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Dossier Libia, ecco la doppia mossa di Conte e Di Maio

Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, è stato in Libia, a Tripoli – saltata invece la tappa prevista in Cirenaica, perché  non era in sede il signore delle guerra dell'Est, Khalifa Haftar. Il lavoro sulla doppia sponda resta comunque parte di quella che il ministro grillino chiama "la strada", "un approccio inclusivo, coinvolgendo tutte le municipalità libiche e dialogando…

Maiteeg a Washington. Missione: coinvolgere gli Usa sulla crisi libica

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite voterà presto su una risoluzione a sostegno di un cessate il fuoco in Libia, in quello che sarebbe il primo testo vincolante adottato dall'aprile dello scorso anno. Le discussioni a Ginevra si sono concluse sabato scorso per ora senza alcun accordo definitivo su come implementare l’esile tregua decisa nella conferenza di Berlino di un…

Di Maio in Libia. Cessate il fuoco, immigrazione ed equilibri regionali (da gestire con cura)

Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, è oggi in Libia per una nuova doppia tappa est-ovest, Tripoli-Bengasi. A Tripoli incontrerà la leadership del Governo di accordo nazionale (Gna), l'esecutivo nato nel 2015 sotto egida Onu e internazionalmente riconosciuto che sta subendo dall'aprile delle scorso anno un'aggressione da parte di Khalifa Haftar. L'entourage del capo miliziano dovrebbe essere invece la…

Gas e siderurgia, come cambiano i rapporti turchi con Ue e Cina

La Turchia di oggi è più nazionalista e più incline a far valere il proprio potere politico e militare rispetto agli ultimi anni. Per questa ragione non è semplice trattare con Ankara, passaggio che Ue e Nato conoscono bene. Ma al contempo il regime di Erdogan torna a caldeggiare un processo di allargamento dell'Ue che sia condotto in modo credibile,…

Crisi libica, quanto costa l'Opa di Haftar sui pozzi?

Quanto costa l'Opa di Haftar sui pozzi libici? L'allarme è circostanziato dall'autorità competente che lo sta lanciando. “Entro pochi giorni la produzione di greggio in Libia precipiterà ai livelli più bassi dalla caduta di Muammar Gheddafi nel 2011”. Lo ha detto al Financial Times il numero uno della Noc (la compagnia di Stato libica), Mustafa Sanalla, aprendo a conseguenze gravissime…

Gregoretti, regionali e Libia. Ecco la versione di Durigon (Lega)

Gregoretti, regionali e Libia. L'ex sottosegretario al lavoro Claudio Durigon (Lega) cerchia in rosso questi tre temi, su cui l'azione del governo, osserva a Formiche.net, è stata deficitaria. Un passaggio, quello del deputato leghista, che non solo si inserisce nella strategia dell'opposizione targata Salvini, ma che si intreccia con l'attualità di tre casi che in pochi giorni potrebbero avere effetti specifici…

Crisi in Libia, i pozzi chiusi costano 55 milioni al giorno

L'approvazione della dichiarazione finale sulla Conferenza di Berlino risolve anche la questione legata ai pozzi petroliferi libici? Oltre al cessate il fuoco permanente, come si snoderanno gli scenari (economico/finanziari/energetici) dopo che le forze fedeli all'uomo forte della Cirenaica hanno chiuso un oleodotto che li collegava alla costa? Punto di partenza il lucchetto stretto attorno a Sharara, il più grande campo…

Libia, tutti gli obiettivi comuni tra Haftar e la Grecia

Fronteggiare con un piglio nuovo il quadro delle alleanze internazionali in vista della Conferenza di Berlino e recitare un ruolo diverso nell'ottica del dossier energetico. Questi gli obiettivi (comuni) dell'uomo forte della Cirenaica, il generale Khalifa Haftar e del governo greco che lo ha ricevuto oggi ad Atene. In agenda la volontà ellenica di sostenere la tregua in Libia, nella…

Usa vs Ankara. Il memorandum Libia-Turchia è solo fuffa

Provocatorio e controproducente. Così il Dipartimento di Stato americano definisce il memorandum che i leader Erdogan e Al Serraj, hanno siglato per le delimitazioni marittime turco-libiche. Un accordo che aveva avuto come primo effetto quello di scombussolare il già precario quadro geopolitico nell'intera area mediterranea e che oggi è foriero di nuove preoccupazioni oltreoceano. ACCORDO La presa di posizione del…

Dalla Libia alla Cina. Perché è a rischio la sicurezza nazionale. Parla Delmastro (FdI)

“Dovremmo assolutamente impedire una balcanizzazione della Libia, perché così si rischierebbe la retrocessione dell'Eni”. Lo dice a Formiche.net il deputato Andrea Delmastro, capogruppo di Fratelli d'Italia in Commissione Esteri, secondo cui al momento c'è un'azione a tenaglia di Ankara e Parigi che danneggia gli interessi italiani nel dossier energetico e accusa Roma di aver aperto frettolosamente alla Via della Seta…

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