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Conte (a New York) parla di Huawei ma sul 5G italiano i dubbi degli Usa restano

Huawei e gli altri colossi cinesi saranno o no coinvolti nelle infrastrutture delle nuove reti 5G italiane? La questione, che nella Penisola viene forse troppo leggermente ritenuta "superata" dal nuovo decreto cyber approvato giovedì scorso in Consiglio dei ministri, resta invece un punto interrogativo oltreoceano, dove ci si chiede se l'azienda di Shenzhen, ritenuta da Washington un potenziale mezzo di…

Crisi in Libia, per l'Italia è il momento di osare. Parla Mezran

Non ci sono molte ragioni per credere che la conferenza internazionale sulla Libia che si svolgerà a Berlino, nonostante la neutrale sede tedesca, possa segnare un cambio di passo nella stabilizzazione del Paese nordafricano. Così come è difficile pensare che, malgrado le buone intenzioni, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte possa tornare da New York con un concreto sostegno americano…

I dati sensibili italiani? Lontani da mani cinesi. L'appello di Tajani

La pressione economica e geopolitica cinese sull'Europa e sull'Italia in particolare non terminerà con l'approvazione da parte del governo di un nuovo decreto che rafforza i controlli sulle reti. La presenza di Pechino è infatti destinata a durare e i suoi progetti espansionistici devono essere arginati impedendo in ogni modo che la Repubblica Popolare possa penetrare i mercati attraverso i…

Brexit e non solo. Perché l’asse con la Francia può far bene all’Italia. Parla Darnis

La visita di Emmanuel Macron in Italia "poteva forse attendere un altro po', per evitare possibili strumentalizzazioni politiche a poco tempo da una importante intesa europea sulla gestione dei flussi migratori". Tuttavia, la riapertura di un dialogo tra Roma e Parigi "è un fatto positivo" che deve avere come conseguenza "una ripresa del Trattato del Quirinale" e "un rafforzamento dei…

Renzi lascia il PD

Matteo Renzi ha deciso: lascia il PD. Lo lascia, come è sua abitudine, nel modo e nel momento meno opportuni. Non ha partecipato mai a un singolo incontro del suo partito da quando non è Segretario. Non ha mai portato le sue ragioni nelle sedi adeguate. E oggi, proprio dopo aver fatto il salto triplo carpiato dal #senzadime al #conte,…

La sicurezza nazionale vale. Anche su 5G e investimenti stranieri. Parla Zennaro

È giusto "essere un'economia di mercato che incentivi gli investimenti esteri", ma ci sono settori, "come ad esempio la difesa, e non solo", che devono essere "attentamente monitorati e regolati", ad esempio proseguendo "il percorso iniziato con il decreto legge dell’11 Luglio" su 5G e Golden Power e con il perimetro nazionale di sicurezza cibernetica. A crederlo è Antonio Zennaro…

Giovani laureati e sicurezza nazionale. Chi ha vinto il premio dell'Intelligence

È stata la nuova sede unitaria dell’Intelligence a Piazza Dante, a Roma, la cornice dell'odierna cerimonia di consegna del premio “Una tesi per la Sicurezza Nazionale”, promosso dal Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza diretto dal prefetto Gennaro Vecchione. L'INIZIATIVA La terza edizione del bando - realizzato con l'obiettivo "di avvicinare i giovani laureandi al mondo dei servizi segreti", spiega…

La Cina si prende la Borsa. Ecco il primo caso di interesse europeo. Parla Sapelli

Il possibile acquisto della City londinese (che controlla anche Piazza Affari e la piattaforma del mercato dei titoli di Stato, Mts) da parte della Borsa di Hong Kong "dovrebbe spingere l'Europa intera - e non solo il governo italiano con il Golden Power - a intervenire per evitare che ciò accada". A crederlo è lo storico e saggista Giulio Sapelli,…

Il consiglio di Massolo al ministro Di Maio? Usare la bussola dell’interesse nazionale

"Questo governo è certamente atteso alla prova dei risultati che raggiungerà, e in questo dobbiamo tenere a mente che la politica estera è diventata in maniera crescente un vettore in grado di produrre effetti concreti per i cittadini. Chiaro, a patto di selezionare bene i temi, di essere attiva e di scegliere altrettanto bene priorità e alleanze". È il quadro che costruisce attorno al nuovo…

Nato, Ue e Africa. La strategia “notevole” di Conte spiegata da Stefanini

“Notevole per logica e strategia”, per l'ordine di priorità enunciate e per la “rinfrescante e necessaria” conferma della centralità dei rapporti transatlantici e della partecipazione alla Nato. È il giudizio (positivo) sulle linee di politica estera tracciate da Giuseppe Conte nel suo discorso a Montecitorio, espresso a Formiche.net dall’ambasciatore Stefano Stefanini, senior advisor dell’Ispi, già consulente diplomatico del presidente della…

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