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Ecco quanto costa la crisi catalana alla Spagna

Non si fermano gli scontri tra le forze dell’ordine e i manifestanti in Catalogna. Stanotte è aumentato a 80 il numero di feriti, tra cui 46 poliziotti. Quella di ieri è considerata la notte più violenta da quando sono cominciati i disordini a seguito della condanna per i leader separatisti. LE PAROLE DI SANCHEZ Il premier spagnolo Pedro Sánchez ha…

Si può strafare, con l'economia circolare

Se occorre esser chiari e trasparenti, Kristalina Georgieva sembra lo sia, scelta come nuovo direttore generale del Fondo monetario internazionale al posto di Christine Lagarde. In una nota, a commento della sua nomina, Georgieva ha spiegato che la priorità dell’istituto sarà quella di aiutare i paesi a minimizzare i rischi delle crisi e a essere pronti a fare i conti con una frenata…

L'Europa e quell'abbrutito stile di vita

In Europa non ci facciamo mai mancare niente, manco con i nuovi commissari: il greco Margaritis Schinas sarà «commissario per la Protezione dello stile di vita europeo», ha annunciato Von der Leyen. Nella conferenza stampa di presentazione, la presidente della Commissione ha precisato che Schinas si occuperà di immigrazione. Se 2+2 fa 4, l'immigrato non ci è grato anzi minaccia…

Crisi in Libia, per l'Italia è il momento di osare. Parla Mezran

Non ci sono molte ragioni per credere che la conferenza internazionale sulla Libia che si svolgerà a Berlino, nonostante la neutrale sede tedesca, possa segnare un cambio di passo nella stabilizzazione del Paese nordafricano. Così come è difficile pensare che, malgrado le buone intenzioni, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte possa tornare da New York con un concreto sostegno americano…

Europee, la (vera) sconfitta di Salvini. Antonio Palmieri (FI) spiega la crisi

Salvini in giro per comizi, Conte per vertici europei. Questo in sintesi il quadro dei players di questa crisi che affiora conversando con Antonio Palmieri, deputato e responsabile digitale e della comunicazione elettorale di Forza Italia - dal 1993 ha lavorato con ruoli di responsabilità alle campagne elettorali nazionali del partito - secondo cui mentre il leghista si è preoccupato…

Tutti gli occhi sul Quirinale. Solo Dibba (con Salvini) festeggia. Il punto limite della crisi

Cronaca delle ore più pazze della crisi più pazza del mondo, come un gioco dell'oca, in cui chi voleva le elezioni subito (Salvini e Zingaretti) potrebbe averle in questa crisi che sarà ricordata per i numerosi colpi di scena, oltre che per la primizia di eventuali urne autunnali in piena legge di bilancio. Le parole pronunciate ieri da Luigi Di…

Al centrodestra manca il centro. Meno Salvini e più Cairo. La ricetta di Saccone

Matteo Salvini non ha cultura di governo e con questa crisi agostana ha fatto un gran regalo alla sinistra italiana “modello Zelig”. Ne è convinto il senatore centrista Antonio Saccone (Udc/Fi) che con Formiche.net ragiona sul perimetro di piazza della proposta salviniana e sulla mancata trasformazione di una forza popolare a cui manca il salto ideale verso una proposta per…

Fra conferme e novità, in arrivo il nuovo governo in Ucraina. E sulla Crimea...

È il giovane giurista Oleksiy Honcharuk il nuovo primo ministro ucraino. Il suo nome è stato proposto al Parlamento dal presidente Volodymyr Zelensky (nella foto) , il cui partito 'Servo del Popolo' domina l'assemblea. LA FIGURA DI HONCHARUK Honcharuk, 35 anni, ha trascorso - si legge sulla stampa internazionale - gran parte della sua carriera come avvocato, diventando infine partner…

Pd? Mai con la Lega. Conte? Un osso duro. Paolo Franchi legge la crisi e a Bersani dice...

Non un contratto alla rovescia, quello di cui si mormora tra M5s e Pd, ma un percorso politico che presupponga partiti e leader davvero in grado di affrontare un processo simile. Ce ne sono oggi in Italia? Se lo chiede Paolo Franchi, giornalista e scrittore, già direttore del Riformista e editorialista del Corriere della Sera, puntando l'indice non solo sulla guida…

Giuseppe Conte, le larghe intese e il Mattarella bis. La crisi secondo Damato

Non un monocolore grillozzo (copyright Giuliano Ferrara) perché, dice il giornalista Francesco Damato a Formiche.net, non avrebbe respiro con la legge di bilancio. Tanto vale fare un governo di coalizione,il cosiddetto ribaltone, che almeno avrebbe il vantaggio della chiarezza. L'ex direttore del Giorno mette l'accento sul ruolo del Colle, sulle manovre piddine e sulla impraticabilità del lodo Bettini e dell'ipotesi…

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