Finalmente la crisi di governo, aperta con le elezioni del 4 marzo, sta avendo il suo epilogo. Le due forze politiche che hanno preso più voti alle urne e che rappresentano con maggior vigore il megafono eterogeneo degli italiani, Lega e 5 Stelle, sono le energie democratiche della nova maggioranza. Fin qui tutto bene. In definitiva ci troviamo oggi dove…
Politica
Il Capo dello Stato e l’Italia al centro di una turbolenza che va oltre i suoi confini
Sembrerebbe (il condizionale è d’obbligo) che alla fine i nodi della bislacca procedura, seguita per la formazione del governo, stiano venendo al pettine. A Sergio Mattarella il compito di sbrogliare una complicata matassa, riportando il tutto nell’alveo del rispetto dei principi costituzionali. Non sarà comunque facile. A ottanta giorni dalle elezioni, è difficile intervenire su quel “legno storto” dei passi…
Ecco perché parlare di protezionismo italiano è un suicidio. Parla Enrico Letta
“Chiunque avrà la responsabilità del governo del Paese non potrà permettersi di suicidarsi scegliendo il protezionismo”. Enrico Letta è tornato a Roma da Parigi, dove dirige un master alla prestigiosa Sciences Po, e ha qualcosa da dire sul governo che sta prendendo forma in questi giorni. Non ha nessuna intenzione di far parlare di sé, né di rilasciare interviste ai…
Le ingerenze peggiori. Cosa succede se Le Pen e Steve Bannon tifano Salvini?
Non è una novità. Non è una sorpresa. I successi governativi di Matteo Salvini fanno entusiasmare i suoi alleati. E se i giubili erano già partiti dalla Russia, come scritto da Formiche.net, oggi ad esultare sono stati la leader della destra estrema in Francia, Marine Le Pen, e l'ex guru di Trump e ora fuori dalla Casa Bianca (troppo estremista…
Mattarella non è l'unico fantasma che agita i sonni di Di Maio (vedi Lannutti)
Cosa farà Mattarella? È vero che il Capo dello Stato vuole fare il suo, di governo? Nella giornata molti dubbi, alimentate da voci incontrollate, hanno animato i capannelli degli eletti nelle fila di Lega e 5S. I volti e le parole di Salvini e Di Maio sembravano aver sgombrato il campo dalle paure. Poi, poco dopo, in serata, la gelata.…
Immigrazione, perché la penso diversamente da Salvini
Chiuso il contratto di governo, un punto saliente del programma di Lega e Cinque Stelle è senz’altro l’immigrazione. Non poteva, d’altronde, essere altrimenti visto lo storico posizionamento “contro” della Lega e il progressivo spostamento del Movimento su posizioni simili, in particolare da quando Di Maio sdoganò la fortunata metafora dei “taxi del mare” che procurano l’invasione dell’Europa. IMMIGRAZIONE: RIMPATRI E…
Valle d'Aosta, il buon risultato della Lega e il netto calo di M5S
Il Consiglio regionale della Valle d’Aosta esce piuttosto rivoluzionato dal voto di domenica 20 maggio. Sul piano nazionale va notato il buon risultato della Lega e il netto calo del M5S. La Lega non era presente nella passata legislatura (l’attuale capolista, Nicoletta Spelgatti era stata “ospitata” in un partito centrista locale, Stella Alpina) e ha raggiunto il 17,1% (pari al…
Salvini, Di Maio e quel binario morto della contestazione assoluta
Dunque Giuseppe Conte sarà nelle prossime ore investito formalmente dell’incarico di formare un governo che avrà, come giustamente sottolinea Luigi Di Maio, caratteristiche “politiche”. Le avrà non tanto per la figura del premier quanto per il fatto che i due leader più votati dagli elettori italiani saranno massicciamente coinvolti, andando a ricoprire incarichi di primaria importanza (dovrebbero essere il ministero…
Con Salvini e Di Maio la politica cambia. Ora “in marcia” per una alternativa
“Non conosco una via infallibile per il successo, ma una per l'insuccesso sicuro: voler accontentare tutti” diceva Platone e oggi tale pensiero può sintetizzare in maniera esemplare questi lunghi sessanta e più giorni di “sede vacante” all’interno di Palazzo Chigi. Una mancanza sentita, più per la stampa e per i mercati che per la popolazione, che conferma la grande crisi…
Di Maio non sarà premier, ma ora su intera squadra di governo si aspettano (buone) sorprese
Matteo Salvini è il portavoce ufficiale della coalizione che si presenta sempre più verde e meno gialla. Alla fine l'ha spuntata lui, e non solo sui contenuti del contratto. Anche sulla premiership il leader della Lega ha vinto se è vero, come afferma lui stesso, che Luigi Di Maio non sarà presidente del Consiglio. Una notizia buona per il partito…