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Crisi in Libia, i pozzi chiusi costano 55 milioni al giorno

L'approvazione della dichiarazione finale sulla Conferenza di Berlino risolve anche la questione legata ai pozzi petroliferi libici? Oltre al cessate il fuoco permanente, come si snoderanno gli scenari (economico/finanziari/energetici) dopo che le forze fedeli all'uomo forte della Cirenaica hanno chiuso un oleodotto che li collegava alla costa? Punto di partenza il lucchetto stretto attorno a Sharara, il più grande campo…

Libia, tutti gli obiettivi comuni tra Haftar e la Grecia

Fronteggiare con un piglio nuovo il quadro delle alleanze internazionali in vista della Conferenza di Berlino e recitare un ruolo diverso nell'ottica del dossier energetico. Questi gli obiettivi (comuni) dell'uomo forte della Cirenaica, il generale Khalifa Haftar e del governo greco che lo ha ricevuto oggi ad Atene. In agenda la volontà ellenica di sostenere la tregua in Libia, nella…

Usa vs Ankara. Il memorandum Libia-Turchia è solo fuffa

Provocatorio e controproducente. Così il Dipartimento di Stato americano definisce il memorandum che i leader Erdogan e Al Serraj, hanno siglato per le delimitazioni marittime turco-libiche. Un accordo che aveva avuto come primo effetto quello di scombussolare il già precario quadro geopolitico nell'intera area mediterranea e che oggi è foriero di nuove preoccupazioni oltreoceano. ACCORDO La presa di posizione del…

Dalla Libia alla Cina. Perché è a rischio la sicurezza nazionale. Parla Delmastro (FdI)

“Dovremmo assolutamente impedire una balcanizzazione della Libia, perché così si rischierebbe la retrocessione dell'Eni”. Lo dice a Formiche.net il deputato Andrea Delmastro, capogruppo di Fratelli d'Italia in Commissione Esteri, secondo cui al momento c'è un'azione a tenaglia di Ankara e Parigi che danneggia gli interessi italiani nel dossier energetico e accusa Roma di aver aperto frettolosamente alla Via della Seta…

Libia, che succede se Erdogan anticipa la missione Ue?

Sul dossier Libia occorre cerchiare in rosso il prossimo 7 gennaio: in quel giorno si materializzerà lo scatto dell'Ue che ha accettato la proposta italiana e il via libera del Parlamento turco all'invio di truppe a sostegno del governo Serraj. Ma da Ankara trapela che il governo di Erdogan potrebbe anticipare il voto al 30 dicembre. Nel mezzo l'avanzata delle…

Dossier Libia. Cosa si sono detti Conte e Putin

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha avuto questo pomeriggio una lunga e articolata conversazione con il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin. Al centro dei colloqui bilaterali, la crisi ucraina, siriana e soprattutto la Libia. Quest’ultimo è un dossier su cui i presidenti si sono ripromessi un “aggiornamento costante” in considerazione dell’importanza strategica che la Libia riveste per gli…

Stop alle armi in Libia. L'Ue chiede il rispetto dell'embargo ma la guerra si fa più dura

La Commissione europea batte un colpo sulla Libia e invita tutte le parti ad abbandonare le armi. Tutti i membri della comunità internazionale dovrebbero osservare e rispettare l'embargo sulle armi delle Nazioni Unite, dice una nota diffusa alla stampa dal Servizio europeo per l'azione esterna: l'Ue sostiene fermamente gli sforzi del rappresentante speciale delle Nazioni Unite, Ghassan Salamé, e del processo di Berlino, in quanto "unica via…

Haftar non va legittimato. Erdogan sulla Libia critica anche l’Italia

La Turchia schiaccia l’acceleratore sul dossier Libia e non risparmia una frecciata all’Italia. Oggi il presidente Recep Tayyp Erdogan ha attaccato da Kuala Lumpur (dove si trovava per un summit tra Paesi islamici) coloro che danno legittimazione a Khalifa Haftar, signore della guerra dell’Est che da oltre otto mesi sta cercando di rovesciare il governo libico internazionalmente riconosciuto. “Haftar è un…

Cosa rischia l’Italia dalla crisi in Libia? Risponde Politi

La lezione russa in Siria è che gli incontri vanno benissimo, ma un momento dopo occorre dialogare con gli Stati-sponsor della guerra per procura e cercare un accordo per agire. C'è tutto questo da parte italiana? Se lo chiede dalle colonne di Formiche.net Alessandro Politi, direttore della Nato Defense College Foundation, che riflette non solo sull'accelerazione turca nello scacchiere libico,…

L'impegno di Di Maio è positivo per la Libia (ma bisogna fermare Haftar)

Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, è stato in Libia per una visita lampo sui due lati degli schieramenti in guerra. Prima tappa a Tripoli, dove il governo internazionalmente riconosciuto resiste a un'offensiva spinta da oltre otto mesi dal signore della guerra della Cirenaica, Khalifa Haftar, che il grillino ha incontrato successivamente a Bengasi, mentre a Tobruk ha…

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