Il gioco della rete unica può riuscire e anche piuttosto bene, ma a precise condizioni. Due board di fine estate, quelli di Tim e Cdp, oggi hanno posato la prima pietra della futura società per la rete unica con cui traghettare definitivamente l'infrastruttura tlc del Paese nel Terzo Millennio. In particolare, l'ex Telecom è stata chiamata a dare un primo disco verde all'intesa…
Spread
Così il lockdown ha bruciato il 12,8% del Pil italiano. Parola di Istat
I mesi erano quelli del lockdown, della chiusura totale di imprese e servizi non essenziali. Ma il dato, a leggerlo, fa ancora una certa impressione. Secondo l'Istat, che questa mattina ha aggiornato le stime preliminari relative al secondo trimestre dell'anno, tra aprile e giugno il prodotto interno è diminuito del 12,8% rispetto al trimestre precedente e del 17,7% nei confronti…
Così il governo ha fatto rete (unica). Grazie a Cdp e... La versione di Cerra
Come in ogni buon film, l’incipit fa la differenza. Giusto dunque festeggiare per il compromesso raggiunto fra Tim e Open Fiber, ma il cammino per la rete unica è appena iniziato, avvisa Rosario Cerra, economista, fondatore e presidente del Centro economia digitale (Ced). Cerra, quest’accordo fa contenti tutti? Diciamo che è un inizio interessante. Come in ogni bel film, un…
Perché sul lavoro Bonomi è stato coraggioso. Lo spiega Maurizio Sacconi
E bravo Bonomi! Ha ricevuto pressioni per essere più accomodante e per tutta risposta ha alzato il livello del contenzioso con il governo. Da sindacalista degli imprenditori, non da politicante. Lo ha fatto su uno spettro ampio di temi ma con particolare attenzione alla materia da sempre più scomoda in Italia. Il lavoro. Scomoda quando se ne vogliono mettere in…
The Italian single broadband network just got more feasible
In early August, the Italian government carried out an unprecedented intervention, asking telecoms giant TIM to delay the selling of part of its last-mile internet cable network to the American private equity fund KKR. The government hoped that TIM could consider alternative ways to work towards a single, unitary broadband network – perhaps a solution that would have included the…
Gualtieri e la carica dei seicento progetti. Le domande del prof. Pennisi
Via Venti Settembre e le strade circostanti assomigliano alle colline di Bataklava, in Crimea, dove si svolse la famosa, eroica ma sfortunata “carica dei seicento”, immortalata in più di un romanzo ed in più di un film. Anche se simpatizza da sempre con la Russia, il ministro Roberto Gualtieri, che ha generosamente ospitato i 600 e passa progetti da cui valutare…
Rete unica aperta ai provider. E in futuro (forse) una public company. La versione di Marattin
L'intesa sulla rete unica è figlia della privatizzazione anni Novanta che ha lasciato la rete a uno dei protagonisti del mercato delle Tlc e poi di costi legati alla duplicazione dell'infrastruttura. Non è perfetta, ma è “la migliore possibile” per Luigi Marattin, esponente di Italia Viva (è vice capogruppo alla Camera) e uno dei protagonisti delle trattative nel governo sull'accordo…
Rete unica? L'alternativa c'era. Giacalone spiega quale
La rete di telecomunicazioni era pubblica, realizzata in concessione da una società per azioni controllata dalla mano pubblica e da una azienda di Stato, ed era all’avanguardia. È stata privatizzata senza le precauzioni che allora ritenevamo essenziali e senza il successivo rispetto delle pur insufficienti regole, sicché la società è stata depredata e la rete indebolita. Una pessima storia. Ma…
Confindustria boccia il Conte bis. J'accuse di Bonomi (che chiama Draghi)
Cartellino rosso. Confindustria mette in mora il governo Conte bis, di nuovo. Con una lettera ai presidenti delle associazioni confederate a cento giorni dalla sua elezione, il presidente Carlo Bonomi fa un quadro delle misure messe in campo da Palazzo Chigi per rilanciare l’economia italiana tutt’altro che roseo. E cita, ben due volte, l’intervento al meeting di Rimini (Bonomi era…
Rete unica, lo Stato si dia una regolata. L’opinione di Oscar Giannino
“Non si tratta della solita manfrina Stato vs mercato, ma di colmare un gap, enorme”. Oscar Giannino, giornalista e saggista, grande conoscitore del mondo delle telecomunicazioni, invita ad abbandonare letture stantie della partita per la rete unica. L’accordo trovato fra Tim, Open Fiber e Cdp segna l’inizio di un percorso promettente, ma è anche il frutto di un dialogo che…