È ormai chiaro a tutti che i vari programmi dei partiti recano in misura maggiore o minore ampie promesse, offerte di benefici e di brioche agli elettori, spesso senza indicare e quantificare la farina per cucinarle, da destra a sinistra. Così è a sinistra, ad esempio, per la proposta di Liberi e Uguali di abolire le tasse universitarie per tutti.…
Politica
Uranio impoverito e tumori? Un'aberrazione da sciamani
La Commissione parlamentare istituita per indagare sull'utilizzo dell'uranio impoverito in zone di guerra, ha stabilito (10 favorevoli e due contrari, a questi ultimi coraggiosi va il mio applauso) un nesso di causalità tra esposizione all'uranio impoverito e patologie di militari impiegati in missioni di guerra. Le conclusioni della Commissione sono un impasto di fallacia, ignoranza tecnica e manipolazioni improvvide delle…
Braccialetto Amazon: basta la parola?
Braccialetto elettronico: basta la parola, come per il confetto Falqui. Perché se il dispositivo di cui Amazon ha depositato il brevetto, che dunque oggi ancora non esiste, fosse stato presentato con un nome diverso, forse la tempesta politico-mediatica che imperversa da giorni non sarebbe nemmeno scoppiata. O magari sarebbe stata relegata a una breve in cronaca. Invece no, sono partiti…
Attacco hacker a Rousseau, ecco chi è stato fermato dalla Polizia Postale
È stato identificato e indagato dalla procura di Milano il giovane che lo scorso agosto aveva "bucato" la piattaforma Rousseau del Movimento 5 Stelle mettendone in evidenza le debolezze e le vulnerabilità. "L'ho fatto per testare la vulnerabilità del sistema, non avevo nessuna finalità politica", ha spiegato L.G davanti agli inquirenti, ma ora rischia fino a tre anni di reclusione.…
Di Maio? Non è un democristiano, ma neanche un rivoluzionario. Parla Vincenzo Scotti
Ad accogliere Luigi Di Maio alla Link Campus, dove il candidato premier dei Cinque Stelle ha esposto il suo programma di politica estera, c'era una schiera di giornalisti, diplomatici, agenti consolari, ma anche una serie di volti amici. Fra questi ben tre professori dell'ateneo che il 4 marzo saranno candidati con il Movimento, fra cui Paola Giannettakis, criminologa ed esperta…
Perché è saltato l'incontro fra Berlusconi ed Erdogan che però ha visto il gotha dell'economia italiana
Una delle ragioni che spiega la passione con cui Silvio Berlusconi si muove nell'agone politico risiede nelle relazioni internazionali. Uno dei meriti che l'ex presidente del Consiglio assegna a se stesso - e per la verità anche molti dei suoi oppositori - è infatti nelle capacità diplomatiche che gli hanno consentito di intessere rapporti particolarmente buoni con numerosi leader globali,…
Perché è così difficile espellere gli immigrati? Ecco numeri e fatti
La necessità di espellere gli immigrati che non hanno diritto di restare in Italia è tema dibattuto da decenni e infuocatosi dal 2014, da quando cioè il flusso dalla Libia ha raggiunto punte estreme. La sparatoria di Macerata ha riacceso le polemiche da campagna elettorale e, con l’eccezione di Emma Bonino e di qualche esponente della sinistra più rigida che…
La prossima legislatura si occupi di occupazioni abusive
La frase è abusata, ma in questo caso ci sta tutta: per le occupazioni arbitrarie, finalmente, c’è un giudice a Berlino. Il Tribunale di Roma, infatti, ha condannato il ministero dell’Interno a risarcire un proprietario privato per il danno derivante dal mancato sgombero di un immobile abusivamente occupato. La sentenza impone al ministero, per via dell’impossibilità di ricavare un reddito…
Politica estera, ecco la ricetta a cinque stelle di Luigi Di Maio
Continuità e rottura: queste le direttive che guideranno la politica estera del Movimento 5 Stelle, presentata mercoledì alla Link Campus dal candidato alla presidenza del Consiglio Luigi Di Maio. Più la prima che la seconda, a dire il vero. Può sorprendere, per un movimento politico che ha fatto della rottura con il passato la propria forza. Accolto dal presidente della…
Calenda e Di Maio, a oggi i migliori di questa campagna elettorale
A quattro settimane dal voto è già un po’ tempo di bilanci. Possiamo cioè cominciare a giudicare i protagonisti, con le loro parole e i loro gesti. Ecco allora farsi avanti un primo elemento abbastanza consolidato, che mette in risalto due figure in particolare, cioè Luigi Di Maio e Carlo Calenda. Sono loro gli interpreti più interessanti di questa campagna…