La rottura dibattistiana (da quel che si comprende seguita solo da una decina di parlamentari) che effetti potrà generare? Al netto della consapevolezza, credo universalmente condivisa, della non replicabilità del risultato elettorale ottenuto nel 2018, l’uscita degli ultras potrebbe rappresentare il vero fatto nuovo per un movimento chiamato alla prova di maturità. La rubrica di Pino Pisicchio
Politica
Il governissimo Draghi. Nomi, profili e un ministro mancante
Mario Draghi ha sciolto la riserva e ha presentato la lista dei ministri al Presidente della Repubblica. Ecco tutti i nomi
Un pragmatico a Palazzo Chigi. Palano legge la dottrina Draghi
Mario Draghi è una persona pragmatica, nel senso che alle idee (e ideologie) preferisce i fatti. Il suo pragmatismo non è trasformismo né c’entra con il camaleontismo di Conte. La radiografia di Damiano Palano, direttore del Dipartimento di Scienze politiche alla Cattolica di Milano
Il bazooka verde di Draghi e il ministero della transizione ecologica secondo Muroni (LeU)
Intervista all’ex presidente nazionale di Legambiente e attuale deputata di Liberi e uguali Rossella Muroni: “Per la prima volta il tema ambientale è diventato centrale nel dibattito pubblico italiano, a tal punto da arrivare a essere determinante per la formazione del governo”. Ma ora ci vogliono soluzioni coerenti e pragmatiche per accelerare la transizione
Vi spiego l'effetto Draghi su Lega, Pd e M5S. I numeri di Risso
Lega e Fratelli d’Italia stanno uscendo rafforzati da questa crisi, a scapito di Partito democratico e Movimento 5 Stelle. Il governo di Mario Draghi, però, deve avere la capacità di proporre un nuovo paradigma “Costituente”, che non prevede la soppressione delle differenze ma la ricerca delle convergenze. Conversazione con Enzo Risso, direttore scientifico Ipsos
Il governo Draghi è un'occasione d'oro per i partiti. Forlani spiega perché
La soluzione della crisi politica che si sta profilando potrebbe rappresentare un’inattesa occasione di superamento o, comunque, di raffreddamento di un clima di tensione e di conflittualità tra le maggiori forze politiche che si era spinto al di là dei normali valori cui dovrebbe conformarsi la dialettica tra maggioranza e opposizione in una moderna democrazia parlamentare europea
Dopo Rousseau Di Battista saluta, e le stelle sono tante...
Alessandro Di Battista esce dal M5S. O almeno lancia il cuore oltre l’ostacolo e con apparente grande coerenza saluta tutti e se ne va. Insomma, il MoVimento è di fronte al solito bivio: morire come movimento o rinascere come partito. E Di Battista lo sa
Governi a termine e termini del governo (Draghi)
Finché l’esecutivo ha la fiducia delle Camere è in carica e non può essere a termine, se non attendendo la scadenza naturale della legislatura. Ma ci sono dei “termini” di ingaggio, che nel caso di questo nuovo governo Draghi sono la sconfitta della pandemia, il completamento del Pnrr e le riforme. Il commento di Giuseppe Pennisi
Più salvezza che unità nazionale. Il governo Draghi visto dall’estero
Dopo aver salvato l’euro, Draghi è chiamato a formare un governo che non sia soltanto di unità nazionale ma anche di salvezza dalla peggior crisi economica dal dopoguerra. L’analisi di Marco Vicenzino, direttore del Global Strategy Project
L'agenda di oggi, venerdì 12 febbraio
A partire dalla possibilità che Mario Draghi salga al Colle per sciogliere la riserva fino al live talk di Formiche su come sarà il ministero italiano per la transizione ecologica, ecco gli eventi di venerdì 12 febbraio
















