Non c’è pace in casa dei 5 stelle. Dopo le dimissioni a catena, nell’ordine: il capo di gabinetto, l’assessore al Bilancio, due presidenti di Ama, i vertici di Atac. Ed ora Raffaele De Dominicis, che batte tutti i record: solo poche ore nella carica di neo-assessore, anch’egli al bilancio. Poi le dimissioni consensuali, dopo un faccia a faccia con Virginia…
Politica
Tutti gli ultimi trambusti a 5 stelle di Virginia Raggi
La tregua - che Paolo Becchi su Formiche.net ha definito "armata" - è stata siglata ieri, ma le scosse di assestamento sono continuate anche oggi per tutta la giornata. Dopo il grande caos dell'ultima settimana - con il dimissioni day di giovedì primo settembre e la vicenda di Paola Muraro che è arrivata a toccare anche Luigi Di Maio - il…
Beppe Grillo, Virginia Raggi, il Direttorio e i Vaffa sottintesi
Un comizio a Nettuno da volemose bene, ma senza Virginia Raggi. Che significa? "Virginia vada avanti, noi vigileremo", ha detto Beppe Grillo. Quindi il primo cittadino di Roma è stato di fatto commissariato dai vertici del Movimento 5 stelle? Non pare proprio. Forse Raggi è stata blindata, come titola oggi il Fatto Quotidiano diretto da Marco Travaglio. Di certo le…
Alessandro Di Battista non scalzerà Luigi Di Maio come leader M5S. Parla il prof. Becchi
"Sono convinto che dopo il comizio di Nettuno di ieri sera non sia cambiato assolutamente nulla nel M5S. Grillo sta provando ad incollare i cocci di un movimento sempre più diviso. Diciamo che sta agendo come una specie di vinavil: la definirei Grillovil". Paolo Becchi la galassia pentastellata la conosce bene: dei cinquestelle il professore di Filosofia del diritto all'università…
La forza di M5S sta nel suo pericoloso settarismo mistico
Nell’ottica di una analisi politico-sociologica, il fenomeno più significativo che sta emergendo in seguito al disastro dell’esperimento pentastellato a Roma è che – stando ai primi sondaggi – sta incidendo solo marginalmente sugli orientamenti degli elettori. Elettori che nelle urne hanno decretato il successo dei 5Stelle malgrado gli analisti politici, o la stragrande maggioranza di essi, avessero per tempo rilevato…
Beppe Grillo a Nettuno ha compiuto una svolta o una burla?
La storia, si fa per dire, della nostra Italia degli ultimi 72 anni si arricchisce di una “svolta” intitolata alla città in cui sarebbe avvenuta con decisioni o discorsi dei leader politici di turno. Dopo Palmiro Togliatti, Aldo Moro ed Enrico Berlinguer, in ordine –come vedremo- rigorosamente cronologico, è toccato a Beppe Grillo. La svolta di Togliatti risale all’aprile del…
Vi racconto il vero male oscuro dei 5 Stelle
Il limite profondo dei 5 stelle è uno ed uno solo: il settarismo. La pretesa cioè di rappresentare il “popolo eletto” e quindi di trasformarsi in “bramini”. Investiti, cioè, dalla Divina Provvidenza per redimere un “mondo di ladri”. Questa concezione crea un muro invalicabile con il resto della società civile. Si assiste così all’assurdo antidemocratico di una fazione, che non…
Il Messaggero svela la lettera di Paola Taverna che sbugiarda Luigi Di Maio sul caso Muraro
Luigi Di Maio sapeva: il candidato premier in pectore dei Cinque Stelle era a conoscenza dal 5 agosto delle indagini a carico dell'assessore all'Ambiente di Roma Paola Muraro, in questi giorni nell'occhio del ciclone per alcune omissioni sulla conoscenza delle indagini (qui la ricostruzione di Andrea Picardi). A rivelarlo è stato il cronista Simone Canettieri questa mattina sul Messaggero diretto da Virman Cusenza (quotidiano…
Tutti gli effetti malmostosi del moralismo a 5 stelle
Nemesi. I Cinque Stelle stanno ripetendo la storia che ha distrutto i partiti della prima e della seconda Repubblica. Hanno fatto gli apprendisti stregoni e ora stanno vacillando. Il problema della politica italiana, in questi 30 anni, non è stata la scarsa attenzione alla questione morale. E' stata la resa ad essa. E non nel senso che sono diventati tutti…
Salvatore Romeo e Raffaele Marra, chi sono i due dioscuri di Raggi contestati da Berdini, Minenna e Raineri
"Salvatore Romeo era il vero capo di gabinetto. Raffaele Marra aveva la qualifica di vice capo di gabinetto ma in quei 45 giorni non ho mai avuto il piacere di condividere con lui alcuna decisione: riferiva direttamente alla sindaco". Aveva detto che avrebbe spiegato i motivi della sua fuoriuscita dal Campidoglio e così è stato. A pochi giorni di distanza…