Tasse, nomine, divisioni fra i Cinque Stelle. Anche per un uomo della stoffa di Mario Draghi non sarà una passeggiata guidare questo governo. Quanto durerà la pax draghiana? Abbiamo qualche indizio… Il barometro di Roberto Arditti con i dati di Swg
Politica
Arrivano i sottosegretari, ma con calma. Tutti i nomi possibili
Nodo ancora da sciogliere quello dei nomi dei sottosegretari al governo Draghi. Ipotizzabile una presenza femminile non inferiore al 50%. Stando però ai numeri, poco più di dieci posti andrebbero al M5S post scissione, 8 o 9 alla Lega, 7 o forse 8 al Pd, 7 sicuri a Forza Italia, 2 ma anche 3 a Italia Viva e uno a Leu
Il primo "vero" Cdm per Draghi. L'agenda di oggi e della settimana
Nel Cdm di oggi il governo Draghi affronterà il tema caldo delle misure di lotta al Covid, m anon solo. Dalla proroga del divieto di spostamento tra le regioni a tutti gli aspetti normativi rimasti inevasi nel passaggio di consegne tra un governo e l’altro. Sul tavolo del Consiglio dei ministri c’è anche il nodo della nomina dei sottosegretari
La solidarietà a Meloni è un'occasione per la politica. La bussola di Ocone
Che i partiti, di destra o di sinistra, non abbiano fatto distinguo e compatti abbiano condannato le affermazioni di Gozzini è un segno di novità da non sottovalutare e da cogliere al volo
I tre (veri) motivi della scissione M5S. Scrive De Masi
La recente scissione del Movimento Cinque Stelle è in perfetta linea e a ennesima dimostrazione della sua natura “di sinistra” ed è avvenuta per tre motivi. Domenico De Masi, sociologo e autore del documento programmatico sul futuro del M5S, svela quali sono
Un'agenzia per le politiche dei territori. Una proposta di sindaci e regioni?
Davvero è un’utopia pensare che venga dagli amministratori locali la proposta di una Agenzia per le politiche del territorio in cui le diverse competenze politico-professionali costituiscano, esse stesse, il ventaglio di questa esigenza di cooperazione? Risponde Lucio D’Ubaldo, direttore del Centro documentazione e studi dei Comuni Italiani (Anci-Ifel)
Da Draghi a Marte. Perché perseveranza è meglio di resilienza
Nell’era della “resilienza” Mario Draghi metta al centro del suo mandato un’altra virtù (cristiana), la perseveranza. Che, a differenza della prima, offre una speranza di uscita dal trauma (del Covid). L’analisi di Antonio Palmieri, deputato di Forza Italia
Sovrani, insieme. Bellodi legge la dottrina Draghi
La sovranità, nell’accezione del premier Mario Draghi, può uscire rafforzata solo nel momento in cui assorbe e si fa carico di una responsabilità nei confronti dell’umanità. Il corsivo di Leonardo Bellodi, autore de “La nuova sovranità” (Giappichelli)
Phisikk du role - Che cosa è un partito? La transizione incompiuta dei Cinque Stelle
Su chi tra i Cinque Stelle ha le maggiori responsabilità di governo, a chi sta dialogando con gli alleati per un orizzonte politico non effimero incombe oggi l’onere di costruire una forma-partito vera. Il commento di Pino Pisicchio
Draghi dura un anno. Conte? Leader M5S. L'analisi di Orsina
Il Movimento che si fa partito (green), Conte che prende la leadership. E poi la svolta di Salvini, l’azzardo di Meloni, gli ostacoli da qui all’elezione del prossimo Capo dello Stato. Una guida all’era Draghi con Giovanni Orsina, storico e politologo della Luiss
















