La crisi al buio, dice a Formiche.net Giuseppe Fioroni, volto di punta dell'ala cattolica del Pd, già ministro dell'Istruzione con il governo Prodi, non è sgradita solo al Colle ma a tutti gli italiani. Il Paese, osserva lo storico esponente dem, ha di fronte una grande sfida etica, e il Pd deve entrare nella sua personale Fase 2 per governare…
Politica
Lo Stato? A supporto delle imprese (non in sostituzione). Scrive Davide Faraone
Quando chiudi tutto, e qualcuno in Ungheria ha esagerato chiudendo perfino la democrazia e confinando in casa anche il Parlamento, non resta che lo Stato. John Fitzgerald Kennedy diceva che la parola crisi in cinese è composta da due caratteri, uno rappresenta il pericolo e l'altro l'opportunità. Lo stesso vale per la parola "Stato". Lo Stato può gestire l’emergenza e…
Imprenditore suicida, il governo fermi una possibile epidemia. L'appello di Giro
L’altro ieri un imprenditore si è tolto la vita a Napoli. Il governo e la politica si sbrighino se non vogliono un’altra epidemia: quella di suicidi peggiore di quella che accadde dopo la crisi 2008. Le lentezze burocratiche della Cig in deroga, così come quelle sui prestiti garantiti dallo Stato al 100% dati tramite il Medio Credito Centrale e quelle…
Metodi prima che obiettivi. Come affrontare l'emergenza
Allentata la morsa del blocco totale, non usciamo però da confusione ed inefficienza. È stato un grave errore non comprendere che del problema economico ci si sarebbe dovuti occupare immediatamente. L’emergenza sanitaria non era che l’aspetto avanzato della questione. Comprendo le difficoltà. Il virus non è mai stato studiato prima (e non se ne possono “prevedere” perciò le dinamiche, se…
Sull'immigrazione soluzioni e non propaganda. L'appello del prof. Branca
Non vi stupiscano queste righe. Si possono avere visioni differenti, ma senza per questo passare agli insulti o, peggio, all’indifferenza. La crisi del tempo presente comprende sfiducia nelle istituzioni, specialmente quelle sovranazionali non sempre impeccabili, e più in generale nelle classi dirigenti tout-court. Se attualmente siete all’opposizione e ne approfittate, fino a un certo punto ci sta, ma sul medio-lungo…
Così Di Maio sfodera il jolly a stelle e strisce (e punzecchia il Pd sulla Cina)
A fine 2015 il Financial Times raccontava il Movimento 5 Stelle e la volontà della creatura di Beppe Grillo di “essere presa sul serio”. Ma per farlo sceglieva di intervistare non il comico né tantomeno Gianroberto Casaleggio o il figlio Davide, bensì l’allora vicepresidente della Camera Luigi Di Maio. Quella paginata del quotidiano finanziario di Londra fu di fatto il…
Perché è sciocco chiedere le dimissioni di Bonafede. Scrive Benedetto
Credo che la maniera peggiore per valutare lo scontro Bonafede-Di Matteo durante la trasmissione di Giletti, sia avventurarsi nei retroscena cha da qualche ora condiscono la vicenda. Occorre concentrarsi sui fatti. Il magistrato di Palermo, senza alcuna motivo apparente, interviene in una trasmissione televisiva per informare i telespettatori, in diretta, che per il ruolo fondamentale nei delicati equilibri di Via…
Schopenhauer, il dilemma del porcospino e la Fase 2. Il commento di Celotto
Basta una passeggiata di 10 minuti a Roma per accorgersi di come in due giorni sia cambiato il nostro mondo. Sono ricominciate le doppie file, il traffico, la confusione: c’è tanta gente in giro, per fortuna quasi tutti con le mascherine e a distanza. Sappiamo bene che dobbiamo aspettare una decina di giorni per capire se la curva dei contagi…
Conte, il centro e la lezione di De Gasperi. Scrive Reina
I media nel fine settimana passato hanno focalizzato il loro interesse sul personaggio Giuseppe Conte, attuale presidente del consiglio, non solo per il suo impegno di governo, ma, soprattutto, per le sue potenziali doti politiche e istituzionali. Francesco Bechis di Formiche.net ha interpellato il prof. Edoardo Novelli di Roma Tre per sapere cosa pensa del personaggio Conte, e alla domanda…
Perché serve un asse europeo tra Sassoli e Tajani. Il commento di Lucio D’Ubaldo
L’Italia non può fare a meno d’investire su un nuovo europeismo. La chiave di volta per affrontare la crisi, sopraggiunta improvvisa sull’onda della pandemia, sta nella capacità d’incidere adeguatamente sul dibattito politico sovranazionale. Si avverte invece la tendenza a fare dell’Europa il pretesto di una polemica che funge da catalizzatore di tutte le possibili polemiche. La Fase 2 si apre…