Dalla proposta su “loss e damage” ai carbon credits lanciati da John Kerry, fino alle frasi di Macron che invita Stati Uniti e Cina a fare di più per combattere il cambiamento climatico. È iniziato il summit annuale sul clima. L’ambasciatore Stefano Pontecorvo da Sharm el-Sheik spiega le dinamiche e preoccupazioni principali
Verde e blu
Musk porta il suo cerchio magico in Twitter. Ecco chi lo compone
Dall’avvocato che lo ha difeso durante la causa per l’acquisizione, al wealth manager che ne amministra la fortuna personale, all’ex collega di PayPal. Elon Musk ha piazzato ai vertici di Twitter un circolo di accoliti di cui si fida. E che ora devono convincere i vari attori coinvolti a non preoccuparsi eccessivamente
Roma e Il Cairo devono fare asse sull'energia. L'analisi di Melcangi
“Rafforzare maggiormente questa partnership significa per l’Italia diventare hub energetico per la diffusione verso l’Europa. Senza dubbio l’Egitto può essere un partner affidabile per sostenere questo obiettivo che Roma si pone oggi davanti alla sfida energetica che viene lanciata dalla crisi in Ucraina”. Conversazione con Alessia Melcangi, professoressa associata al Disse della Sapienza e ricercatrice per Atlantic Council e Ispi
La diplomazia globale al lavoro tra Bali, Pechino e Sharm El-Sheik
Alla Cop27 entra il Loss & Damage, ossia i danni legati al cambiamento climatico e alle modalità di finanziamento degli interventi. Uno dei punti nodali del negoziato climatico, con una formula di compromesso che evita il richiamo ad un principio di “responsabilità” legale delle economie avanzate. Arvea Marieni da Sharm El-Sheik racconta i dossier globali che si intrecciano al climate change: globalizzazione, pandemie, conflitti
Gli effetti collaterali del Digital services act
Il 23 aprile 2022, il Parlamento e il Consiglio della Ue hanno trovato un accordo per il Digital services act (Dsa). Una nuova legge che si applicherà direttamente in tutti i 27 Stati membri e mira a contrastare la diffusione di contenuti illeciti sul web, a responsabilizzare le piattaforme e a favorire la trasparenza. Ma non mancheranno effetti collaterali. L’analisi di Luca Bolognini, presidente dell’Istituto italiano per la privacy e la valorizzazione dei dati
Le speranze della Cop27 e il pianeta in codice rosso. Scrive D'Angelis
Fermarci in tempo è ancora possibile utilizzando anche il set di tecnologie ormai disponibili, ma solo con misure condivise da tutti e soprattutto dai Paesi industriali più inquinatori, e da adottare adesso, provando a restare sotto i 2 gradi. L’analisi di Erasmo D’Angelis nel giorno di apertura di Cop27, il summit mondiale sull’ambiente
Come la crisi energetica ha cambiato l'ESG. Il caso BlackRock
Sotto una pressione fattasi ormai insostenibile, in crisi reputazionale incipiente e con la prospettiva di un Congresso fortemente avverso, il Ceo di BlackRock Larry Fink ha deciso di trasferire ‘sovranità societaria’ ai propri sottoscrittori. Cosa vuol dire questo per il settore degli investimenti e dei criteri ESG (Environmental, Social, Governance)
Lo studente, il pugno e il supplente. L'analisi di Ciccotti
Uno studente irride un docente. Questi reagisce con un pugno. Si scatena il solito dibattito nazionale tra colpevolisti/innocentisti. La madre dà la colpa al ragazzo e al docente denunciandolo. Ma, secondo il preside e saggista Ciccotti, forse c’è anche una “culpa in educando”, dimenticata da molti osservatori
La guerra dei Chang per il dominio nei semiconduttori
Il libro di Alessandro Aresu, “Il dominio del XXI secolo. Cina, Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologica” (Feltrinelli) è una miniera da cui attingere per capire cosa sta succedendo tra i due principali blocchi economici e perché la competizione globale si è spostata sulla tecnologia. In questo estratto, le storie intrecciate di Tsmc, il gigante di Taiwan, e Smic, il rivale cinese che vuole spodestarlo
A Urso la delega sullo Spazio. Cosa lo aspetta, dal Pnrr all'Esa
Va ad Adolfo Urso la delega alle politiche spaziali e aerospaziali. La decisione è stata annunciata da Giorgia Meloni al Consiglio dei ministri. Il momento per il settore è delicato, con l’attesa per la ministeriale Esa a fine novembre e la gestione dei fondi per il Pnrr. Con la guerra in Ucraina che mette alla prova le capacità tecnologiche europee