“È necessaria una nuova visione da parte occidentale: per molto tempo si è guardato all’Africa come a due entità distinte, con il Nord Africa che si affaccia sul Mediterraneo, distinto dall’Africa equatoriale e meridionale. È un approccio ormai superato”, spiega Piero Fassino. La conversazione con Formiche.net
Politica
Phisikk du role - Mattarella, gli emigrati e il "buonismo selettivo"
La Convenzione di Dublino, da cui derivano i regolamenti in vigore, fu scritta nel 1990, cioè ere glaciali fa. Il nostro Presidente della Repubblica l’ha definita “preistoria”. Proviamo a lavorare insieme per uscirne, cercando di allargare la solidarietà alla parte mediterranea dei Paesi dell’Ue. Chissà se da questa situazione drammatica non possa sortire finalmente una risposta di senso. La rubrica di Pino Pisicchio
Meloni a Lampedusa, Salvini a Pontida, Marini a Montecitorio. Le foto della settimana
Torna la rubrica fotografica “Queste le avete viste?” con le immagini politiche dell’ultima settimana. Meloni a Lampedusa (con von der Leyen) e Salvini a Pontida (con Le Pen), e poi Valeria Marini a Montecitorio…
La risposta per le Europee (e non solo) è al centro. Parla Marcucci
Sostegno alla nascita di una lista unica tra Più Europa, Azione, Italia Viva. Se non sarà possibile, va comunque messo in campo un contenitore, il più forte possibile, sotto l’egida di Renew Europe. Meloni è confusa sui migranti e sul rapporto con l’Europa. A Schlein non va tanto meglio… Conversazione con il presidente di Libdem Andrea Marcucci
Meloni a New York. Elogio della normalità
La scelta “pizza e normalità” di Giorgia Meloni durante la sua permanenza a New York per l’Assemblea generale dell’Onu, è tarata su un’esigenza familiare e racconta di una legittima decisione presa da chi ha preferito un momento tranquillo rispetto al tappeto rosso di ricevimenti e cotillon. Andrebbe elogiato, piaccia o meno il premier, il tentativo di essere normale anche in presenza di un ruolo davvero eccezionale
Migranti, Africa, G7. L'intervento di Meloni all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
L’Italia vuole contribuire a creare un modello di cooperazione, capace di collaborare con le nazioni africane affinché possano crescere e prosperare grazie alle risorse che possiedono. Una cooperazione da pari a pari, perché l’Africa non ha bisogno di carità. L’intervento di Giorgia Meloni all’Assemblea generale dell’Onu
Dalla platea dell'Onu ai decisori Ue. Cosa dirà Giorgia Meloni a New York
Fiori a Colombo per preservare i simboli che la cancel culture vuole abbattere, rassicurazioni sul ruolo italiano (no a un campo profughi di tutta l’Europa), incontri con Kenya e Guinea (in ottica sbarchi) ed Erdogan (in ottica geopolitica). La prima giornata di Giorgia Meloni all’Onu in attesa del discorso di domani. La tappa nel palazzo di Vetro come visione d’insieme e, al contempo, specifica sull’area africana che è dentro quella mediterranea (e quindi europea)
Dall’Istituto Leoni alla Fondazione Einaudi, appello al governo per il taglio della spesa pubblica
Come scrive oggi l’Istituto Bruno Leoni, tagliare la spesa pubblica sarebbe anche l’unico modo per reperire le risorse necessarie a quel taglio radicale delle tasse che il centrodestra promise in campagna elettorale. La Fondazione Luigi Einaudi si associa a tale auspicio
Parigi-Berlino, un documento per il futuro dell'Ue. Scrive Zagari
Parigi e Berlino con la loro proposta potrebbero aver dato il là ad un dibattito politico sulla riforma e allargamento dell’Unione europea (quanto mai necessario) un po’ meno banale e noioso di quelli che hanno caratterizzato le precedenti scadenze elettorali europee…
Torniamo a studiare per combattere l'ignoranza. Scrive Chiapello
Da dove proviene lo slogan “Dio, Patria, Famiglia” rilanciato da meloni in Ungheria e perché il nemico di questa epoca è l’ignoranza. L’intervento di Giancarlo Chiapello, segreteria nazionale Popolari/Italia Popolare