Khadeja Ramali, social media researcher libico all'Imperial College di Londra, ha condotto uno studio mappando i Paesi di provenienza delle persone che sui social network hanno twittato o condiviso post menzionando la Libia al di fuori del Paese nordafricano. Il risultato è eloquente e offre uno spaccato di quali Stati abbiano interesse a soffiare alle spalle dell'azione militare posta in…
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Donald & Theresa. La coppia non scoppia e anzi rilancia
La visita di Donald Trump in Gran Bretagna è iniziata in un clima infuocato. Complici sicuramente le polemiche e l’astio di una Londra che non ha mancato di mostrare al presidente americano l’ostilità rispetto alla sue politiche. Decisamente mediocri, infatti, il bon ton e l’ospitalità della capitale inglese, cosa che Trump non ha esitato a rimproverare al sindaco Sadiq Khan.…
Caso Novichok, le tensioni tra Londra e Mosca agitano Mondiali e vertice Nato
A una manciata di giorni dal vertice Nato a Bruxelles e dall'incontro a Helsinki tra Donald Trump e Vladimir Putin, crescono le tensioni tra Londra e Mosca, ravvivate da nuovi casi di avvelenamento da agente nervino Novichok. Mentre prosegue l'indagine sulle possibili interferenze nel referendum che ha portato alla Brexit e a soli quattro mesi dall'intossicazione dell'ex spia russa Sergei…
Brexit, ecco gli effetti su Leonardo e sull'industria della difesa
La Brexit preoccupa e non poco il settore della difesa. Nel caso non si raggiungesse un accordo sull’uscita del Regno Unito dall’Ue, gli stretti rapporti nel campo verrebbero messi a dura prova, con il ritrovato asse franco-tedesco che si lecca i baffi e l’Italia che rischia di ritrovarsi marginalizzata nel contesto continentale. Il Paese si sta comunque attrezzando, a partire…
I piani del Regno Unito sulla difesa per rilanciare il rapporto con gli Usa
Se vuole preservare lo stretto rapporto con gli Stati Uniti sul fronte militare, il Regno Unito del post-Brexti dovrà aumentare la propria spesa per la difesa di circa 9 miliardi di euro all'anno (8 miliardi di sterline). A lanciare l'avvertimento sulla tenuta della “special relationship” è la commissione Difesa del Parlamento inglese, che ha da poco pubblicato il report dal…
Sherlock Holmes diventa cyber. Che cosa faranno i nuovi detective informatici della City londinese
Il cyber crime è ormai uno dei pericoli principali per banche e organizzazioni finanziarie, soprattutto in una piazza importante come quella britannica. Per questo, la polizia della City of London ha in programma di lanciare una squadra di cyber detective, degli 'Sherlock Holmes 2.0' assoldati direttamente dalle università del Regno Unito. I PROGETTI DELLA CITY La forza di polizia, che…
Quanto vale (e dove va) il made in Italy della difesa
Il maxi accordo con il Qatar per le navi di Fincantieri, il rapporto con il Regno Unito che si conferma principale mercato di sbocco, e gli Stati Uniti quali primo compratore dei prodotti italiani. Sono questi i punti salienti dei movimenti export/import del made in Italy della difesa nel 2017, per un valore che ha raggiunto i 10,72 miliardi di…
Eni, tutte le mosse di Descalzi per i prossimi quattro anni
Spinta forte sulla produzione e barra ferma sugli investimenti. Eni guarda al 2021 con relativo ottimismo, nel presentare oggi a Londra la sua strategia al 2021. Basata essenzialmente su produzione in crescita del 3,5% all'anno, investimenti invariati sotto i 32 miliardi di euro (7,7 nel 2018, di cui oltre 1,8 per lo sviluppo del business green) e cedola nel 2018 di 0,83 euro per azione (+3,75%). Queste le linee portanti del…
L'intesa tra Londra e Riad sui 48 Eurofighter fa felice Leonardo
Il viaggio del principe saudita a Londra produce i suoi frutti e consegna al Regno Unito un'intesa di massima per l'acquisto di ben 48 caccia Eurofighter. A gioire, però, non è solo l'inglese Bae Systems ma anche l'italiana Leonardo, che partecipa al programma con una quota del 36%. L'ANNUCIO DELL'INTESA “Il governo del Regno Unito ha firmato un Memorandum di…
Dietro il cyber attacco NotPetya c'è la mano del Cremlino. La denuncia di Londra
Per il Regno Unito non ci sono più dubbi: c'è il governo di Mosca dietro il cyber attacco del malware NotPetya del 2017, lanciato inizialmente in Ucraina per poi estendersi a livello globale, paralizzando diverse migliaia di sistemi informatici. L'ACCUSA DI LONDRA Proprio mentre gli Stati Uniti identificano l'attivismo del Cremlino nel cyber spazio come una delle maggiori minacce alla…