In questo Ferragosto terribile che ha tolto il sonno agli italiani lasciandoli sospesi a mezz'aria come il camion simbolo della tragedia del ponte Morandi, viene da pensare che ancora una volta siamo pervasi dalla sindrome calcistica da 'giorno dopo' del tifoso. Nel momento del doveroso silenzio pare di vedere nella reazione della politica che ha la responsabilità di governo la…
Politica
Meno sbarchi e più espulsioni. I numeri del Viminale su immigrazione, terrorismo e criminalità
Calano gli sbarchi così come il numero delle domande di protezione internazionale accolte e resta alta l’attenzione verso il terrorismo con continue espulsioni di soggetti vicini al jihadismo. Come da tradizione, a Ferragosto il ministero dell’Interno ha diffuso il bilancio dell’attività dell’ultimo anno, insieme con le cifre dei mesi di giugno e luglio 2018, stavolta in concomitanza con la visita…
Superare i nazionalismi. L'analisi di Luciano Violante
Lo spettro che si aggira nei Paesi sviluppati all’inizio di questo XXl secolo è il nazionalismo. Si parla di sovranismo, ma si tratta solo del vecchio nazionalismo passato al restyling. I leader di Giappone, Cina, Russia, Turchia, Ungheria, Polonia, Slovenia, Stati Uniti, con modalità diverse, hanno vinto impugnando la bandiera della nazione. In Austria, Danimarca, Olanda i nazionalisti sono al…
Salvini e la frattura del nazionalismo leghista
Il sentimento di appartenenza alla patria si misura sulla storia di una nazione; e in termini storici centocinquanta anni (circa) fanno dell’Italia una nazione giovane rispetto a gran parte dei Paesi europei, come Francia, Spagna, Russia, Gran Bretagna, che prima di convertirsi in nazioni hanno avuto alle spalle secoli come Stati assoluti. Anche la Germania va compresa in questo elenco,…
Perché la politica estera italiana non può permettersi incertezze. L'analisi dello Iai
L’Italia deve affrontare alcune questioni fondamentali che incidono sulle sue concrete possibilità di azione nel contesto europeo e internazionale. Una priorità ineludibile è la riduzione graduale dell’enorme debito pubblico, ancora superiore al 130 per cento del Pil, che soffoca l’economia e drena enormi risorse che potrebbero essere utilizzate, fra l’altro, per una serie di programmi internazionali. Presentato populisticamente come un…
Genova, un altro ponte firmato Morandi era crollato. In Venezuela nel 1964
Tragica coincidenza. Il dramma a Genova sull’A10 ricorda un altro episodio. Era la notte del 6 aprile del 1964 e un ponte “gemello” a quello italiano, il General Rafael Urdaneta sul lago di Maracaibo, in Venezuela, cedeva dopo l’urto di una nave petroliera. Lungo 8,7 chilometri, con 135 campate, ne aveva sei centrali identiche a quello disegnato di Genova. Anche…
Da Genova, Pandolfo ci racconta le ultime ore di una città spezzata
Mentre nel nostro Paese si contano ancora le vittime del crollo del ponte Morandi di Genova, il dibattito è tutto sulle cause e le responsabilità di una infrastruttura che qualcuno in passato aveva anche suggerito di demolire, altri di rinforzare, a causa di una elevata sensibilità al degrado dei materiali che lo ha sottoposto ad una continua e preventiva manutenzione. Ma…
La politica come servizio. Il messaggio (attuale) di Paolo VI ai cattolici
Il mese di agosto riporta alla mente eventi storici di grande rilievo: il 6 agosto 1978 muore Paolo VI, l’8 agosto 1959 finisce i suoi giorni terreni don Sturzo, il 19 agosto 1954 l’Italia piange la perdita del grande statista Alcide De Gasperi. Tre personalità che giganteggiano nella storia della cattolicità e del cattolicesimo politico italiano e internazionale. Il Novecento…
Il New York Times (ri)lancia l’allarme sul Tap. Influenza russa?
Si consumerà sul Tap il tradimento del Movimento 5 Stelle con la sua base di militanti? E dietro i No Tap, che da anni si muovono sul territorio di approdo del gasdotto, ci potrebbe essere l'influenza della Russia di Putin che quest'opera proprio non la vuole? Sono due delle tante domande che si è posto il corrispondente del New York…
Leva obbligatoria? Perché ha ragione la Trenta. Parla il generale Arpino
Quella che in queste ore ci viene presentata come una polemica tra i ministri Trenta e Salvini probabilmente non lo è. Siamo in un momento in cui ogni mezza frase, detta o sussurrata, viene utilizzata per dimostrare che l’armonia in seno alla strana coppia Lega –M5S diventa ogni giorno più precaria. Sarà anche così, ma, almeno in questo caso, un…