Skip to main content
immigrati

L’unico, vero, “partito della nazione” è quello contro gli immigrati

In un’Italia sempre più divisa e polarizzata, c’è un’unica cosa che sembra mettere tutti d’accordo: la paura degli sbarchi. “800mila migranti sono pronti a invadere il vostro Paese”, è il monito minaccioso lanciato in un’intervista al Corriere della Sera dal premier libico Fayez al-Sarraj (presidente del governo di accordo nazionale riconosciuto dall’Onu). A pochi giorni di distanza dall’allarme del fragile…

Phisikk du role - L'aria pulita del 25 Aprile

Se proprio devo odiare - attività del processo emozionale che proprio non mi prende - sceglierò di odiare la retorica. La fabbrica del vapore sul letto del nulla infinito. Odio tutte le retoriche, i barocchismi paonazzi dei petti riempiti d’aria per raccontare il poco che c’è ai piani di sopra, dove dovrebbe aver sede (ma talvolta ha traslocato) il cervello.…

Dietro il 25 Aprile. L'Italia e la sua storia nefanda

Il Fascismo fu un prodotto italiano. Una pagina importante e vergognosa della nostra storia nazionale. Distrusse la democrazia esistente, precipitandoci fino all’infamia delle leggi razziali e al suicidio della guerra. Dispose di un vasto e, per molti aspetti, generale consenso. Ci furono anche gli oppositori, gli antifascisti, ma ridotti a piccola minoranza, assassinati, perseguitati, incarcerati, confinati e costretti alla fuga.…

Ma Greta voterebbe M5S o Pd?

Non è a destra la sfida più interessante delle prossime elezioni europee e, per la verità, neppure al centro. Tra le poche certezze che abbiamo c’è infatti il tonico risultato della Lega di Matteo Salvini, che con estrema probabilità sarà il movimento politico più votato d’Europa in termini di eletti al Parlamento di Bruxelles (e di Strasburgo purtroppo, poiché la…

Venezuela governo giallo-verde

Perché la Lega farà il boom alle Europee e i Cinque Stelle no. Parla Piepoli

Separati in casa. Il matrimonio fra Lega e Cinque Stelle è in odor di divorzio con un mese di anticipo. Su cosa? Le elezioni europee naturalmente. Il 27 maggio è stato a lungo additato da opinionisti e addetti ai lavori come il giorno della rottura definitiva dei gialloverdi. Ipotesi fermamente smentita dai due dioscuri di Palazzo Chigi, Matteo Salvini e…

Quella di Salvini su Roma è stata una vittoria di Pirro. Parla Senaldi (Libero)

Quella di Salvini sul salva-Roma è stata una vittoria di Pirro, è vero, ma il leader della Lega sta già guardando oltre le europee. Malgrado un errore tattico sul debito della Capitale, il ministro dell'Interno non vuole essere il responsabile per la caduta del governo, malgrado il matrimonio tra Lega e Movimento 5 Stelle sia di fatto già finito. A…

Con le loro liti, Salvini e Di Maio oscurano l'opposizione

“In Italia non c’è più un governo”, ha detto Nicola Zingaretti a latere del tumultuoso Consiglio dei ministri di ieri sera. Altri esponenti dell’opposizione gli hanno fatto eco e hanno parlato di uno “spettacolo indecoroso”, di “vergogna”, e via dicendo. Non c’è da meravigliarsi: l’opposizione fa il suo mestiere, si indigna e protesta e, nel farlo, contesta ciò che, se…

Difesa, Salvini

"Solo 90mila clandestini". Lo scoop di Salvini dal sapore elettorale

Lo scoop è notevole: in Italia ci sono (solo) 90mila immigrati irregolari. La fonte è la più autorevole: il ministro dell’Interno. Matteo Salvini, in una conferenza stampa al Viminale, ha snocciolato le cifre dal 2015 che si concludono con un numero “molto più basso di quello che temevo” e di quello che “qualcuno sta narrando in questi giorni”, cioè i…

Siri si dimetterà e il governo supererà anche questa. La versione di Pedullà

Altro che Consiglio dei ministri, quella in programma oggi a Palazzo Chigi è una resa dei conti. Dal decreto crescita alla norma Salva-Roma passando per le tasse e il caso Siri, sono tante, troppe le mine da disinnescare per i gialloverdi. La tensione si taglia col coltello e la formula "salvo intese" questa volta potrebbe non bastare. È soprattutto la…

Roma

Milano fa da sé e cresce, Roma chiede risorse allo Stato e arretra

IL CONFINE DELLE DUE ITALIE La notizia è che mentre i partner della maggioranza gialloverde litigano sul decreto “Salva-Roma”, il Campidoglio rigetta il piano casa per la valorizzazione dell’area pubblica dell’ex Fiera di Roma. Rifiutando così di incassare risorse “della città per la città” e ripianare parte dei debiti contratti dalla società della Camera di Commercio e Comune, per realizzare…

×

Iscriviti alla newsletter