Intervista a Grover Norquist, presidente dell’Americans for Tax Reform (Atr) e guru anti-tasse dei conservatori americani. Una federazione repubblicana in Italia? Si può fare, parta dalle tasse e dalla politica estera (occhio alla Russia). Trump? Il partito è vivo e vegeto
Politica
Phisikk du role - Cosa cela la guerrilla-tweet dei Cinque Stelle
Pino Pisicchio commenta il bombardamento armato dal “fuoco amico” contro Luigi Di Maio, leader storico del Movimento Cinque Stelle
Così il Quirinale ha messo a nudo la politica. Il mosaico di Fusi
Accantonare la divisività non significa rinunciare alle proprie idee o annacquare la propria identità. Al contrario significa riconoscere che solo la modalità del confronto senza barriere ideologiche può funzionare. La parabola dei 5 Stelle è particolarmente significativa sotto questo profilo. Ma non è l’unica
Conte, Di Maio e l'ambiguità di Grillo. Parla Palano
Il politologo e direttore del dipartimento di Scienze politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore: “Di Maio si è istituzionalizzato ma farà fatica a rastrellare i voti”. Conte? “Leadership debole”. Nei prossimi mesi la previsione è che “la Lega si stacchi dal governo e Draghi diventi il leader dei moderati”
Da che parte stanno Lega e Forza Italia? La provocazione di Lucaselli (FdI)
Intervista a Ylenja Lucaselli, deputata di Fratelli d’Italia e componente della commissione Bilancio della Camera: “Non siamo mai stati interessati a una federazione di centrodestra, figurarsi ora dopo quanto successo con l’elezione del Presidente della Repubblica”. La legge elettorale? “Misurerà le reali intenzioni di Matteo Salvini e Silvio Berlusconi”
Dis-guido. Quel pranzo fra Di Maio e Belloni
Pranzo della concordia in centro a Roma tra Luigi Di Maio ed Elisabetta Belloni. Nessuna frizione dopo le trattative per il Quirinale, anzi: “Di Maio è leale”, dice l’ambasciatrice. Sfida del ministro a Giuseppe Conte, che promette rappresaglie, “dovrà rispondere di fatti gravi”
I Presidenti tra Italia e Germania e l’inopportunità dell’elezione diretta
Ma davvero il problema consisterebbe nell’assenza di una legittimazione popolare diretta del rappresentante dell’unità nazionale? Una breve comparazione tra Italia e Germania può forse aiutare a trovare una risposta. Il commento di Andrea De Petris, direttore scientifico Cep Italia e docente Università degli Studi Internazionali (Unint)
Continuità e stabilità. La rielezione di Mattarella vista dagli Usa
L’accoppiata Mattarella-Draghi è senza dubbio la miglior carta che possiamo utilizzare per rafforzare la nostra posizione agli occhi degli alleati americani, senza che si debbano preoccupare troppo della probabile ristrutturazione del quadro politico italiano. Il commento di Simone Crolla, consigliere delegato dell’American Chamber of Commerce in Italy
L’amarezza di una Repubblica immobile e incomprensibile. Scrive Berti (M5S)
I partiti hanno pagato un tributo di credibilità e fiducia al fine di eleggere il Capo dello Stato. Quale è l’onda lunga di queste elezioni in vista del voto del 2023? Il commento di Francesco Berti, capogruppo M5S in commissione Politiche Ue della Camera
La responsabilità di tornare al proporzionale. La speranza di Bonanni
Il sistema maggioritario, la privazione ai danni dell’elettore della scelta del proprio candidato, la rimozione radicale del finanziamento pubblico dei partiti, hanno prodotto la riduzione drastica del potere degli elettori sugli assetti dei partiti, cambiando la loro natura: da partecipanti alla vita politica, a tifosi di uno schieramento o di un altro