Skip to main content

All'Italia (e a Salvini) serve il Centro. La versione di Gianfranco Rotondi

Di Gianfranco Rotondi

Bologna e Catanzaro, mai così lontane come nelle urne di domenica scorsa: a Bologna resiste la dolce dittatura rossa al comando da 70 anni; a Catanzaro va per aria la maggioranza di sinistra, in sella da cinque anni, in ossequio al principio di alternanza seguito dai calabresi per tutta la Seconda Repubblica. Questa differenza ha molte spiegazioni, una su tutte:…

M5S rilanci la sua originalità politica. La versione di Guzzi

Oggi certamente tutte le oligarchie italiane, quella del denaro come quella editoriale, sono molto più tranquille. Siamo rientrati nello schema centrodestra contro centrosinistra, e l’anomalia M5S sembra neutralizzata. Possiamo tornare a credere che lo scontro sia tra Salvini e Sardine, tra populismo e buon governo, magari tra fascismi di ritorno e antifascismo Bella ciao, ciao, ciao! È un bel sollievo…

Conte come Tommasino (ma non per colpa sua). La fase 2 secondo Ocone

Non so perché ma, da quando ho sentito parlare in zona governativa, dal premier ma anche da alcuni suoi alleati di maggioranza, di una “fase 2” del governo che starebbe per partire, cioè di un rilancio politico o addirittura di “una nuova stagione riformistica”, mi è venuto in mente Tommasino. Molto probabilmente i lettori, soprattutto se giovani o se settentrionali,…

Le Sardine tra comunicazione e politica. L'analisi di Morcellini

Dalle prime evidenze dal voto emiliano-romagnolo, le Sardine si vedono e si sentono. Eccome. Lo documentano i dati emergenti e persino quelli che già nella nottata post voto hanno avviato una profilazione degli elettori. Ma lo si capisce ancor efficacemente osservando la correlazione tra voto per il centrosinistra, titoli di studio e classi d’età ma, a guardar bene, anche tematizzando…

Huawei e 5G, Patuanelli non cambia idea (in barba al Copasir)

L'Italia ha una normativa sulla sicurezza cibernetica nazionale che è “un riferimento in Europa”, di questo “ce ne hanno dato atto anche gli Stati Uniti” e dunque “riteniamo che si possa tenere insieme l'esigenza di tutelare al massimo la sicurezza della rete 5G e garantire agli operatori privati l'accesso a tutte le forniture, anche dei Paesi extra Ue”. Stefano Patuanelli…

Riforme, M5S e lotta all'intolleranza (grazie ai giovani). Parla Ricci (Pd)

I giovani sono i veri testimonial della memoria, su di loro politica e scuola devono investire. È la ricetta contro il razzismo del sindaco di Pesaro, Matteo Ricci (Pd), che due mesi fa aveva animato la manifestazione di piazza per la senatrice a vita Liliana Segre, proponendola come candidata al Nobel per la Pace. Ventesima Giornata della Memoria: come migliorare…

TikTok, non ignoriamo l'allarme del Copasir. L'appello di Zanella (FI)

Di Federica Zanella

La scelta di una task force dell'Unione Europea per approfondire e analizzare un po' di più TikTok è una buona soluzione e serve da modello anche per i futuri social network. Lo scrivo da persona da sempre impegnata nel delicato ecosistema digitale e da politico che pone al centro la sicurezza del Paese e dei suoi cittadini. Condivido dunque la…

Bologna, le periferie e i citofoni. Il bilancio di Borgonzoni e Bonaccini

Il sangue dei vinti scorre sempre per primo. Dopo l’intervento di Matteo Salvini che dichiara di essere già al lavoro sulle squadre da schierare per conquistare Puglia, Campania, Marche e Toscana, più Liguria e Veneto (per riconfermare le amministrazioni uscenti del centrodestra), la parola passa a Lucia Borgonzoni. La sconfitta le pesa e sembra che anche i cartelloni con il…

Una Emilia-Romagna non fa primavera. Lezioni e prospettive firmate Curini

Alla fine è stato un po' come le regionali in Lombardia del 2013, in cui tutti, giornali e sondaggi inclusi, parlavano finalmente di una regione contendibile, tranne poi registrare Roberto Maroni e la colazione di centrodestra prevalere in scioltezza su Umberto Ambrosoli e il centrosinistra. In Emilia-Romagna è stata esattamente la stessa cosa, se mai ancor più marcata come dinamica a risultato…

Il crollo (annunciato) dei 5 Stelle e le strade per ripartire. La lezione del prof. Calise

Il Movimento 5 Stelle "deve imparare a fare il partito, perché la soluzione Grillo-Casaleggio che è stata geniale in passato ha funzionato per tre anni, ma non è più sufficiente". Le elezioni in Emilia Romagna e Calabria hanno restituito agli osservatori un risultato univoco, da qualsiasi lato lo si guardi: la forza politica guidata fino a pochi giorni fa da…

×

Iscriviti alla newsletter