Dopo la Lituania, anche Estonia ed Lettonia abbandonano il formato di cooperazione dell’Est Europa con la Cina. Un segnale importante politicamente, ma ormai Xi punta sul dialogo diretto con Francia e Germania ignorando Bruxelles
estonia
Come (non) trattare con Putin. Parla Liimets, ex ministra estone
Ministra degli Esteri dell’Estonia fino a maggio, Eva Liimets è stata una delle donne in prima linea nella risposta europea all’aggressione di Vladimir Putin. Salvini? Noi il contratto russo l’abbiamo strappato. Armi a Kiev? Unica via per la pace
Dopo l’Ucraina non toccherà all’Estonia. Intervista all’amb. Teesalu
Il diplomatico avverte: “Non cadiamo nella trappola di Putin” sulle colpe della Nato. Poi lancia l’appello: “Per il bene dell’Europa, dobbiamo assistere gli ucraini nel loro sforzo bellico”
Tutto il mondo è paese (di spioni). E l’Estonia espelle diplomatici cinesi
La scorsa estate Tallinn e Pechino hanno deciso espulsioni reciproche di diplomatici. La vicenda è ancora avvolta nel mistero ma forse c’entra un ricercatore estone beccato a spiare per i cinesi
Le carte da giocare per superare il gap digitale dell’Italia
Nel mondo dei pagamenti è in atto una vera e propria rivoluzione digitale. Le molteplici innovazioni tecnologiche che caratterizzano tale settore, gli ingenti investimenti che è in grado di attrarre e la costante attenzione che si registra da parte delle istituzioni e dei media, ne sono una dimostrazione concreta. La tecnologia ha da tempo trasformato, semplificandole, molte delle nostre abitudini…
Cosa succede tra Estonia e Russia in materia di spionaggio
Nel febbraio 2016, il cittadino estone Maksim Gruzdev è stato condannato a 4 anni da un tribunale di Tartu, per aver passato ai russi informazioni sui servizi di sicurezza estoni. L'undici del mese, l'imprenditore estone Raivo Susi è stato arrestato all'aeroporto Sheremetyevo di Mosca, con l'accusa di spionaggio. Difficile pensare a una coincidenza, dato che gli eventi contestati risalgono al…
Le quattro Europe: la trinità Baltica
L’estrema propaggine occidentale del fu impero sovietico, quella formata dai paesi baltici, è diventata assai presto l’estrema propaggine orientale dell’Unione europea e ormai dell’eurozona. La Lettonia è entrata di recente nell’euro e ci si aspetta che l’anno prossimo entri anche la Lituania, dopo che l’Estonia aveva lavorato come apripista già dal 2011. Come fa per quasi tutto, anche per l’euro…