In un intreccio tra diritto, storia e costume, il libro “Se la Giustizia è donna” racconta il percorso di emancipazione femminile reso possibile anche grazie all’avvocatura. È la storia delle “pari opportunità”. Eppure, la componente femminile è spesso considerata una “diversità” da discriminare più che un valore. E, dunque, ancora sottovalutata, ignorata, penalizzata dal punto di vista reddituale e della rappresentanza in ruoli di vertice. Colloquio con Elvira Frojo
Politica
Tutti i giochi di Giorgia Meloni. Il commento di Sisci
La presidente Meloni dovrebbe lasciar la caciara delle riforme, e pensare all’economia senza fare troppi errori all’estero. È per il suo bene e per quello dell’Italia. Il commento di Francesco Sisci
Phisikk du role - Giorgia vs Elly, chi ha vinto la campagna della comunicazione
Dobbiamo dare un significato all’inversione di tendenza che segnerebbe un improvviso disamore per la comunicazione politica? Forse la percezione del peso politico delle europee in Italia non ha avuto la necessaria profondità, e la testimonianza concreta sarebbe offerta dall’ulteriore calo della partecipazione al voto. La rubrica di Pino Pisicchio
L'idea democratico cristiana ieri, oggi e domani. La riflessione di Chiapello
Le commemorazioni sugli ottant’anni dalla fondazione della Democrazia cristiana indicano certamente l’inizio, forse, della fine dell’ostracismo contro una straordinaria storia di popolo, quella di un partito nazionale che ha rappresentato l’evoluzione di un pensiero, il popolarismo, l’incardinamento in un’idea chiara, quella democratico cristiana, il contrario preciso di quanti, a posteriori, l’hanno voluto ridurre ad accidenti della storia. L’opinione di Giancarlo Chiapello, segreteria nazionale Popolari/Italia Popolare
Cosa non funziona nel baratto tra autonomia differenziata e premierato. L'opinione di Bonanni
Più che coltivare l’avventura di far votare il premier ai cittadini, si pensi a ridare la possibilità di eleggere direttamente i rappresentanti dei loro territori oggi decisi dai segretari dei partiti. Il commento di Raffaele Bonanni
Vi racconto la missione del Cnel nell'era degli shock globali. Scrive Brunetta
Pubblichiamo un estratto dell’intervento del presidente del Cnel, Renato Brunetta, nell’ambito della tavola rotonda “Il manifesto per nuove economie e politiche per l’italia nell’era degli shock globali”, organizzata in occasione della conferenza internazionale “Manifesto and research frontiers for a renaissance in economics”
Ecco il falso bersaglio della polemica sull’autonomia differenziata. L'analisi di Polillo
Non bisogna cadere nella trappola, la legge appena approvata ha una sua coerenza interna, salvo alcuni angoli bui evidenziati negli ordini del giorno accolti dal governo. Su cui occorrerà vigilare. Mentre le critiche di merito, che pure sono state avanzate, almeno a parere di chi scrive, non hanno un grande fondamento
Un giovane su tre ha paura di fare figli. La ricerca di Magna Carta letta da Roccella
Quasi un giovane su tre ha paura di mettere al mondo un figlio in mancanza di una rete di supporto pubblica o privata. Le preoccupazioni economiche rappresentano uno dei fattori più significativi per cui i giovani decidono di non fare figli. Lo stesso vale per le limitazioni legate alla carriera e al tempo personale. Non solo. Fra i ragazzi tra i 17 e i 28 anni (ma anche oltre) i figli non si fanno per “convincimenti personali”. Sono alcuni dati della ricerca della fondazione Magna Carta, presentata l’altro giorno alla presenza della ministra Eugenia Roccella, della sottosegretaria Albano e del commissario al sisma 2016, Castelli
Enzo Tortora e quel maledetto venerdì 17. La riflessione di Stanislao Chimenti
Venerdì 17 giugno 1983 a Enzo Tortora veniva notificato un ordine di cattura emesso dalla Procura di Napoli per traffico di stupefacenti e associazione di stampo camorristico. Dopo 7 mesi di carcere e una condanna in primo grado a 10 anni, il 15 settembre 1986 venne assolto dalla Corte d’Appello di Napoli. Un caso che ancora lì a turbare le coscienze e a mostrare cosa possa accadere a chiunque quando il sistema della responsabilità civile non funziona
Ridare dignità al lavoro operaio. Il messaggio di Cucinelli al premio Einaudi
L’edizione 2024 del premio Einaudi è stata attribuita all’imprenditore del cachemire, Brunello Cucinelli. A consegnare l’onorificenza il presidente e il segretario generale della fondazione, Giuseppe Benedetto e Andrea Cangini. A seguire, la lectio magistralis dell’imprenditore tra ricordi d’infanzia, visione sul futuro e salvaguardia del made in Italy e del lavoro operaio