È un tema che ci coinvolge tutti in quanto prima a poi siamo stati studenti , genitori di allievi e anche docenti. Abbiamo, poi, metabolizzato che una delle ragioni della bassa produttività in Italia riguarda la scarsa accumulazione di capitale umano (e, quindi, di istruzione e formazione , soprattutto nelle specifiche aree di sviluppo di un’economia sempre più complessa). Molti…
Politica
L'Italia è recidiva sulle infrastrutture. E il debàt publìc inciampa ancora
Quando si parla di grandi infrastrutture l'Italia si sveglia sempre tardi. Non c'è da stupirsi se dunque aumenta a dismisura il gap con gli altri Paesi su trade, ponti e opere per l'approvvigionamento energetico. La prova è nel complicato percorso che sta affrontando alla Camera il decreto attuativo che prevede il cosiddetto debàt publìc, la stanza di compensazione per un vero…
Così il Giornale di Berlusconi elogia Minniti su Macerata
Infuria la polemica politica sul folle gesto razzista di Luca Traini, che sabato scorso ha terrorizzato Macerata e l'Italia intera (qui, qui e qui gli ultimi articoli di Formiche.net). I partiti si dividono, tra la sinistra - in particolare quella di Liberi e uguali - e la Lega volano parole pesanti. Il tema dei migranti e dell'integrazione - complicata ma…
Dopo Macerata, Salvini accelera e Berlusconi rischia il voto moderato
Salvini in contropiede e Berlusconi in imbarazzo. La fotografia politica si tradurrà in flussi elettorali? Era inevitabile che il folle raid razzista del ventottenne Luca Traini a Macerata, che ha lasciato a terra, ferite a colpi di pistola, sei persone di colore, venisse risucchiato nel vortice della campagna elettorale. E così è stato: a pochi minuti dalla tragedia, i social…
Vi racconto perché mi sono candidato con Forza Italia. Parla Cangini (ex direttore di Qn)
"La mia prima impressione di questa campagna elettorale? Che sia davvero povera. I partiti stanno investendo pochi soldi. Il che obiettivamente non è un bene perché, fuor di demagogia, la politica è una cosa seria". Dopo aver guidato per più di tre anni il Quotidiano Nazionale e Il Resto del Carlino, Andrea Cangini ha scelto: alle elezioni politiche in programma ormai tra un…
Pubblica amministrazione, perché solo i dirigenti possono garantire la riforma
È difficile parlare in modo costruttivo di pubblica amministrazione in presenza del moto d’insofferenza che desta nell’opinione pubblica l’idea stessa di un ufficio pubblico: dalle file agli sportelli, all’atteggiamento a volte “non amichevole” di impiegati pubblici. Non è sempre così, naturalmente. Ma i buoni comportamenti dei singoli non fanno sistema e alla fine prevalgono i divieti incomprensibili, la lentezza delle…
Chi spara sui social e chi spara davvero (a Macerata). L'urgenza di abbassare i toni sull'immigrazione
Se qualcuno aveva ancora dei dubbi sull’impatto del tema immigrazione sulla campagna elettorale, la sparatoria di Macerata dovrebbe aver aperto definitivamente gli occhi. Un sabato mattina, un certo Luca Traini decide di risolvere il problema sparando contro alcuni uomini di colore nel centro della città marchigiana, ferendone diversi, prima di essere fermato dalle forze dell’ordine e di scoprire che nelle…
Italia seria e Italia cialtrona. Il bipolarismo secondo Carlo Calenda che tifa +Europa
Roma, presentazione dei candidati della lista +Europa capeggiata da Emma Bonino. Prende la parola Carlo Calenda ed è chiaro che è lui, il ministro dello Sviluppo economico, il punto di riferimento per il futuro di un'area di centrosinistra che si propone come alternativa ai diversi gradi di populismo, da quello moderato di Berlusconi e Renzi a quello radicale di Salvini…
Il modello Mario Draghi versus la luna nel pozzo delle elezioni
Nulla da eccepire sull’ultimo articolo di Federico Fubini, dalle pagine de il Corriere della sera. Unico rilievo critico, il fatto che sia stato scritto con l’inchiostro del buon senso. Merce scomparsa dall’orizzonte politico italiano. L’autore snocciola, come in un rosario, gli incubi prossimi venturi. Quando all’indomani delle elezioni si dovrà costruire un nuovo Governo. Qualunque sia la conta dei vincenti…
Le elezioni e lo spauracchio dell'ingovernabilità
È inutile farsi troppe illusioni, la legge per eleggere il nuovo Parlamento con la quale si andrà a votare il 4 marzo prossimo è stata concepita, non si sa fino a che punto volontariamente o per semplice sciatteria, apposta per non garantire governabilità, ma per nominare solo i singoli rappresentanti del popolo, senza vincolo di mandato. Scomparsi i partiti, assenti…