Le filiere di approvvigionamento costituiscono uno dei punti nevralgici per la sicurezza cibernetica, gli anelli più vulnerabili di una catena sempre più globale e interconnessa. Più di una intrusione su cinque nel 2023 ha avuto origine dalle aziende della supply chain, composta in larga misura da Pmi digitalizzate, ma scarsamente protette. Queste realtà andranno allora supportate verso soluzioni di cyber-security alla loro portata che consentano di elevare progressivamente il livello di sicurezza. L’analisi pubblicata sul numero di aprile di Airpress dell’amministratore delegato di Cy4Gate, Emanuele Galtieri
Verde e blu
La diplomazia ucraina ha un nuovo volto (digitale). Ecco il primo portavoce creato con l'IA
Si chiama Victoria Shi, per ribadire la vittoria di Kyiv nel conflitto. Prende spunto dall’artista e influencer nazionale Rosalia Nombre, nata nel Donbass, un altro rimando politico. Ma servirà soprattutto a far risparmiare tempo e risorse al governo, pur non sostituendo l’uomo, ed è uno dei modi con cui la tecnologia è entrata nel conflitto
Vi racconto da dove nasce il nuovo antisemitismo. L'intervento di Cadelo
Dal Medioevo al 7 ottobre 2023, da dove ha origine l’antisemitismo che ora sta coinvolgendo anche l’Occidente. Scenari e conseguenze nell’intervento di Elio Cadelo, autore di “Allah e la Scienza”, “Il Mondo Chiuso – il conflitto tra islam e modernità”
La guida autonoma di Tesla passa dalla Cina (e da Tsmc)
Il nuovo chip di Tesla garantirà prestazioni quaranta volte superiori rispetto ai predecessori, un’ulteriore dimostrazione della scommessa di Musk sull’IA e soprattutto sulla tecnologia di guida autonoma. Mentre l’auto elettrica per il popolo può aspettare…
Clima e energia, il G7 non basta. Il dialogo necessario in vista della Cop29 secondo Clini
La conferma del multilateralismo come strada per affrontare la crisi climatica insieme alla sicurezza energetica non era affatto scontata. E questo è un successo italiano. Ma forse è opportuno che apra un dialogo su clima ed energia almeno con Cina, India e Brasile, Emirati e Arabia Saudita. Anche in vista della prossima Cop 29 di Baku. La riflessione di Corrado Clini, già ministro dell’Ambiente
È iniziata l'era delle batterie? Dati e riflessioni dall'Iea
Il nuovo report dell’International Energy Agency (Iea) si concentra sulle batterie al litio, tecnologia predominante per la mobilità elettrica e lo stoccaggio di energia. Il documento analizza lo stato dell’arte della tecnologia, gli investimenti e le quote di mercato, domanda e offerta di un asset fondamentale per gli obiettivi di decarbonizzazione siglati con l’Accordo di Parigi
Sussidiarietà e infrastrutture digitali tra ascolto del territorio e investimenti
Il Rapporto “Sussidiarietà e… governo delle infrastrutture”, curato dalla Fondazione per la Sussidiarietà e presentato a Napoli, ha ricordato quanto fondamentale sia ascoltare il territorio per investire nelle infrastrutture digitali. In Campania sono previsti “investimenti per oltre 20 milioni di euro per realizzare circa 185 nuove torri di telecomunicazione e coperture dedicate DAS in primarie location indoor, entro il 2026”, ha detto Michelangelo Suigo, direttore Relazioni esterne, comunicazione e sostenibilità di Inwit
Mobilità elettrica, cosa può fare l'Italia per essere leader della transizione. Il commento di Fea (Powy)
Affinché l’Italia e l’Europa assumano un ruolo guida nel mercato della mobilità verde sono necessari un dialogo e una collaborazione sempre più stretta tra aziende, istituzioni e amministrazioni. Solo così sarà possibile cavalcare da protagonisti la transizione in atto e costruire insieme un futuro che coniughi crescita economica, sviluppo tecnologico e rispetto dell’ambiente. Il commento di Federico Fea, fondatore e ceo di Powy
Fabrizio Saggio ad Algeri, una missione e due obiettivi
Dopo la conferenza Italia-Africa di gennaio, Giorgia Meloni ha moltiplicato le visite nel continente africano, con un viaggio in Egitto a marzo e in Tunisia ad aprile: una fase preparatoria verso accordi di cooperazione su agricoltura, acqua e istruzione. Questa attenzione italiana all’Africa è stata evidente anche durante la riunione dei ministri degli Esteri del G7 tenutasi a Capri la scorsa settimana
La lunga marcia delle lavoratrici madri. L'intervento di Girelli
In Italia nel maggio 2022 il 42,6 % delle mamme tra i 25 e i 54 anni non era occupata e il 39,2% con due o più figli minori disponeva di un contratto di lavoro part-time. Negli altri Paesi, in alcuni va un po’ meglio, in altri peggio. L’intervento di Giorgio Girelli, coordinatore del Centro Studi Sociali “A. De Gasperi”