Si fa un referendum di tipo confermativo per rimettere la scelta definitiva al corpo elettorale perché la Costituzione lo consente (art. 138.3) e perché tutti lo vogliono. Lo vogliono coloro che in Parlamento si sono opposti al progetto poi approvato come hanno sempre detto; lo vogliono il Governo e la maggioranza per dare alla riforma stessa una importante – si…
Politica
Chi ha vinto e chi ha perso al congresso del Partito Radicale
Qualcuno in modo sibillino fa notare che Marco Pannella ha sconfitto Emma Bonino pure da morto. La provocazione non è lontana dalla realtà. Perché lo scontro che è andato in scena al 40.mo congresso, straordinario, del Partito Radicale Non violento, Transnazionale e Transpartito è un po’ la prosecuzione della guerra tra Marco ed Emma con altri mezzi. Una lontananza fatta…
Quando finiranno le stantie lezioncine di Mario Monti sull'austerità altrui?
Mentre l’Italia appenninica, in particolare quella centrale, continua a tremare fra la comprensibile paura dei sopravvissuti alle prime scosse del 24 agosto, altrove accadono cose, sempre in questo nostro martoriato Paese, che possono farci dire: a ciascuno il suo terremoto. Accade, per esempio, che a Roma sprofondi una strada a poche centinaia di metri da San Pietro e in Campidoglio…
Cosa (non) ha combinato Carla Raineri con Virginia Raggi
È molto imbarazzante l'errore procedurale della sindaca di Roma, Virginia Raggi (che di suo è avvocato e dovrebbe saper maneggiare codici e pandette) nella nomina del suo capo di gabinetto, la magistrata (circoscrizione Corte di appello di Milano) Carla Raineri. Ed è particolarmente imbarazzante proprio per la nominata, Carla Raineri. Si tratta di una magistrata incaricata di svolgere una funzione (politica), capo…
Ecco tutte le fissazioni di Gustavo Zagrebelsky per il No al referendum
La riforma ha naturalmente i suoi oppositori, numerosi e spesso assai rumorosi: i partiti che l’hanno osteggiata in Parlamento; i cittadini che non la condividono; commentatori, opinionisti ed esperti, inclusi un certo numero di accademici (in particolare politologi e costituzionalisti). Si tratta di un panorama variegato di posizioni che vanno dalla destra alla sinistra passando per il M5S e alcuni…
Perché nel Campidoglio a 5 stelle va in onda il vuoto
Stanno cadendo le stelle grilline. Fenomeno ampiamente prevedibile. L'improvvisazione non garantisce l'assestamento, in natura come in politica. E la stagione pentastellata per di più è nata sul terreno impervio del disagio generato dall'incapacità della politica di riformarsi. Sicché la formazione, tutt'altro che spontaneista, di un movimento eterodiretto da oligarchi dotati di capacità demagogiche indiscutibili ha prodotto classi dirigenti abborracciate e…
Che cosa si agita nei Cinque Stelle fra Grillo, Raggi, Di Maio e Di Battista
Più che dal rottamato ma sempre rumoroso Massimo D’Alema, o dal claudicante Silvio Berlusconi, ricorso a Stefano Parisi come ad una stampella, o dallo sfrenato lepenista Matteo Salvini, o dal vaffanculista - scusate il termine - Beppe Grillo, alle prese con la rogna del Campidoglio rifilatagli astutamente da Gianni Alemanno e amici o camerati, secondo le complottistiche visioni della sindaca…
Ecco i subbugli su Virginia Raggi e Paolo Berdini per la Fiera di Roma
Assorbire le cinque dimissioni maturate tra la notte di mercoledì e la giornata di ieri e provare ad andare avanti. E' questo l'imperativo di Virginia Raggi che adesso dovrà raccogliere le idee e i pezzi di un puzzle andato letteralmente in frantumi nelle ultime 24 ore. Nell'arco di neppure un giorno, si sono dimessi il capo di gabinetto Carla Raineri, l'assessore…
Tutte le incognite della riforma costituzionale
Tutte le riforme – come tutti i cambiamenti veri – comportano incognite. Riforme a esito sicuro e garantito non se ne conoscono: e questa non fa eccezione. Altrimenti non sarebbero una cosa seria. Ci sono comunque innovazioni sulle quali si può mettere una mano sul fuoco, per così dire: non comportano incertezze, né dubbi: il superamento del bicameralismo paritario indifferenziato,…
Tutte le capriole moralistiche dei 5 stelle a Roma
Sul terremoto che sta sconvolgendo i vertici amministrativi della Capitale si è detto quasi tutto. Una tempesta perfetta, uno tsunami, guerre stellari tra i diversi gruppi in cui si articolano i 5 stelle. Senza dimenticare quel pizzico di “familismo” che da tempo ne caratterizza la struttura. Cose normali, se a volte, come nel caso dell’ATAC o dell’AMA, non fossero, anche,…