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Quel che resta del Pd e di Di Maio e l’ascesa di Salvini. Lo spiega Sofia Ventura

"Altro che Pd, ormai esiste solo più il Partito di Renzi (Pdr)". Questo il bilancio di Sofia Ventura, politologa dell'Università di Bologna, dopo aver ascoltato Matteo Renzi da Fabio Fazio a Che Tempo che fa. Intervistata da Formiche.net, la Ventura, fine studiosa del mondo dem, smentisce chi dava per finito l'ex premier. Renzi c'è, e dà le carte. Le elezioni…

Renzi non è Macron. Ecco perché. Firmato Gianfranco Pasquino

Non mi pare davvero una grande pensata quella di Matteo Renzi che lancia un governo costituente come alternativa a un governo che, anche a causa della sua ostinazione, non riesce a nascere. Ha dimostrato di non avere ancora capito che le sue riforme costituzionali bocciate dal referendum erano pasticciate e pessime. Non avrebbero migliorato il funzionamento del sistema politico. Non…

Che tempo che fa nel Pd?

C’è poco da fare: Matteo Renzi forse non vincerà mai l’oscar del piacione dell’anno, traguardo peraltro forse poco agognato da una certa fiorentinità, soddisfatta e urticante, ma su questa storia dell’abbraccio con i Cinque Stelle dice cose quanto meno sensate, almeno dal punto di vista del Pd. Piaccia o no il loquente e l’argomentare. Nella sua rentrée nell’atelier di “Che…

Renzi, Di Maio e Salvini. Le ultime sul gran ballo delle elezioni anticipate

Oggi è il grande giorno del ritorno di Matteo Renzi. Riapparirà sugli schermi della tv pubblica in prima serata. Non una apparizione in piazza a stuzzicare la "base" del partito. Quella da Fabio Fazio sarà la premessa ed anche la conclusione della direzione fissata per il 3 maggio. L'ex segretario Dem ha infatti deciso la linea che, salvo sorprese dell'ultimo…

giochi

Di Maio, Renzi e "il gioco del cerino". L'analisi di Roberto Arditti

Mentre Salvini e Berlusconi si abbracciano (un po’ goffamente in verità, proprio come quando lo si fa per convenienza e non per volontà) e si preparano ad accogliere il successo friulano, la domenica politica è segnata dalla lunga lettera al Corriere di Luigi Di Maio, tentativo un po’ fragile di mantenere in vita un dialogo con il Pd che sta perdendo…

legge elettorale

I guai di Gulliver e la teoria dei giochi plurimi nel negoziato M5S-Pd

Sta per iniziare (forse) un negoziato tra M5S (uno dei vincitori delle elezioni del 4 marzo) ed il Pd (partito distrutto, per la quinta volta consecutiva, dalle elezioni del 4 marzo). Se il M5S non maneggia con cura la teoria dei giochi plurimi o multipli, dal negoziato può uscire, paradossalmente, vincente il Pd. Vediamo perché. La trattativa non ha caratteristica…

Per la crescita, investimenti o spesa corrente. Il dilemma di M5S (irrisolto)

Per quanti sforzi faccia, Luigi Di Maio non riesce a declinare altro che un enorme programma di spesa pubblica. Le cui coperture si riassumono solo in una proposta: aumentare il deficit, dopo aver abolito il Fiscal compact. Le altre ipotesi - “l’unione fiscale per smantellare il sistema di elusione e di evasione nell’ambito dell’Ue” - almeno in un arco di…

contratto

Perché la palla è nella metà campo dei 5 Stelle. Parla Pittella (Pd)

Di Gianni Pittella

In un momento così delicato della storia politica del paese e del Pd, il principale dovere di un dirigente politico e rappresentante nelle istituzioni è ascoltare i cittadini, i militanti e gli iscritti al proprio partito. In questo fine settimana sono stato in due circoli del Pd in Basilicata, nel Nord a Melfi, nel Sud a Rotonda. Due assemblee animate…

contratto

Breve guida per risolvere lo stallo post 4 marzo. Parla il prof. Clementi

In attesa della direzione del Partito democratico, prevista per il prossimo 3 maggio, che dovrebbe sciogliere i primi nodi riguardo una possibile alleanza tra il Movimento 5 Stelle e i democratici, la politica e gli addetti ai lavori, viste le difficoltà di un'intesa, già si interrogano su quello che potrebbe accadere una volta che anche questo tentativo di dare un governo…

tasse

Nella Terza Repubblica si naviga a vista: istruzioni per l’uso

Prendiamo quel che c’è di buono da questi estenuanti due mesi, provando a trarne alcune conclusioni logiche per vedere come uscire dall’impasse in cui siamo finiti (per molti versi più comica che tragica). Punto primo, ovvero la bufala del governo Salvini-Di Maio. A mio avviso non c’è perché non c’è mai stato, anche se i due hanno abilmente fatto credere…

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