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Vega in rampa di lancio. Ecco le prospettive per il vettore made in Italy

Tutto pronto per il ritorno al volo del lanciatore italiano Vega. Dopo il fallimento dello scorso novembre, è il primo lancio dell’anno per il vettore realizzato da Avio. A bordo ci sono sei payload, di cui quattro cubesat. Verrà utilizzato il sistema Ssms che, a settembre 2020, segnò il record europeo di satelliti portati in orbita (ben 53) con un unico lancio

stazione

La Cina prepara la sua stazione spaziale. Ecco la sfida agli Usa

È già sulla rampa di lancio, nella base sull’isola di Hainan, il vettore Lunga Marcia 5B con a bordo “Tianhe”, il primo modulo della Tiangong-3, il terzo palazzo celeste del Dragone. Se la tabella di marcia verrà rispettata, la Cina avrà dal 2024 una sua stazione spaziale orbitante. Nello stesso anno arriveranno sulla Iss i moduli commerciali voluti dalla Nasa. La corsa è servita

Vi spiego il nuovo programma spaziale dell'Ue. Parla Salini (FI)

Conversazione con Massimiliano Salini, relatore all’Europarlamento per il programma spaziale dell’Ue che ieri ha concluso il suo iter, con una dotazione da 14,8 miliardi fino al 2027. Ridefinisce i rapporti con l’Esa e punta a lanciare nel Vecchio continente la New Space Economy. Il Pnrr italiano? “Lo Spazio deve essere un traino per il rilancio dell’economia”

La rivoluzione della sanità nel Piano di Ripresa? Si fa in casa

Di Cesare Greco

Il piano appena presentato prevede la casa come “primo luogo di cura” e si tratta di una rivoluzione per il sistema italiano. Che aveva messo al centro gli ospedali, con tremende conseguenze in termini di contagio e mortalità da Covid, soprattutto in Lombardia. Cesare Greco, professore di Cardiologia alla Sapienza, spiega come strutturare la sanità in modo da cambiare davvero la vita per i cittadini pazienti

Il ritorno in grande stile degli Usa sul clima. I retroscena di Thorne sul Leaders Summit

Cosa è successo prima e cosa cambierà dopo il Leaders Summit sul clima, in cui Biden ha riunito 40 leader globali, tra cui Cina e Russia? Il panel di Formiche.net con l’ex ambasciatore americano in Italia David Thorne su transizione sostenibile, scenari geopolitici e conferenza Cop26

Venezia, città verde. La sfida di Next generation Eu secondo Baretta

Al Senato è stata presentata una risoluzione che prevede un “grande progetto europeo per Venezia in grado di tutelare il patrimonio storico, culturale della città ed il patrimonio naturale della Laguna, nonché le imprese e la vita degli abitanti”, per “diventare un modello esemplare di economia e società sostenibile e compatibile con gli obiettivi del Pnrr”. Con l’obiettivo di fare di Venezia un esempio di città viva e città verde d’Europa. L’intervento di Pier Paolo Baretta, presidente Res e consigliere comunale di Venezia

Le nuove frontiere dell'innovazione? Il deep tech

Le tecnologie di frontiera e le innovazioni ad alto impatto, che segnano un salto tecnologico e un cambio di paradigma, sono al centro del lavoro di Enea Tech, che ha presentato, nel primo di quattro webinar tematici, una delle aree strategiche per le tecnologie del futuro, il deep tech

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Come si vive con l'Intelligenza artificiale? Lo spiegano Scialdone e Pierani

Martedì 27 aprile alle 15 la presentazione del saggio “Vivere con l’intelligenza artificiale. Società, consumatori e mercato” di Marco Pierani e Marco Scialdone ed edito da Espress Edizioni. Il webinar è organizzato dall’Istituto per la Competitività (I-Com)

Per la transizione ecologica serve una transizione di governo e di mercato

Il successo della transizione energetica non dipende solo dall’innovazione tecnologica, ma soprattutto dall’innovazione dei sistemi di governo e regolazione dei mercati. Le giuste misure politiche, finanziarie e sociali di riforma sono essenziali per creare percorsi economicamente praticabili. Prima dei breakthrough tecnologici conta l’innovazione di sistema, scrive Arvea Marieni

Dalla stazione spaziale alla Luna, dove va la Russia? Risponde Spagnulo

Un mese fa, Russia e Cina hanno firmato un memorandum per cooperare sulla Luna. Pochi giorni fa Roscosmos, l’agenzia spaziale russa, ha dichiarato di interrompere nel 2025 la cooperazione con la Nasa per la gestione della Stazione spaziale internazionale. Mosca vorrebbe un suo avamposto in orbita terrestre. È la fine dell’era della grande cooperazione? La risposta di Marcello Spagnulo, ingegnere ed esperto aerospaziale

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