Massimo D'Alema ha rilasciato un'ampia intervista al Corriere della Sera, raccolta da Aldo Cazzullo, per dire che il PD, da lui fondato, con altri, non c'è più. Anzi, c'è già il Partito della Nazione, berlusconizzato, e quindi occorre lavorare per ricostruire il centrosinistra, dato che l'attuale governo è tutt'altro. Dal testo, si direbbe che D'Alema non è più nel PD. E…
Politica
Perché le primarie vanno rottamate
L'ubriacatura per le primarie ricorda quella per il federalismo. Dalla metà degli anni Novanta dilagò il contagio del verbo leghista e nessuno si risparmiò nello spargere dosi cospicue di demagogia e ignoranza al punto di modificare per ben due volte il Titolo Quinto della Costituzione salvo scoprire, con colpevole ritardo, i malefici di una dottrina in sé tutt'altro che disprezzabile,…
Vi racconto i tumulti che squassano centrodestra e centrosinistra
Contestuale all’accusa che la destra, o destrina, di Francesco Storace e la Lega di Matteo Salvini muovono a Silvio Berlusconi di voler favorire a Roma l’elezione di Roberto Giachetti, il candidato del Pd di Matteo Renzi a sindaco, è quella che a Napoli lo sconfitto nelle primarie, Antonio Bassolino, muove a Renzi di voler favorire la conferma del sindaco uscente…
Ecco la vera partita giocata da Berlusconi e Salvini a Roma
Comunque finirà (con Guido Bertolaso candidato di un centrodestra senza Lega o con un finale a sorpresa con Giorgia Meloni per tutta la coalizione), quello in atto viene visto ormai come uno “scontro Capitale” sulla leadership tra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. La lite romana sulla designazione con il referendum alle “gazebarie” di sabato 12 e domenica 13, dalle quali…
Cosa pensano i piccoli soci Telecom Italia di Orange, Vivendi e Sparkle
Giù le mani da un asset strategico come la controllata Sparkle. E occhio alle mosse di Bolloré con Vivendi: si rischia un portage per Orange (prospettiva francese da evitare per il gruppo italiano). E comunque tra Vivendi e Telecom Italia non si capiscono davvero quali siano le sinergie industriali. Ecco il pensiero dell'associazione Asati che riunisce e rappresenta i piccoli…
Che cosa succede tra Berlusconi, Confalonieri e Renzi
Di fronte al perdurante sconquasso delle primarie locali nel Pd, dalle cui irregolarità e dai cui ricorsi respinti a tamburo troppo battente gli sconfitti traggono motivo per lasciarsi tentare da ripicche e sabotaggi nelle elezioni amministrative di giugno, Silvio Berlusconi ha avuto gioco sin troppo facile per scrivere lettere e rilasciare interviste ai giornali dell’area cosiddetta moderata - da QN…
Come discutono Franceschini e Gozi su Booking, Expedia e Federalberghi
Si registra una certa fibrillazione all’interno del governo sulla cosiddetta norma Booking che consente agli alberghi di vendere le loro camere anche a prezzi inferiori rispetto a quelli utilizzati tramite soggetti terzi, come le agenzie online Booking o Expedia. E’ in atto un confronto serrato tra la struttura del sottosegretariato agli Affari europei guidato da Sandro Gozi e i Ministeri…
Il Pd, Napoli e l'inguacchio delle primarie
Le primarie del Pd di domenica scorsa a Napoli sono state ancora una volta una Waterloo per i dirigenti, per gli iscritti e per gli elettori del partito. E’ inutile avanzare pensieri minimi, come fanno Matteo Orfini e i dirigenti del Pd, il dato reale è che questo partito è ispirato solo da una logica secca per la conquista del…
I Giovani Turchi del Pd e quelli veri
Quando sono stati chiamati Giovani Turchi, è difficile che i quarantenni ex dalemiani del Pd abbiano pensato a Francesco Cossiga. Tuttavia Egle Monti, estrosa giornalista amica di Curzio Malaparte, aveva designato proprio con quel nomignolo i giovani sardi che nel 1956 scalzarono inaspettatamente il gruppo dirigente della Dc sassarese legato ad Antonio Segni. Capeggiati dal futuro presidente della Repubblica e…
Perché la frase di D'Alema su Renzi uomo del Mossad è un caso politico
Sfogliato e risfogliato anche il Corriere della Sera di mercoledì 9 marzo, come quello del giorno precedente, senza trovare una smentita o precisazione di Massimo D'Alema al giudizio attribuitogli il 7 marzo dalla notista politica dello stesso Corriere Maria Teresa Meli su Matteo Renzi, come "uomo del Mossad, da sconfiggere" non foss'altro per questo, si può o si deve ritenere…