Ora che la Corte Costituzionale gli ha messo in tasca la carta di riserva di un nuovo Italicum immediatamente applicabile, senza il ballottaggio e con le unghie tagliate ai capilista candidati in più posti, che ora dovrebbero fare i conti col sorteggio, Matteo Renzi si è messo a preparare un intervento forte all’appuntamento di sabato a Rimini con gli amministratori…
Politica
Perché dopo la Consulta si può votare subito. Il commento del prof. Celotto
Incostituzionale a metà. Aspettavamo da mesi questa decisione. Erano girate decine di ipotesi sulle possibili soluzioni. Tutti attendevamo indicazioni su come saremmo andato a votare, comunque fra pochi mesi. Dopo una giornata di udienza e mezza di camera di consiglio la Corte costituzionale ha dichiarato incostituzionale mezzo Italicum. Ha eliminato il ballottaggio e le scelta del collegio di elezione per i…
Cosa succederà alle prossime elezioni politiche. Molti auguri
Direi che la possibilità di fare una nuova legge non ci sia, immagino quindi che si voterà prima dell'estate, con questo sistema. Ognuno correrà per sé, tranne Fratelli d'Italia e Lega che andranno in coalizione per far scendere al 3% la soglia di sbarramento nei collegi regionali del Senato. La battaglia tra Pd e 5 Stelle (con questi favoriti) sarà…
Ecco la sentenza della Corte Costituzionale sull'Italicum
No al ballottaggio, sì al premio di maggioranza a favore della lista che alle elezioni ottenga il 40% dei voti. E' questa la novità principale prevista dalla sentenza della Corte Costituzionale sull'Italicum arrivata verso le 17 di oggi pomeriggio dopo una camera di consiglio durata ben oltre le attese. La Consulta ha accolto solo in parte il ricorso presentato dagli…
Tutti gli effetti politici della sentenza della Corte costituzionale sull'Italicum
La bocciatura del ballottaggio ma il salvataggio del premio di maggioranza e la precisazione, da parte della Corte Costituzionale, che il testo residuo della legge elettorale per la Camera la rende in ogni caso immediatamente applicabile, com’era d’altronde inevitabile che fosse, fanno forse tirare un sospiro di sollievo al segretario del Pd Matteo Renzi. Che può ancora sperare di strappare…
Virginia Raggi indagata, tutti gli obblighi secondo il codice etico a 5 stelle
“Oggi mi è giunto un invito a comparire dalla Procura di Roma nell’ambito della vicenda relativa alla nomina di Renato Marra a direttore del dipartimento Turismo”. Sono le 18,31 del 24 gennaio e Virginia Raggi pubblica sulla sua pagina Facebook un breve post in cui comunica di essere stata raggiunta da un avviso di comparizione in relazione alla nomina di…
Tutte le tensioni fra commissione Antimafia e massoni
Questa settimana la massoneria va in scena sul palcoscenico del Palazzo. Già si era avuto un anticipo la scorsa settimana, con l’audizione in commissione antimafia del gran maestro del Grande Oriente d’Italia Stefano Bisi (nella foto). Nelle prossime ore, però, davanti alla presidente Rosy Bindi e agli altri parlamentari della commissione, sfileranno i maestri venerabili di altre logge. Le audizioni…
Milano Finanza elogia Intesa Sanpaolo che punta all'italianità di Assicurazioni Generali
Non solo il Sole 24 Ore sposa la causa di Intesa Sanpaolo, che punta a creare con le Assicurazioni Generali un campione nazionale attivo nel credito e nel risparmio gestito in particolare. Dopo l'endorsement di ieri del quotidiano di Confindustria, con un editoriale firmato da Alessandro Graziani (qui l'articolo di Formiche.net), oggi è il quotidiano Mf/Milano Finanza del gruppo Class…
Virginia Raggi e le salutari capriole a 5 Stelle di Beppe Grillo
Ignazio Marino indagato? Si dimetta ora. Si ricordano ancora questi auspici-intimazioni quando l'ex sindaco di Roma fu coinvolto in un'indagine giudiziaria, poi chiusa senza alcuna responsabilità penale, e per questo il chirurgo democrat, spodestato dal Campidoglio con gran giubilo anche dell'ex premier Matteo Renzi, fu preso di mira dagli scalpitanti esponenti romani del Movimento 5 Stelle, compresa Virginia Raggi. Ora,…
Come slalomeggia Sala a Milano tra sindacati, Renzi e immigrati
Le dimissioni di Matteo Renzi da primo ministro dopo la sconfitta referendaria potevano creare grosse difficoltà al sindaco di Milano, Beppe Sala, che da Renzi era stato imposto al PD milanese come candidato a Palazzo Marino. Sala, sorprendendo un po’ tutti, ha deciso di giocare d’anticipo e ha assunto posizioni non scontate su questioni politiche sensibili come i tempi di…