Molto rumore per nulla. A sentire Piero Fassino, deputato del Pd, ex sindaco di Torino, il governo rossogiallo non è pericolante, anzi. Il cronoprogramma chiesto per gennaio dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, confida a Formiche.net, è un semplice tagliando dopo tre mesi di rodaggio. Fassino, per Conte a gennaio è necessario un check-up del governo. Concorda? Mi pare del…
Politica
Ecco il programma comune (di Becchetti) per affrontare le 4 facce della crisi
Conosco molti politici che sono meglio di come li dipinge la stampa e l’opinione pubblica sui social ma che finiscono vittime di un meccanismo shortermista che sta diventando infernale. Il frazionamento partitico e l’ossessione dei sondaggi del giorno dopo stanno creando un circuito vizioso che rischia di paralizzare l’attività del governo. Chi si accorge di perdere terreno in materia di…
Quando Xi incontrò Renzi. Quella lezione di (non) democrazia spiegata da Sangiuliano
Sardegna, novembre 2016. Matteo Renzi, premier ancora per poco, siede a tavola con Xi Jinping, presidente della Cina. Non una visita ufficiale. Il segretario del Partito comunista cinese ha fatto scalo sull'isola e si ferma per poche ore con la moglie. Dopo un breve tour fra rovine fenicie, puniche, romane nell'area archeologica di Nora, in una location d'eccezione, l'elegante Forte…
Il prof. Conte fissa la verifica. Check up a gennaio oppure...
Il governo mangerà il panettone, poi si vedrà. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte esce da palazzo Chigi per il consueto caffè del lunedì mattina a piazza Colonna. Tra un sorso e un altro snocciola la road map di una maggioranza malconcia. La crisi sul Mes e sulla prescrizione è rimandata a data da destinarsi. Anche i grillini della vecchia…
Vi spiego perché Salvini e Renzi si sono convertiti al proporzionale. Parla D'Alimonte
Addio maggioritario. Alla fine tutti, ma proprio tutti, anche Renzi e Salvini, i due “Mattei” da sempre sostenitori del motto “chi vince governa”, si sono convertiti al proporzionale. Perfino il leader della Lega, che sul maggioritario “all’inglese” ha montato una campagna referendaria, ora è disposto a scendere a patti. Perché? “Con un proporzionale spagnolo il centrodestra potrebbe puntare alla maggioranza…
La verifica di Conte è tutto un (crono)programma. Ocone spiega perché
“Verifica” è, nel gergo politico italiano, lemma evocativo. Rimanda ad altri tempi, ad altre stagioni: quelle della prima Repubblica ove una sostanziale stabilità dei governi faceva contrasto con il riposizionamento continuo di leader e leaderini nei posti di potere. Ora la verifica la invoca Giuseppe Conte, a gennaio però: dopo l’approvazione della legge di bilancio e dopo il panettone. Anche…
Care Sardine, dove volete andare a parare? I consigli di Giannuli
Accade talvolta di dover dare qualche consiglio, in genere quando se ne è richiesti, ma qualche volta può essere utile darne anche di non richiesti. Mi scuseranno i ragazzi del movimento delle Sardine se mi permetto di darne, più in ragione della mia età e dell’aver passato questo mezzo secolo ad osservare e commentare la politica (e qualche volta farla)…
Così Borgonzoni e Salvini scaldano la piazza contro le sardine armate di libri
Prezzolini sosteneva che la piazza fosse "il vero governo italiano, che decide la guerra o fa cessare lo sciopero dei tranvieri". A Ferrara però, questa sera di piazze ce n’erano due. Una acclamante a sostegno di Lucia Borgonzoni, candidata alla presidenza della Regione Emilia Romagna in quota lega (assieme a lei anche il leader del Carroccio, Matteo Salvini), mentre l’altra…
La scorta a Liliana Segre? Da domani la faranno i sindaci. Parla Ricci
L'odio non ha futuro. Seicento sindaci saranno in piazza martedì 10 dicembre a Milano per testimoniare la vicinanza delle amministrazioni di piccoli, medi e grandi comuni alla senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta al campo di sterminio nazista di Auschwitz. Oltre al sindaco di Milano Beppe Sala, Antonio Decaro (Bari e presidente dell'Anci), Matteo Ricci (Pesaro), Valeria Mancinelli (Ancona), Michele…
La sfida di Bonaccini tra apertura ai civici, appello ai 5 Stelle e Sardine
Diecimila, forse dodicimila. Esattamente come le sardine. Bologna risponde all’appello di Stefano Bonaccini, attuale governatore dell’Emilia Romagna e candidato a guidarla nuovamente. Piazza Maggiore ieri era gremita. Per la partita che vedrà il suo esito dopo il 26 gennaio, il candidato ‘dem’ sceglie di puntare più che sul suo partito, su se stesso. Niente simboli (e neanche qualcosa che possa…