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Da Conte a Biden: la politica che (non) si rinnova. La riflessione di D’Ambrosio

A parte il nome di battesimo in comune, altri paralleli e convergenze sono tutte da cercare, per il passato, e da costruire, per il futuro. Non parliamo di persone, ovviamente, ma di politica, tra pandemia e crisi economica, e tant’altro

La crisi di governo tra coerenza e identità. Il commento di Ippolito

Nessuno sa cosa succederà nelle prossime ore, cosa farà il Quirinale e se Conte riuscirà a superare i continui balzelli di una maggioranza minima che ha come opposizione una maggioranza massima. Il futuro però promette una lotta politica duale, nella quale beneficerà la democrazia e la coerenza delle opposte identità

Sovranisti for ever. Così Lega e Fdi chiudono con Biden e Laschet

Un emendamento alla relazione McCallister al Parlamento Ue condanna l’assalto armato al Congresso americano del 6 gennaio. Nel Biden-Day, Fdi vota contro e i leghisti si astengono. Un segnale che allunga le distanze con Washington DC e pure con Berlino

La retorica dei diritti fondamentali e l’agenda politica comunitaria. L'analisi di Monti

La decisione di Twitter di chiudere gli account del presidente Usa Trump ha suscitato polemiche roventi e conseguenze che hanno confermato l’assenza di una visione sul ruolo dei diritti fondamentali nell’agenda politica europea. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Diritto dell’ordine e della sicurezza pubblica, Università di Chieti-Pescara

Conte crede di essere più forte. Il mosaico di Carlo Fusi

Conte è più debole nei numeri ma molto più forte nella leadership. La sua indispensabilità e inamovibilità da Palazzo Chigi esce conclamata dal doppio voto del Parlamento. Ma oggi Mattarella gli farà domande chiare. L’analisi dell’editorialista Carlo Fusi

La fiducia passa, ma Conte e Renzi perdono entrambi. La bussola di Ocone

Durante il rush finale al Senato Renzi ha sfoderato l’ultimo colpo di magia. Nonostante il “recupero” al cardiopalma degli “incerti” Ciampolillo e Nencini, la forbice fra sì e no si è fermata proprio a 16 (156 voti a favore contro 140 sfavorevoli). Questo significa che in aula, e ancor più nelle commissioni, ove i renziani la fanno da padrone, il governo faticherà non poco a far passare i suoi provvedimenti…

Addio Putin. Così Navalny spezza il matrimonio leghista

Un’inversione a U: la Lega di Matteo Salvini scarica Vladimir Putin e condanna l’arresto di Alexei Navalny. “Inaccettabile”, tuona il capo in Ue Marco Zanni. Eppure solo quattro mesi fa…

Saremo maledetti dai nostri figli. Cosa ha detto Renzi al Senato

Il leader di Italia Viva ha elencato le ragioni della crisi al premier Conte, che sia alla Camera che al Senato aveva sottolineato di non comprenderle. E si è tolto, Renzi, qualche sassolino dalle scarpe, come la proposta di un incarico internazionale…

Al Senato sarà impossibile governare, su Renzi prevale il risentimento. L'analisi di Migliore (IV)

“Ormai sembra che si appelli a tutti tranne che a Italia Viva. Preferisce andare alla ricerca dei ‘Mastella’ , allontanando potenziali voti certi come quelli del nostro partito”. Conversazione con Gennaro Migliore, deputato di Italia Viva

scollamento

Senato, a Conte basta la maggioranza relativa ma... La versione di Lippolis

Costituzione alla mano, il presidente del Consiglio non ha bisogno della maggioranza assoluta al Senato per andare avanti, come successe a Berlusconi nel 2010… Però se non scioglierà i nodi politici resterà un esecutivo ostaggio dei numeri. Conversazione con il costituzionalista Vincenzo Lippolis

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