“Il governo Netanyahu ha sottostimato il problema di Gaza e degli insediamenti israeliani, ignorando le avvisaglie dell’intelligence”. Conversazione con Antonio Teti, professore di Cyber Security, IT Governance e Big Data all’Università di Chieti
Israele
Petrolio, perché scende il prezzo nonostante il Medio Oriente bollente
Gli impedimenti al traffico nel canale di Suez e l’aumento generale della tensione nella regione non si sta riflettendo sull’oro nero, che si dimostra molto più sensibile al taglio dei prezzi voluto da Riyadh e slitta del 2%. Ecco perché l’aumento della produzione globale e il rallentamento della domanda mettono in ombra le escalation in corso
L’epifania delle elezioni e delle guerre. L’analisi di D’Anna
Medio Oriente e Ucraina in fiamme, elezioni cruciali negli Stati Uniti e in Russia: un anno di guerre ed elezioni ad alta tensione che rischiano di incidere sugli equilibri globali. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Piano Mattei, Cina, Ucraina e Israele. Cos’ha detto Meloni
Servono rapporti “da pari a pari e non predatori” con l’Africa, che sarà al centro del G7 italiano. L’uscita dalla Via della Seta? Scelta di “coerenza” presa sulla base dei risultati del memorandum. Senza le armi a Kyiv, avremmo avuto “una guerra più vicina a casa nostra”. Appello a Israele a preservare l’incolumità dei civili
Tibet, Hong Kong e Xinjiang proibiti su TikTok? Rapporto Ncri
Il Network Contagion Research Institute della Rutgers University ha messo a confronto il dibattito sulla piattaforma di Bytedance e Instagram. I risultati rilanciano i sospetti sull’influenza del governo cinese sull’app ormai al centro della dieta mediatica degli under 30
Una volta era Vienna. Il ponte delle spie oggi è più a Est
Cambiano le dinamiche globali, le guerre e i luoghi d’incontro per le intelligence. Una sala conferenze di Doha e l’aeroporto Esenboga di Ankara i più gettonati
Gaza, la guerra senza tregua che vanifica il presagio di Natale. Il corsivo di D’Anna
Più l’esercito d’Israele avanza, più bunker sotterranei di Hamas vengono scoperti. L’andamento dell’offensiva contro il gruppo terroristico è condizionato dalle minacce degli Hezbollah in Libano e soprattutto dai micidiali attacchi degli Houthi yemeniti alle rotte commerciali del Mar Rosso. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Così i social hanno plasmato la guerra Israele-Hamas. Report Atlantic Council
La prima dichiarazione di guerra è arrivata da Telegram. Poi le altre piattaforme hanno alimentato il dibattito ma anche la misinformazione. Ecco come
Gli Accordi di Abramo sono andati in fumo? Risponde il gen. Jean
Gli Accordi di Abramo si basavano sulla constatazione di un’assoluta superiorità militare israeliana e su di una ridotta capacità dei nemici interni ed esterni di Israele di provocargli danni rilevanti. Ora quella situazione è scomparsa ed è difficile che possa essere ripristinata. L’analisi di Carlo Jean, generale degli alpini in congedo e presidente del Centro studi di geopolitica economica
“Questa è la nostra Monaco”. 007 israeliani a caccia di Hamas
L’emittente pubblica Kan ha diffuso una registrazione del capo dello Shin Bet che ribadisce l’impegno dell’intelligence a eliminare i leader dell’organizzazione ovunque si trovino. Da Ankara arriva un avvertimento
















