziativa parte…
Perché l'economia blu è un'opportunità per l’Europa
I termini Crescita blu ed Economia blu sono sempre più spesso inseriti nelle agende strategiche di ricerca e sviluppo economico di vari Paesi e regioni. Il riferimento è a tutte quelle azioni e programmi legati al mare e parte da un ovvio, ma spesso dimenticato, presupposto: il nostro pianeta è per il 71% coperto da acqua, di cui la maggior…
La web reputation e il rischio di bolle reputazionali
A partire dagli anni Ottanta del secolo scorso il ricorso alle tecniche del marketing ha portato a parlare di mercato della politica e a paragonare partiti e candidati a prodotti e brand. Sempre alla fine dello stesso decennio, Charles Fombrun, professore della Stern business school della New York University, introdusse il concetto di reputazione, inizialmente ipotizzato come sostitutivo del concetto…
Il pressing del M5S su Salvini. Soluzione in vista per il caso Diciotti
La politica di Luigi Di Maio si fonda su due pilastri: mantenere stabile e ferma l’alleanza con la Lega e non contraddire le spinte della base del Movimento 5 Stelle. Sull’altare del primo totem ha difeso il collega vice premier Matteo Salvini e autorizzato Casalino a vergare la nota con cui ieri il presidente del Consiglio Conte ha protestato fermamente…
Nave Diciotti, indovinate: chi paga per gli errori? Lo spiega il gen. Tricarico
La politica, e chi di volta in volta le dà concretezza di governo, è libera - ci mancherebbe altro - di perseguire gli obiettivi che ritiene né verrebbe in mente a gente come me, che ha servito le istituzioni per una vita, di metterne in discussione i lineamenti. E tuttavia quella stessa politica non può piegare indiscriminatamente alla sua volontà,…
L’Agenda Salvini è diversa. E incontra Orban
Mentre gli occhi del Paese (e della stampa internazionale) sono tutti puntati sul caso di politica interna della nave Diciotti, il ministro dell'Interno aggiunge una nuova tacca alla sua agenda. Di politica estera. Matteo Salvini incontrerà il primo ministro ungherese Viktor Orban nella prefettura di Milano il pomeriggio di martedì 28 agosto. A dare la notizia una nota diramata questa…
Phisikk du role - Gli emigrati nostri, desaparecidos della politica
Se chiedessimo ad ognuno nell’universo mondo delle nostre relazioni quotidiane di alzare la mano se abbia notizia di almeno un giovane iscritto ad Università di “fuori terra” o che, da laureato, sia andato a “cercare fortuna" all’estero, ci troveremmo sicuramente di fronte ad una selva di braccia levate. È, infatti, un’esperienza comune a moltissime famiglie italiane quella di perdere pezzi…