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L'amo dell'eolico offshore che Trump lancia alle aziende Ue

Uno dei mercati eolici offshore più appetibili al mondo è quello americano. Ragion per cui non solo molte aziende (anche italiane) fanno a gara per esservi presenti, ma intendono avvantaggiarsi del fatto che la Casa Bianca ha deciso di puntare lì molte delle sue fiches. Uno dei parchi più significativi è quello di Block Island, al largo delle coste del…

Numeri e opportunità delle energie rinnovabili secondo Francesco Starace

La competitività del sistema-Paese passa dal rinnovabile. È quanto emerso dall'intervento di Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel, che questa mattina ha aperto l'evento “L'Italia e le energie rinnovabili”, a Roma, a cui ha preso parte anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni (qui le parole del premier). I NUMERI DEL SETTORE Secondo il rapporto dell'International Energy…

Eolico offshore, sette anni di attesa non bastano. Scoppia il conflitto fra i TAR

Una dinamica molto nota nella giustizia amministrativa italiana – il rimpallo fra tribunali e il ricorso come arma “perenne” – impedisce da sette anni di decidere il destino dell’impianto eolico in progetto al largo del Comune di Gela. Una storia emblematica che vale la pena raccontare. Mediterranea Wind Offshore srl, parte del ligure Gruppo Termomeccanica di La Spezia, progetta a…

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Referendum 17 aprile, trivellare non significa dire No alle rinnovabili

Il ricercatore Luca Longo ha avviato su Formiche.net una serie di approfondimenti tecnici sulle materie oggetto del referendum che si terrà il 17 aprile. Ogni giorno sta affrontando un tema specifico, mettendo in rilievo contraddizioni e propagande di promotori e sostenitori della consultazione. Qui il ottavo approfondimento.(Redazione) Il governo, così, affossa le rinnovabili. Fonte: Greenpeace. È antopologicamente interessante ascoltare dalle stesse fonti sia il concetto “tanto anche…

Perché non andrò a votare al referendum sulle trivelle

Il confronto sull’imminente referendum ha ormai esplorato tutte le istanze polemiche, così come anche quelle che tentano di agganciarsi a elementi ‘tecnici’. È quindi venuto il momento – proprio perché siamo alla vigilia del voto - di ‘guardare avanti’, di cominciare a contribuire indicando prospettive, come ha già cominciato a fare Romano Prodi, per esempio. E in questa direzione l’ipotesi…

Marchini-politico nazionale? Un progetto già morto prima di nascere

Ho letto, nei giorni scorsi, con grande attenzione, un post di Alfio Marchini, pronto a lanciarsi prima alle Europee e poi in ambito nazionale con un movimento più allargato rispetto al tentativo (andato a male) di diventare sindaco di Roma. Dopo averlo letto ho tratto queste mie riflessioni da osservatore oggi esterno, ma, nel periodo delle comunali, parte attiva del…

Parlando di energia sui quotidiani

Che il tema dell'energia sia di maggiore interesse lo dimostra la frequenza con cui se ne sta parlando sui quotidiani. Qualche commento su alcune notizie uscite. Energia europea cara e meno pulita. Sorpresa: l'America taglia le emissioni di gas serra più in fretta della Ue (Corriere della Sera, 2 giugno 2013). Si è parlato su alcuni quotidiani dell’importante fenomeno del gas…

Un sistema elettrico rinnovabile, ma non troppo

Fra pamphlet sui costi del fotovoltaico, scontri sull’eolico, e doglianze del termoelettrico l’impressione che si ha è quella di “Per un pugno di dollari”, solo che non si sa chi impersoni Clint Eastwood. Quando si sarebbe dovuto dire che certi incentivi erano eccessivi e che si sarebbe andati incontro a un patatrac, quasi tutti (FIRE è una delle poche eccezioni)…

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