De Gasperi, Moro, Andreotti, Craxi. Accanto e di fronte ai grandi uomini che hanno fatto la Repubblica italiana ci sono i volti e le storie di grandi figlie. Protagoniste discrete ma non meno importanti delle vicende del Paese. Un podcast della Fondazione De Gasperi e del Corriere della Sera le racconta
Politica
Sull'eutanasia ora la partita è politica. La giustizia? Ne va del Pnrr. Parla Guzzetta
Il docente di Diritto pubblico a seguito dei pronunciamenti della Consulta: “La volontà popolare in termini di volontà politica rimane inalterata e anzi può servire come elemento di pressione perché il legislatore si assuma le sue responsabilità”
La crisi del Movimento 5 Stelle non è superabile, a meno che... Scrive Ceri
Quella del Movimento 5 Stelle non è solo una crisi sistemica, ma anche di idee e di identificazione. Gli scontri interni sono sempre più evidenti, e neanche la guida di Conte è riuscita a ricompattare il gruppo. Che fare? L’unica soluzione, secondo Paolo Ceri, ordinario di Sociologia all’Università di Firenze e autore di “Il Movimento nella rete: Storia e struttura del Movimento a 5 Stelle”, è un Congresso vero e proprio, ma…
Escrivà de Balaguer e i pericoli del partito dei cattolici. Scrive Delle Site
Quattro lettere inedite sono state pubblicate da Edizioni Ares nel volume “Lettere” che ha raccolto gli scritti di san Josemaria Escrivà. Occasione che rende accessibile a un più vasto pubblico le riflessioni del santo spagnolo, fondatore dell’Opus Dei, che rivolse ai membri dell’associazione
Calenda, i grillini e la sudditanza del Pd. Parla Rosato
Il coordinatore nazionale di Italia Viva: “La sudditanza psicologica del Pd verso il Movimento 5 Stelle è ancora forte. Ma penso sia giunto il momento, per i dem, di capire da che parte stare”. Sui referendum: “Va sostenuta il più possibile la partecipazione popolare”
Un anno da Draghi. Bilancio di un governo atipico. La bussola di Ocone
A un anno dalla sua nascita, per Draghi e il suo governo non si tratterà solo di riprendere la marcia, ma anche di superarsi. La rubrica di Corrado Ocone
L'unico centro che può funzionare in Italia
Un’operazione che riguardi solo il livello alto della politica o rischia di fallire o di comportare piccole percentuali. Occorre invece che si dissemini nella società italiana, fatta di tanti cittadini e di cultura e mentalità insieme moderata e riformatrice, l’apertura di tanti cantieri. L’idea di Luigi Tivelli
La riforma della Giustizia può essere una svolta storica
Non risolve tutto, ma la riforma ha messo in moto il ritorno a meccanismi funzionanti di una democrazia liberale (che per natura procede in modo graduale). Che non intendono punire i magistrati ma colpire mentalità e pratiche giustizialiste che riducono la libertà nelle relazioni tra i cittadini. Il commento di Pietro Paganini e Raffaello Morelli, Competere
La politica chiede solo bonus. La parte produttiva del Paese parli con Draghi
Oltre alla richiesta di aiuti, sovvenzioni, incentivi e bonus, i partiti non si stanno mettendo all’opera per affrontare inflazione, debito pubblico, crisi energetica, rischio geopolitico. Le imprese e i lavoratori chiedano allora un confronto permanente a Draghi, scrive Raffaele Bonanni
Il Mattarella-bis è l'ultima chiamata per una riforma istituzionale
Ben oltre il maquillage che alleggerirà il nuovo Parlamento di un terzo dei suoi componenti, c’è urgenza di una riscrittura dell’ordinamento che ribadisca ruoli e compiti. È difficile credere alla centralità del Parlamento, da tutti invocata dopo l’elezione presidenziale, quando questa è stata accantonata per dieci anni
















