Il vento comincia a soffiare contro l'Italia. Almeno secondo il Centro studi di Confindustria che pochi giorni fa ha diffuso le previsioni economiche per il biennio 2018-2019. Lo scenario del Csc prevede infatti un rallentamento dell’economia italiana nel biennio 2018-2019, anticipato e più ampio rispetto alle stime del dicembre 2017. Il tasso di crescita del pil è previsto attestarsi quest’anno…
Di Maio
Vi spiego perché il decreto dignità non piace alle imprese. Parla Marcella Panucci
Si scrive decreto dignità ma le imprese leggono allarme dignità. Delle aziende però. Non è tenera Marcella Panucci, direttore generale di Confindustria, nel giudicare il primo atto di governo degno di questo nome e colorato di gialloverde. Quel decreto dignità licenziato alle dieci di ieri sera dal Consiglio dei ministri che restringe non poco la flessibilità delle imprese nella gestione…
Perché le imprese sono in allarme per il decreto dignità
Un decreto per il lavoro ma contro l'industria. C'è qualcosa di davvero strano intorno alla creatura che Luigi Di Maio si appresta a portare questa sera nel Consiglio dei ministri. In molti vedono nel decreto dignità (qui un approfondimento con l'intervista a Marco Bentivogli) come un primo vero atto di giustizia sociale, rigorosamente colorato di gialloverde. Altri invece un calcio…
Di Maio e il caso Bekaert (la ricreazione è finita). È questa l'Europa che vogliamo?
I fatti sono di una disarmante (e tragica) semplicità. Il 22 giugno il quartier generale del gruppo Bekaert (a prevalente capitale belga, che esprime il presidente Bert De Graeve, mentre l’amministratore delegato è inglese, Matthew Taylor) comunica la chiusura (fra 75 giorni, con crudele sovrapposizione alle vacanze estive) dello storico stabilimento toscano del gruppo, attivo da decenni e acquistato dal…
Salvini vuole vincere o stravincere? Meglio la prima
Chissà se in questi giorni Matteo Salvini si sta ponendo una domanda: voglio vincere o stravincere? Fino al Consiglio europeo dei giorni scorsi le scelte e le dichiarazioni sull’immigrazione del ministro dell’Interno, che è anche vicepresidente del Consiglio, hanno monopolizzato il dibattito italiano e influito su quello europeo. In casa nostra almeno una volta al giorno aveva spaziato anche su…
È tempo di essere pragmatici. E Salvini lo sa
Dare un giudizio non partigiano su questo governo non ė facile, prima di tutto perché nelle vene italiche scorre da sempre il sangue della partigianeria, di una contrapposizione frontale che si trasforma presto in delegittimazione morale dell’avversario politico. Con tutto quel che ne consegue, in primo luogo il doppiopesismo che porta a vedere la pagliuzza negli occhi degli avversari e…
Non solo Lega. Vi spiego le ragioni del successo dei movimenti sovranisti
Il termine sovranismo, sebbene negli ultimi tempi venga sempre più spesso utilizzato, rappresenta una categoria che, di per sé, significa poco. Si tratta di un elemento di polemica politica privo in realtà di consistenza. Sostanzialmente, l’idea è quella di indicare come sovranisti quei partiti che rivendicano la sovranità monetaria nazionale rispetto all’euro. Vi è, però, in questa visione, una sorta…
Pensioni d'oro, con gli slogan difficile governare il Paese. L'opinione di Ambrogioni (Cida)
Il governo, in particolare il ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio è tornato ad annunciare il taglio delle cosiddette ‘pensioni d’oro, in quanto sono un privilegio, come i vitalizi degli ex parlamentari, e un modo per ‘ridare i soldi ai cittadini’: temiamo che entrambi i ragionamenti siano frutto di grossolani equivoci, o meglio risentano ancora di…
Tria, Di Maio e Salvini. Lo strano triangolo sul decreto dignità
Tre galli nel pollaio possono essere troppi? Sì se lo spazio è poco e ristretto come quello del decreto dignità, la creatura che il ministro dello Sviluppo-Lavoro e co-azionista del governo, Luigi Di Maio, sta cercando di far nascere in seno al Consiglio dei ministri (qui l'approfondimento di ieri di Formiche.net). Il fatto è che il punto di caduta politico…
Di Maio, il decreto dignità e i conti che non tornano. La versione di Bentivogli
Luigi Di Maio lo vuole a tutti i costi. Matteo Salvini un po' meno ma in fondo si può fare. A patto che il decreto dignità non si trasformi in una specie di mannaia sulle imprese. Fin qui il problema politico. Poi c'è un problema di contabilità. La creatura di Di Maio, il primo atto ufficiale del governo gialloverde, costa…