Alla Camera si discute sulle mozioni e la maggioranza ritira un emendamento e annuncia un decreto per estendere l’invio di armi a Kiev fino al 2023. Dal Colle il monito: “La minaccia posta dalla Russia alla pace richiede da parte di tutte le democrazie, in particolare quelle europee, un rinnovato slancio di unità e coesione”
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L’Ucraina deve avere i mezzi per difendersi. L’impegno di Terzi (FdI)
“Sono fiducioso che passerà” una proposta come quella avanzata dal ministro Crosetto per l’estensione fino al 2023 della legge che consente l’invio di armi, spiega il senatore
Guerra e pace. La versione tosta di Crosetto alla vigilia della manifestazione
Il ministro della Difesa è netto: viva i cortei ma il governo continuerà ad aiutare Kiev davanti all’invasione russa. E a Conte dice…
Il governo non può permettersi incertezze in politica estera. L'allarme di Parsi
L’ipotesi di un congelamento delle forniture militari a Kiev, raccontata ieri prima di essere smentita da Crosetto, manda un cattivo messaggio ai nostri alleati: “Si rischierebbe di essere percepiti come fautori di un atlantismo tutto vocale, caratterizzato da una resa di fronte alle pressioni interne alla maggioranza”, commenta il professore della Cattolica di Milano. I pacifisti nostrani, la minaccia dell’atomica, l’interferenza dei russi in Italia
Armi all'Ucraina, l'Italia conferma il suo impegno secondo Camporini
Durante il governo Draghi i dettagli dei sistemi d’arma inviati all’Ucraina erano rimasti riservati, mentre l’altro giorno sono trapelati e sono stati pubblicati da Repubblica. “Questo cambio di strategia comunicativa potrebbe essere la risposta del nuovo governo a chi insinua che l’Italia non faccia abbastanza per Kiev”. Le riflessioni del generale Camporini, già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica Militare e della Difesa
Entro novembre nuove armi a Kyiv. Test per il governo Meloni
L’Italia non si tira indietro, come spiegato agli alleati. Secondo “La Stampa” l’autorizzazione dovrebbe arrivare entro la seconda metà di novembre. Mentre le truppe russe sono in difficoltà, Conte dice no. Ma anche nella maggioranza si scorgono divergenze e la diplomazia ucraina critica la Lega
Meloni sente Zelensky. L’asse Roma-Kiev non si spezza
Il presidente ucraino si è congratulato con la leader di Fratelli d’Italia per la vittoria alle elezioni politiche e si è detto certo di poter contare su una proficua collaborazione con il prossimo governo italiano. I due hanno anche parlato del nuovo invio di armi
Quinto invio di armi all’Ucraina. Guerini al Copasir (e Conte sulle barricate)
Durante l’audizione del ministro della Difesa sono stati “condividisi in modo esaustivo i contenuti” del decreto, ha spiegato il presidente Urso, senatore di Fratelli d’Italia. Attesa la firma entro la fine della settimana. Zelensky chiama Meloni ringraziando l’Italia per l’invio di materiale militare. Il leader M5S evoca l’esempio pacifista di san Francesco nel giorno del 13° compleanno del partito e promette battaglia. Ma…
Le giravolte di Conte sulle armi all'Ucraina
“I progressi delle forze ucraine sono un’ottima notizia e dimostrano che Kiev – grazie all’enorme afflusso di armi dall’Europa e dagli Stati Uniti – è in grado di respingere l’invasore russo. Per questo abbiamo acconsentito agli aiuti. Adesso la priorità è la pace”. Come nasce la contorsione verbale del leader del Movimento 5 Stelle
Le sanzioni funzionano. Ecco Putin da chi è costretto a comprare armi
Messo alle strette dalle misure occidentali e stremato da sei mesi (non preventivati) di sforzo bellico in Ucraina, il comparto russo deve rivolgersi a Stati paria e cercare di procacciarsi i microchip sottobanco per rimpinguare le scorte di munizioni. In barba alla propaganda del Cremlino