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Vannacci, la libertà di pensiero non è diritto all'impunità. L'opinione di Butticé

La risposta del Generale della Guardia di Finanza in congedo, già portavoce dell’Ufficio Europeo per la Lotta alla Frode (Olaf), primo militare in servizio presso le Istituzioni Europee, e presidente della sezione di Bruxelles-Unione Europea dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, a chi difende l’ex comandante dei reparti speciali col pretesto della libera manifestazione del pensiero

Phisikk du role - Da Vannacci a Bandecchi, gli uomini duri che non devono chiedere mai

E così dopo l’epopea del generale Vannacci, ecco un nuovo eroe delle cronache italiane. Ma se l’elettore che pure ha dato il suo consenso maggioritario al rappresentante del popolo, poi s’accorge di aver sbagliato e cambia idea, perché condannare la cittadinanza all’attesa del nuovo turno elettorale, distante anni? In Italia non c’è rimedio. In altri Paesi sì. La rubrica di Pino Pisicchio

Vi spiego chi ci guadagna dalla proposta di Tajani sui porti. Parla Nevi (FI)

Intervista al neo portavoce di Forza Italia: “Gli imprenditori ci chiedono una visione sulle vie marine: c’è uno spazio importante per i privati. Si tratta di una battaglia storica di FI. Da Salvini nessun veto. Dobbiamo autofinanziarci: non sono più possibili gli scostamenti di bilancio”

I veri pericoli sulla grancassa populista del "vannaccismo". L'opinione di Tivelli

Se non fosse partito, soprattutto a destra, uno strano gioco di squilli di trombe e fiato ai vari “tromboni”, in una condizione in cui fra l’altro la sinistra, a cominciare da quella di Schlein e di Conte, ha ben poco da opporre e proporre, quel libro sarebbe già caduto nell’estivo dimenticatoio

Il Pd sull’Ucraina è coerente. Le armi? Questione di narrazione. Parla il dem Alfieri

Sulla spesa da destinare al comparto della Difesa, è una questione di narrazione. La segretaria dem deve intercettare una parte di elettorato che ha sostenuto la sua campagna congressuale e che ha un certo tipo di sensibilità. Lo scivolamento verso il grillismo non conviene né al Pd né al Movimento 5 Stelle. Conversazione con il senatore Alessandro Alfieri

I cattolici e l'importanza di uno schieramento centrista. Scrive Merlo

Oggi è necessario un centro e una “politica di centro” che possono diventare non l’ago della bilancia ma un momento decisivo e qualificante per lo stesso rinnovamento della politica italiana dopo troppi anni di inutile e nociva propaganda contrapposta

Meloni in Grecia, il doppio fronte geopolitico tra Egeo e Ue

Prosegue il lavoro di relazioni atlantiste (e conservatrici) del premier, nella consapevolezza che gli obiettivi all’orizzonte sono due: coagulare un’alleanza valoriale e di sistema sui dossier più impellenti (Ucraina, migranti, Mediterraneo) e fare rete in vista delle elezioni europee del 2024, dove Ppe e Ecr saranno protagonisti. La tappa ad Atene precede quella ad Ankara

Il caso Vannacci tra libertà di espressione ed etica pubblica. L'opinione di Mayer

Il vero punto del contendere, nel caso Vannacci, non attiene ai contenuti del libro, bensì a un altro aspetto: la domanda centrale da porsi è come conciliare il principio della libertà di espressione con i principi di responsabilità propri dell’etica pubblica

Omofobia? Se i generali sposano Putin. Il corsivo di Cangini

Perché i dubbi su democrazia e Nato del generale Bertolini, mentore di Vannacci, generano inquietudine

L'attacco (da destra) a Meloni, le Europee e l'estate del Pd. L'analisi di Nicodemo

Giorgia Meloni non si sarebbe aspettata una competizione a destra. La sua linea moderata, per quanto vincente, non soddisfa parte dell’elettorato. La partita delle Europee sarà nevralgica anche per il centrosinistra. Occhio agli estremismi filo-russi trasversali. Conversazione con il consulente politico ed esperto di comunicazione

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