Secondo il professore di Diritto penale della Statale di Milano, si può creare un paradosso: il governo voleva garantire l’utilizzabilità delle intercettazioni nei procedimenti in corso e invece ora le difese potrebbero avere un argomento per sconfessare le Sezioni Unite della Cassazione, e dare ragione alla Prima Sezione. Sostenendo quindi che solo da ora in poi le intercettazioni si potranno fare secondo la meno garantita disciplina speciale
Politica
Ppe-Ecr, così cresce l'asse conservatore per le europee secondo Saccone
Conversazione con l’ex senatore dell’Udc: “Tutti sanno che FdI non è come Afd. Non sarebbe una novità la collaborazione tra Ppe, conservatori e liberali. Sarebbe auspicabile. Più di tante parole osservo la potenza dei gesti fisici dei leader. Meloni è entrata in totale empatia con i grandi leader del mondo e ciò agevola moltissimo la credibilità e l’autorevolezza dell’Italia”
Intercettazioni, occhio alle (possibili) manipolazioni con l'Intelligenza artificiale. Parla Costa
Il deputato di Azione depositerà un’interrogazione al ministro Nordio e al sottosegretario Mantovano per chiedere maggiore controllo sul versante delle intercettazioni e in particolare sulle possibili alterazioni che l’Intelligenza artificiale può creare, rischiando di determinare l’esito processuale
Perché Weber spinge il Ppe all'alleanza con Meloni e la destra italiana
“Meloni ora è rispettata e accettata a livello internazionale, ha sostenuto il trattato di Lisbona al Parlamento italiano e il patto migratorio e vuole plasmare l’Europa. Penso che faremmo un grosso errore se mettessimo sullo stesso piano AfD e Giorgia Meloni” dice il capo del Ppe. Che punta a una Commissione “politica” a guida centrodestra e non più a una grande coalizione coi socialisti
Non occorre essere neofascisti per coltivare il dubbio sulla sentenza di Bologna
A sollevare dubbi sulla fondatezza della sentenza di condanna di Giusva Fioravanti e degli altri neofascisti sono prevalentemente giornalisti e intellettuali di sinistra. E non da oggi, ma da decenni. E Cossiga, nel libro-intervista del 2010, spiegò così la famigerata tesi palestinese… Il corsivo di Andrea Cangini
Fassino e l’alleanza del Pd con i populisti. Scrive Merlo
Denunciare le malefatte dell’anti politica virulenta ed anti istituzionale da un lato e coltivare, al contempo, un’alleanza politica e strategica con chi si fa paladino ed alfiere di quei temi segna un punto di non ritorno. Il commento di Giorgio Merlo
La rappresentanza politica è impagabile. Si costruisce con meccanismi e comportamenti
Chi volesse soddisfare la sua voglia democratica di buona rappresentanza, sicuramente intrattenuta anche da Andrea Cangini, dovrebbe porre due veri problemi: le candidature multiple e il requisito di residenza. Il commento di Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza politica. Recentemente ha pubblicato “Il lavoro intellettuale. Cos’è, come si fa, a cosa serve” (UTET 2023)
Chi riforma i riformatori? I veri nodi del Pnrr
Visti gli insuccessi riformatori emersi sino ad oggi, chi può riformare i riformatori? Forse sarebbe il caso che venisse finalmente restituito lo scettro all’unico principe legittimato in Repubblica: i cittadini. L’opinione di Luigi Tivelli
Perché la legge sull’oblio oncologico è un passo importante. Scrive Celotto
Fino ad oggi invece quando si dichiara di aver avuto un tumore si hanno pesanti limitazioni a livello finanziario ed assicurativo (per avere un mutuo o stipulare una polizza), ma anche nel mondo del lavoro (concorsi e formazione professionale, inserimenti, servizi, carriere e retribuzioni) e in quello delle adozioni e dell’affidamento di minori. Questa legge è una battaglia di civiltà, secondo il costituzionalista di Roma Tre
Le lacrime di Pichetto Fratin e le scalate di Casini. Queste le avete viste?
Delega fiscale e Reddito di cittadinanza hanno scaldato le temperature delle aule parlamentari, quindi perché non rinfrescarsi con una bella scalata? Torna la rubrica fotografica “Queste le avete viste?”