Solidarietà, misure economiche e meno polemiche. Così si esce dalla crisi Covid-19 secondo Ferdinando Nelli Feroci, presidente dello Iai e diplomatico di carriera, che affida a Formiche.net la sua analisi partendo dal Consiglio europeo di ieri. Il premier Giuseppe Conte batte i pugni sul tavolo di Bruxelles, rigettando la bozza conclusiva del Consiglio europeo: è troppo tardi? Si tratta di…
Cina
Petrolio, meno domanda e crollo dei prezzi. Ecco l'impatto del Covid-19
La domanda di greggio dovrebbe scendere di 10,5 milioni di barili al giorno a marzo, ancora di più ad aprile: lo dice un paper Goldman Sachs. I raffinatori di tutto il mondo hanno ridotto le operazioni poiché la diffusione del coronavirus ha portato a forti cali della domanda per aviazione e carburante. Si tratta di una ricognizione sulle mosse dei maggiori…
La disinformatia della Cina come quella russa? Ecco tutte le analogie...
Le interferenze della Cina si stanno facendo sempre più aggressive con il coronavirus. A raccontarlo è un’analisi del Cyber Policy Center del Freeman Spogli Institute for International Studies alla Stanford University ripresa anche da Formiche.net nei giorni scorsi. Ma c’è una novità nell’approccio di Pechino: Axios parla di “una pagina” presa in prestito “dal manuale della disinformazione russa”. Il Partito comunista cinese, scrive…
La Grecia arriva prima dell’Italia. Per il 5G è no alla Cina (e no a Huawei)
Oltre Huawei si può. La Grecia (dopo il richiamo americano dello scorso anno) si candida ad essere il nuovo laboratorio europeo 5G anti Cina e punta su Ericsson per implementare la propria rete di accesso. Una mossa tecnica ma al contempo anche geopolitica, dal momento che Washington non manca di far sentire ad Atene la propria vicinanza strategica e tramite…
Così il Congresso Usa si schiera contro la Cina. E i Dem sono in prima fila
C’è un fatto nuovo nella politica americana. Mentre il Paese è terrorizzato dal dilagare della pandemia ed è in corso la campagna presidenziale forse più drammatica nella storia recente degli Stati Uniti, il Congresso ha deciso di mettere da parte le divisioni sulla risposta politica al coronavirus per trovare una posizione bipartisan con cui stigmatizzare le responsabilità cinese nel dilagare del contagio. È…
I diplomatici cinesi litigano sul coronavirus. O forse no...
Pluralismo o divisione? L’intervista rilasciata ad Axios dall’ambasciatore cinese negli Stati Uniti, Cui Tiankai, ha seminato dubbi sulla compattezza del corpo diplomatico di Pechino e, più in generale, sul Partito comunista cinese. Ma se non fosse né pluralismo né divisione bensì rispondesse a un piano preciso? Pechino e Washington sono “sulla stessa barca” e dovrebbero combattere insieme il coronavirus, ha…
Pechino mente sui morti? Quei 21 milioni di cellulari spenti...
Sono ormai diversi giorni che l’Italia ha superato la Cina, epicentro del coronavirus, per numero di vittime (non di contagi). Ma possiamo davvero fidarci dei numeri del regime di Pechino? Ce lo eravamo chiesti su Formiche.net dopo che perfino il presidente statunitense Donald Trump era sembrato molto scettico e che alcuni media asiatici avevano raccontato di cifre “manipolate in tempo per…
Anche ad Atene inizia la propaganda cinese?
Il governo di Atene ha affidato ad uno scienziato la comunicazione al Paese sul Covid-19. Ogni giorno alle 18 parla solo una voce, quella del prof. Sotirios Tsiodras, che dirige il comitato per le malattie infettive, dopo che il governo ellenico, prima di altri più blasonati, ha preso misure restrittive come la chiusura di tutto, le lezioni via skype per…
Le interferenze cinesi si fanno più aggressive. Il report di Stanford FSI
Controllare il racconto e deviare le accuse sono i due obiettivi che il Partito comunista cinese sta cercando di raggiungere in queste fase della pandemia da coronavirus. Lo stiamo raccontando da alcuni giorni ormai su Formiche.net: come la propaganda cinese stia provando a distorcere la nostra percezione dell’emergenza e di chi in questa situazione critica ci è amico e come…
E se le tecnologie favoriscono i regimi? Lo studio del Cnas
Sembrava impossibile - con il trionfo “apparente” della democrazia dopo la Guerra fredda - uno stato di polizia come quello della Stasi nella Germania dell’Est, capace con le tecnologie dell'epoca di entrare nella società e le vite dei cittadini fino al punto che gli agenti negli uffici postali erano incaricati di aprire le lettere e i pacchi che entravano da, o si…
















