Non sono in risultati elettorali al voto delle regionali che condizioneranno il dibattito politico. Un possibile futuro veto al governo per i filo putiniani potrebbe spingere tutte le dinamiche politiche verso il centro e obbligare Meloni a cambiare pelle
Politica
Ti va di fare un figlio? 3 buoni motivi per rispondere di no
In Italia la natalità è ai minimi termini, nel saldo nascite/morti abbiamo perso una città come Bari. Anche la natalità dei cittadini immigrati sta diminuendo. Eppure, il 76% dei giovani italiani dice di voler avere dei figli. Cosa c’è tra il dire e il fare? Quali sono i “buoni motivi” per non fare dei figli? Il commento di Andrea Laudadio
Forza Italia e il volo del calabrone. Il commento di Cangini
Morto il fondatore, si attendeva la morte prematura della sua creatura politica. Mai previsione si dimostrò tanto infondata. Nel suo rappresentarsi come una forza politica realista, Forza Italia marca la differenza nel centrodestra. E la chiarezza adamantina rispetto al conflitto ucraino così come all’ancoraggio europeo e atlantista fa il resto. Il commento di Andrea Cangini
Meloni piace ancora, e anche il campo largo (ma non larghissimo). La versione di Fonda
Le divisioni in Sardegna non hanno fatto bene al centrodestra, ma in Abruzzo, invece, hanno funzionato le liste più del candidato governatore. Il campo largo funziona, ma senza Azione e Italia Viva che stanno perdendo pezzi. Mentre l’esecutivo ha ancora un buon gradimento. Colloquio con Rado Fonda, capo della ricerca dell’istituto Swg
Il Pd può (ancora) pescare al centro. E il M5S? Alleanza di governo. Parla De Luca
La sconfitta in Abruzzo, per il Pd consegna comunque un risultato che lo assesta al primo posto tra i partiti del centrosinistra e al secondo posto in assoluto dopo FdI. Ora serve ritornare alle radici, pescando al centro e fra i cattolici. Con il Movimento 5 Stelle, si lavora a una coalizione progressista non solo di opposizione ma di governo. Conversazione con il deputato Piero De Luca
La difesa dello Stato di diritto riparta dalle assoluzioni di Lotti e Renzi. L’opinione di Mayer
In un’epoca di controriforma come quella che stiamo attraversando, è essenziale contrastare il giustizialismo di destra e quello di sinistra che caratterizza il populismo e il sovranismo in Europa. Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale che i liberaldemocratici e i riformisti italiani evitino ogni pericolo di dispersione nelle imminenti elezioni europee. Il commento di Marco Mayer
Come prevenire la diffusione del fentanyl. Il piano del governo
Sia dal punto di vista geografico, sia da quelli della società e dei dipartimenti coinvolti, la prevenzione verso questa potente droga, che negli Usa rappresenta un’emergenza, passa da un approccio “globale”, ha spiegato il sottosegretario Mantovano presentando il piano
Le Figlie della Repubblica, memoria personale e passato comune nel podcast della Fondazione De Gasperi
Dare voce alle “figlie” dei protagonisti della cultura e della politica italiana. È questo l’obiettivo del podcast realizzato dalla Fondazione De Gasperi, “Le Figlie della Repubblica”, che svela la storia da un punto di vista inedito e più intimo. Attraverso le loro testimonianze, le figlie dei principali uomini e donne della storia italiana ci offrono una chiave di lettura nuova e preziosa. Il racconto di Martina Bacigalupi, direttrice della Fondazione De Gasperi
Cara sinistra, il vento non sta cambiando. La riflessione di Polillo
Se non ci saranno errori madornali da parte del governo o della sua maggioranza parlamentare tutto rimarrà tale. Gli italiani hanno finora sperimentato ogni possibile soluzione. E alla fine Giorgia Meloni è apparsa come l’ultima spiaggia. Oltre la quale esiste, al momento, solo l’indefinito. Il commento di Gianfranco Polillo
La vittoria in Abruzzo è la reazione del centrodestra. L'analisi di Di Gregorio
La sconfitta in Sardegna ha contribuito a rinsaldare i ranghi del centrodestra. Meloni è il brand vincente della coalizione e Marsilio ha beneficiato di una convergenza immediata essendo un candidato migliore rispetto a Truzzu. Il campo largo non funziona. E questo genererà degli interrogativi a Conte. Conversazione con il docente di comunicazione politica all’università della Tuscia, Luigi Di Gregorio