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Sovranisti in piazza. Moderati alla finestra. Il centro si separa dalla destra

L’appuntamento è lunedì mattina, alle 11, a piazza Montecitorio. Lì si ritroveranno i militanti di Fratelli d’Italia e Lega per dire no al governo giallorosso e sì alle elezioni, il giorno del battesimo di fuoco, con il premier incaricato Giuseppe Conte a chiedere la fiducia dell’Aula. Sembrava sfumato il piano di una manifestazione a braccetto fra sovranisti italiani. Per settimane…

Viceministri e sottosegretari. Ecco tutti i nomi in corsa

In attesa della fiducia da parte delle Camere al governo giallorosso prevista all'inizio della prossima settimana tra lunedì e martedì, nel governo proseguono le trattative per la nomina di viceministri e sottosegretari mentre il premier Giuseppe Conte è alle prese con il discorso che dovrà pronunciare davanti ai parlamentari. Le poltrone da aggiungersi ai 21 ministri sono circa 44, ma…

Autonomia differenziata, i consigli del prof. D’Onofrio al ministro Boccia

Con il passaggio di testimone tra il governo gialloverde e quello giallorosso, si aprono spazi di riflessione su come verranno gestite molte delle riforme che ancora non hanno trovato conclusione. Tra queste c'è il processo di autonomia differenziata di tre regioni, Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, avviato dal governo Gentiloni e ancora non concluso. Il governo Lega-5 Stelle, infatti, non…

1939, quando (anche) i russi invasero la Polonia. Il commento di Pennisi

In questi giorni, ricorrono gli 80 anni dell’inizio della seconda guerra mondiale, quando le armate tedesche passarono il confine della Polonia ed iniziarono una sanguinosa invasione in cui diedero prova di crudele razzismo con anche l’ordine di uccidere tutti i bambini che risultassero circoncisi in quanto ebrei. Ed senza dubbio doveroso che la stampa ricordi questa brutta, anzi bruttissima, pagina…

Conte 2 non sia Tafazzi bis. Se la dinamica Pd-M5S ricalca quella Lega-M5S

Il governo giallorosso non è ancora partito e già rischia di prendere una multa per eccesso di velocità. Non perché lavori troppo, ma perché corre, sgomita e pretende troppo a poche ore dal giuramento al Quirinale. La quiete seguita alla tempesta di un mese di crisi che ha stordito il Paese e disturbato le agognate vacanze estive a milioni di…

La crisi è finita. Ecco cosa cambia nei partiti. L’analisi di Arditti (Kratesis)

Un voto "sovietico” o un esito plebiscitario, come lo ha definito Luigi di Maio. Il Sì dei 63mila di Rousseau (circa l’80% dei votanti) al nuovo governo Conte sembra aver messo momentaneamente a tacere i malumori pentastellati verso un’alleanza con il nemico di sempre. Ma se il popolo degli iscritti appare granitico, tra la base allargata degli elettori sembra esserci…

Salvini, Gentiloni e la sponda europea. Il commento di Ocone

L’agnizione è una figura retorica del teatro classico che indica una situazione che sopraggiunge alla fine di una vicenda, allorquando il dipanarsi degli eventi rende palese agli spettatori quell’insieme di legami fra i protagonisti che prima erano solo intuibili. Una sorta di agnizione è quella che stiamo vivendo in questi giorni, quando il legame stretto fra le vicende politiche italiane…

Se il governo aumenta la distanza con il territorio (e il Nord). Parla Bruno Galli (Lega)

Autonomia e cultura non possono diventare un ossimoro. Lo sa bene Stefano Bruno Galli, che alla tutela di entrambe è preposto come assessore alla Regione Lombardia nella giunta Fontana. Se il governo giallorosso dichiarerà guerra all’autonomia, spiega a Formiche.net il leghista, non farà uno sgarbo al Carroccio ma alla Costituzione. Galli, è un governo contro il Nord? Sembra piuttosto un…

Caro Di Maio, sulla politica estera la Lega non farà sconti. Firmato Zoffili

Di Eugenio Zoffili

In questi giorni ha strappato più di un sorriso il fotomontaggio del neo ministro degli Esteri Luigi Di Maio che cerca su Google la risposta all'improbabile domanda: "Ministro Esteri cosa fa... ", neanche si trattasse di una ricetta di cucina o di un qualcosa che si può affrontare a cuor leggero, affidandosi ad uno dei tanti "tutorial" che imperversano in…

È tempo di tecnopopulismo? L'intesa fra Pd e M5S letta dal Financial Times

Il governo gialloverde è già stato consegnato ai libri di storia. È stato studiato, osservato, discusso all’estero come un esperimento rivoluzionario. Populismo di destra e di sinistra, sovranismo e democrazia diretta fusi in una sintesi forse artificiale e non duratura ma certo non banale. E se il governo giallorosso fresco di giuramento al Quirinale fosse un altro esperimento politologico destinato…

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