Gaetano Armao è l’indignato. Una decina di giorni fa, il docente di diritto amministrativo ed ex assessore regionale della Sicilia (nella foto) ha incontrato Silvio Berlusconi ad Arcore. E gli ha presentato il suo programma per le regionali siciliane del prossimo 5 novembre. Da tempo, Armao gira l’isola con la sua lista, l’Unione dei siciliani indignati, che si fonda sull’autogoverno.…
Politica
Come i populisti influenzano la politica dei non populisti
(Pubblichiamo un estratto della tesi di laurea “L’euroscetticismo nelle istituzioni: il Front National, la Lega Nord e l’Ukip al Parlamento europeo”. Relatore: professor Sandro Guerrieri. Laurea magistrale in Storia delle istituzioni politiche italiane ed europee, presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università La Sapienza di Roma) Nel Regno Unito, durante le elezioni di giugno il leader laburista Jeremy Corbyn è riuscito a…
Che cosa non si dice sull'attacco a Rousseau di M5s
Non mi dilungo sui dettagli tecnici della questione Rousseau che è divampata nei media generalisti: li ha già raccontati egregiamente David Puente in una serie di articoli. Segnalo solo alcuni fatti che forse sono stati poco evidenziati o volutamente confusi. - Il primo “attacco” non è stato un attacco, ma ha segnalato responsabilmente in privato a Rousseau alcune sue vulnerabilità e le ha pubblicate…
Perché De Gasperi e la politica degasperiana sono sempre attuali
Il 19 agosto si ricorda la scomparsa di Alcide De Gasperi, il più grande statista della storia repubblicana in Italia, avvenuta a Borgo Val Sugana in provincia di Trento nel 1954. Padre nobile della Democrazia Cristiana, amico personale e politico di don Luigi Sturzo fondatore del primo partito di cattolici in Italia, il PPI, il cui simbolo era lo Scudocrociato,…
La strage di Barcellona e l'autolesionismo dell'Europa
Ci risiamo. Siamo alle solite. Dopo la strage di Barcellona ci ritroviamo qui a commentare i torbidi tragici dell'ultima violenza mortale subita dall'Europa. Questa volta però con un piccolo corrollario: siamo stati ammazzati anche noi italiani con le altre vittime sulle Rambla. E, dopo la costernazione, rieccoci alla retorica istituzionale, fatta più per giustificare l'ineluttabile scenario triturato di sangue subìto…
Cosa unisce (e cosa divide) Farage, Le Pen e Salvini
(Pubblichiamo un estratto della tesi di laurea “L’euroscetticismo nelle istituzioni: il Front National, la Lega Nord e l’Ukip al Parlamento europeo”. Relatore: professor Sandro Guerrieri. Laurea magistrale in Storia delle istituzioni politiche italiane ed europee, presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università La Sapienza di Roma) Il 25 marzo 2017 l’Unione europea ha celebrato il 60° anniversario dei Trattati di…
Barcellona, la strage jihadista, il falso sdegno e l'Europa rassegnata
L’Europa sotto attacco non reagisce. Sembra inebetita. Forse lo è davvero. Non si spiega perché non mostri a se stessa, al mondo e ai suoi nemici (ovunque si trovino) la sua forza che militarmente sarebbe considerevole se soltanto fosse votata allo scopo di sfidare in campo aperto e senza ipocriti distinguo e vili cautele il terrorismo islamista. E’ dalla strage…
Sicurezza, che cosa cambierà in Italia dopo la strage a Barcellona
“Anche se l’attenzione rimane altissima, il livello della minaccia non cambia per l’Italia”. E’ la frase centrale contenuta nel comunicato diramato dal ministero dell’Interno al termine della riunione straordinaria del Casa, il Comitato di analisi strategica antiterrorismo che comprende i vertici delle forze dell’ordine e dell’intelligence, alla quale hanno partecipato anche gli ufficiali di collegamento delle forze di sicurezza spagnole…
Il caso Regeni, i rapporti Italia-Egitto e lo strano comportamento del Regno Unito
Leggo che il collega Alessandro Di Battista dice che in qualsiasi altro Paese il governo si sarebbe dimesso per il caso Regeni. Non lo so, è una teoria tutta da verificare. L'unica cosa che so per certo è che in qualsiasi altro Paese Alessandro Di Battista non sarebbe membro del Parlamento. Il governo italiano ha fatto le scelte giuste: subito…
Se Palazzo Chigi è trumpiano su Fca e Cina
Steve Bannon è il consigliere di Donald Trump più chiacchierato della stampa internazionale. Eminenza grigia dell’Amministrazione, rivendica letture ampie ma controverse e ha dimostrato una straordinaria capacità di intercettare un certo malcontento della classe media americana. Tutti elementi che lo hanno reso amatissimo da alcuni e odiatissimo da altri. Una figura che sicuramente meriterebbe un’analisi più approfondita rispetto ai ritratti…
















