Skip to main content
cernobbio

Salvini e Di Maio in equilibrio tra competizione e convivenza

Che la campagna elettorale per le europee sia già iniziata, e che sarà essa “la madre di tutte le battaglie”, è evidente dai video-post che i leader del governo hanno piazzato su Facebook ieri e ieri l’altro. Essi ci dicono molte cose sul governo stesso, sulle dinamiche che hanno corso al suo interno, e anche sul diverso stile comunicativo usato…

Non solo social. La comunicazione istituzionale e politica di fine anno

Evocati come fenomeno del tempo persino nella comunicazione istituzionale par excellence, il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, i social network sembrano essere uno dei temi chiave della comunicazione politica di fine anno. Nella circostanza della breve pausa politica, tra l’approvazione in “zona Cesarini” della legge di bilancio e la ripresa dei lavori parlamentari all’inizio del…

fitch manovra francia

Così Mattarella parla al Paese e manda un messaggio (forte) al governo

Il messaggio è forte, i destinatari pure. Nel discorso di fine anno il presidente della Repubblica non ha usato giri di parole indirizzando al governo parole chiare su come la pensa riguardo a comportamenti, a scelte e a responsabilità per i prossimi mesi. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, è il primo destinatario, uno dei tanti che “vivono connessi in rete…

La battaglia delle Europee. Così Salvini apre l'anno replicando a Mattarella

Da Luigi Einaudi a Walt Disney in poco più di un’ora. Il “messaggio” di Capodanno di Matteo Salvini, in onda sul suo profilo Facebook dopo quello del Presidente della Repubblica, ha confermato l’esistenza di due modi opposti di intendere questo momento storico, due mondi diversi costretti a condividere gli stessi spazi. Se Sergio Mattarella aveva ricordato che il messaggio presidenziale…

elettori

Phisikk du role - Che cosa ci lascia il 2018

In fondo non c’è nulla di questo 2018 che non fosse previsto e, per certi aspetti annunciato, fin dal 2017. Riflettiamo: c’era forse qualcuno disposto a scommettere che il M5S non avrebbe raggiunto il gradimento più alto degli italiani al voto? E avete visto l’anno scorso qualche bookmaker andare in giro a prendere scommesse sul futuro elettorale magnifico e progressivo…

L'Italia da Matteo R. a Matteo S. La paura ha preso il posto della speranza

Il destino ha una sua irriverente ironia, non va mai dimenticato. Ha quindi deciso (chissà quando) che il nome “d’ordinanza” di questa fase storica della politica nazionale sarebbe stato Matteo e prontamente i fatti si sono adeguati con disciplina prussiana. Proviamo allora a mettere in fila un po’ di cose, proprio nel divenire turbolento del passaggio da un Matteo all’altro.…

Pochi promossi, tanti bocciati. Le pagelle di Ocone ai politici

Le “pagelle” sono l’appuntamento stucchevole di fine anno di quotidiani e commentatori politici. Non mi sottraggo al gioco, vorrei però che non mi si prendesse troppo sul serio. Ma anche un poco sì. Nel dare un voto, accompagnato da un breve giudizio, ai protagonisti della nostra (a volte surreale) quotidianità politica, ho tenuto dietro alla “realtà effettuale della cosa”: cioè…

governo salvini

Il dilemma del (quasi) dottore Salvini

Il (quasi) dr., Matteo Salvini (gli mancano cinque esami dalla laurea) trascorre la fine del 2018 e l’inizio del 2019 alle prese con un dilemma etico - esistenziale - elettorale analogo a quello del prof. dr. Colenson Ridgeon protagonista di una celebre commedia del lontano 1907 di George Bernard Shaw , nonché di un fortunato film del 1958, intitolata per l’appunto…

Dibba “Che”. La stella sudamericana e la confusione terzomondista

Che il Movimento 5 stelle sia in difficoltà alle prese con i necessari compromessi che la politica di governo comporta, e con la presenza di un alleato “leale” ma sempre più ingombrante quale è la Lega, è evidente. Ma che uno, o forse più, “piani b” siano già stati messi in cantiere per riconfigurare il Movimento il giorno in cui…

tasse

L'elettore è infedele. Il Pd incorpori il populismo e trovi un'alternativa. Parla Preiti (Sociometrica)

Il 2018 è stato l'anno in cui il populismo si è affermato non solo come categoria politica, ma anche come plausibile opzione di governo. In Italia il governo è retto da due forze che si dichiarano orgogliosamente populiste e sovraniste, laddove questi sono insulti da parte dell'opposizione che, dal canto suo, stenta a rimodellarsi nel nuovo scenario politico. Ma come…

×

Iscriviti alla newsletter