Luigi Di Maio come Matteo Renzi? Senza voler mancare di rispetto ad entrambi, il paragone inizia ad essere particolarmente calzante. Il leader del Pd è arrivato al governo surfando sulle onde a lui assolutamente favorevoli. L'elettorato lo avrebbe infatti premiato con il 40% di consensi alle elezioni europee. Quel risultato clamoroso si può dire oggi, con il senno del poi,…
Politica
Aspettando la mossa del Cavaliere (per ora immobile dopo il voto)
Se ci sono due vincitori, non possono essere trascurati i due sconfitti. Alla coppia Salvini-Di Maio si oppone infatti l’immagine di Renzi-Berlusconi. Se il primo è stato velocissimo nel prendere le contromisure dimettendosi e mettendo il Pd al riparo da tentazioni di inciucio, il gran capo del centrodestra che fu mostra una difficoltà in più. L’ex Cavaliere ha superato gli…
Cosa accadrà alla Direzione del Partito democratico
Una settimana. Sono passati solo sette giorni dalla débâcle elettorale del Partito democratico e dalle conseguenti dimissioni di Matteo Renzi, eppure sembra passata già un’era geologica. Infatti, un minuto dopo le prime proiezioni, si è aperta una nuova, ennesima, resa dei conti tra i democratici, innescata dalle polemiche dimissioni del segretario, che ha fatto un passo indietro ma che non…
Ecco le convergenze larghissime. Così Mattarella richiama (tutti) alla corresponsabilità
La responsabilità sul futuro dell'Italia è "comune", non c'è spazio per "chiudersi nella propria dimensione personale, individuale, magari con egoismo". Sono le parole pronunciate dal Capo dello Stato Sergio Mattarella in occasione della consegna dei premi consegnati ai giovani "Alfieri" della Repubblica che si è tenuta oggi al Quirinale. Una esortazione ai giovani, ma anche - seppur tra le righe…
Phisikk du role. Come proteggersi dai candidati premier senza premierato in Costituzione
L'episteme, secondo Platone è il sapere acquisito contrapposto all'opinione del singolo. Il grandissimo filosofo ci fa navigare nelle acque rassicuranti della certezza, figlia della sperimentazione, dello studio e dell'applicazione che ne consegue: in una parola della competenza. Epistocrazia, parola di nobile lignaggio ed antica etimologia ma di nuovo conio nel dibattito pubblico dei contemporanei, sta ad indicare, dunque, il governo…
Cosa cambia se Luigi Di Maio opta per il modello Macron e cita De Gasperi e la dottrina sociale della Chiesa. La conferma di Steve Bannon
Quali sono i riferimenti culturali e politologici di Luigi Di Maio? Il Movimento 5 Stelle ha nel suo dna un approccio totalmente refrattario alle ideologie ed ai vecchi armamentari dei partiti tradizionali. Eppure, è evidente che nessun essere umano può essere una tabula rasa. Certamente non lo è il capo politico dei grillini. Ottenuto il 32% dei consensi e consegnato…
La democrazia cristiana non c’è più. Ecco perché è tornata. La radiografia di Mannino
"Non vedo una legislatura con una lunga prospettiva. Non la vedo proprio". E ancora, sugli obiettivi di fondo dei due partiti che hanno vinto le politiche di domenica scorsa: "Sia la Lega che il Movimento 5 Stelle, al di là delle tattiche, hanno lo stesso intento: tornare prestissimo alle urne. Entrambi sono convinti di poter ottenere, pure con l'attuale sistema elettorale,…
Salvini e Di Maio spingono l’Italia verso la Russia? Il New York Times potrebbe avere torto
Le elezioni italiane e le sue conseguenze politiche sono oggetto di analisi in Europa e non solo. Non sorprende che anche una capitale amica come Washington DC legga con interesse, e con punte di preoccupazione, quello che accade a Roma. In un clima ancora infuocato circa le relazioni con il Cremlino, non c’è diplomatico o giornalista che non metta in…
L’intesa fra Salvini e Di Maio? Bene ma solo se include tutto il centrodestra
In politica tutto è possibile, ma non per questo tutto è fattibile e digeribile. Sappiamo bene che il nostro sistema parlamentare, senza una maggioranza chiara e con un tripolarismo netto, implica necessariamente il ritorno alla politica politicata, fatta di accordi e mediazioni. Anzi, chi più saprà abbandonare il massimalismo, maggiormente sarà in grado di dimostrare di fare bene il suo…
Consiglio non richiesto a Di Maio: ora meno Red Bull e più camomilla
“Governare senza di noi sarebbe un insulto alla democrazia”. Questa frase di Luigi Di Maio è il primo vero errore del capo politico del Movimento 5 Stelle. Se fin qui non si erano registrate sbavature ed anzi il leader pentastellato era apparso straordinariamente istituzionale, il video diffuso su Facebook rivela una forzatura che desta una certa preoccupazione. Il tono è…